Il giro del mondo mano nella mano fino alla foto del fatidico “sì”
![Il giro del mondo mano nella mano fino alla foto del fatidico “sì”](https://primabergamo.it/media/2015/06/matrimonio-420x252.jpg)
18 ottobre 2011. Una data che non vi dirà nulla, ma che in realtà ha segnato un netto cambio di vita per qualcuno. Una foto, un’intuizione. Lei, di schiena, tende la mano indietro, a lui. I due si tengono, vicini ma non attaccati, desiderosi di visitare il mondo, di guardare. Soprattutto lei, sempre un passo avanti, sempre con una fame di avventura che lui non respinge, ma desidera immortalare, fermare così, nel tempo, cosa che solo un “click”, uno scatto può fare. Barcellona è sullo sfondo, con i suoi colori, la sua luce, le sue vie randagie e allo stesso tempo romantiche. Un hashtag, #FollowMeTo, e l’inizio di un successo forse inatteso, ma certamente meritato.
Iniziò così l’avventura di Murad Osmann, fotografo e produttore musicale russo, in quella che si può tranquillamente definire la più riuscita campagna mediatica su Instagram. La ragazza, il cui viso rimane un mistero (almeno in questa serie di scatti), è la sua dolce metà, Nataly Zakharova, fashion blogger. Vivono a Mosca, ma girano il mondo appena possono. E in ogni posto, in ogni luogo, regalano ai followers uno scatto che, tempo qualche istante, è già diventato un successo. Oggi l’account Instagram di Murad conta ben 2,8 milioni di seguaci, appena un anno e mezzo fa erano circa un terzo. Le persone sono rimaste affascinate dalla bellezza delle foto, in cui Murad afferma: «Gioco con i colori e modifico il contrasto ma gli scatti sono sempre veri, ricordi dei luoghi visitati». Ma sono rimaste affascinate anche dalla storia d’amore tra lui e Nataly. Il romanticismo è lì, privo di ogni sovrastruttura o rielaborazione: lui la segue, innamorato, e lei lo trascina con sé nel mondo, a visitare luoghi, paesi, a provare sapori, a vedere nuovi colori, desiderosa di scoprire ciò che la circonda con lui.
Tutto è nato per caso quel 18 ottobre 2011. Lei, stufa di vedere il suo fidanzato sempre intento a scattare fotografie, gli prende la mano per trascinarlo con sé. Murad, però, continuò a scattare e, anzi, fu proprio quel gesto ad ispirarlo. Nato nel 1985 nell’aspra regione del Daghestan, dal 1990 vive a Mosca. Laureatosi nel 2001 a Londra, in Ingegneria Civile, in realtà la sua passione è sempre stata l’arte visiva, in particolare la fotografia. «Per me la fotografia riguarda il catturare cose che altre persone potrebbero perdersi – racconta Murad –. È una maniera per comunicare, per portare in superficie immagini che tengo ben strette nella mia mente. Voglio che le persone guardino i miei lavori e vadano oltre l’ovvio, che esplorino il mondo immaginario che ho creato». Si innamora di Nataly, altro spirito libero, proprio come lui. Iniziano a stare insieme e, soprattutto, a viaggiare. Senza freni, senza meta. E la loro storia diventa un romanzo visivo senza precedenti, un racconto d’amore, un libro di viaggi. Il loro girovagare diventa il girovagare di chi osserva, inerme, la bellezza dei posti in cui Murad e Nataly si tengono per mano.
Nataly è bella, ma non è mai il centro di tutto. Il mistero di non vederla mai in volto regala un tocco di magia a ogni scatto, che dalla figura di Nataly, al centro, si apre, come uno stupendo arcobaleno, nel panorama che circonda i due innamorati. E un gesto così semplice e tenero può donare a tutti qualcosa di stupendo. #FollowMeTo, però, in questi 4 anni è cresciuto diventando un sito, poi addirittura un libro e, alla fine, diventando la vera e propria rampa di lancio sia per Murad che per Nataly nel mondo della fotografia e della moda. Non sappiamo come ora, con il matrimonio, si evolverà la loro storia d’amore e, con essa, anche il loro racconto fotografico. Non sappiamo se cambierà qualcosa o non cambierà niente. Sappiamo solo che in realtà il loro cammino per il mondo, mano nella mano, è appena cominciato.
Riviviamo insieme il loro viaggio in questa fantastica gallery. Fino al giorno del fatidico "sì":
#followmeto Monaco. With @yourleo A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the roof of Praktik Hotel in Madrid with @yourleo. Also check out my profile at Google.ru/+MuradOsmann A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the Statue of Liberty with @yourleo. I would also like to wish everyone a very happy New Year!!! A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
Follow me to #poklonnayagora A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
Follow me to #moscow #metro A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto Ikea A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto HK Disney Land A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto Singapore with @yourleo A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the snakes of Bali @yourleo A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the Times Square with @yourleo. Haven't posted here in a while, sorry guys :). A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto another Moscow Kremlin with @yourleo. More information about our latest shoots and backstage images on facebook.com/followmeproject A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the Camp Nou Stadium Barcelona with @yourleo. Forca Barca! :). Going to Baku tomorrow! A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto the amazing Jordan with @yourleo. Collabing with my friend @nois7. #shareyourjordan. A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
Who needs doors on a helicopter :). #followmeto Hollywood with @yourleo. Thanks to @discoverla @copterpilot @erwnchow A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#followmeto Jama Masjid mosque in New Delhi with @yourleo. It is the largest mosque in India and its scope amazes you. There is a very loud market surrounding it and yet with every step as you walk inside you become more and more peaceful and relaxed. A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
Per la prima volta dal 18 ottobre 2011, le loro mani non si toccano, divise da un poetico strascico bianco. Per la prima volta si ha la sensazione che non sia lei a trascinare lui, ma lui a rincorrere lei, a desiderarla, a volerle promettere, una volta per tutte, amore eterno. Il paesaggio che li circonda è surrealistico, come alcuni scatti della fortunata serie #FollowMeTo, dove però tutto era vero, niente di costruito. In quest’ultimo (per ora) scatto, Murad dà invece la sensazione di aver voluto segnare un cambio di passo. Attorno a lui e Nataly ha costruito un mondo fatto di colori, oggetti, opere d’arte. Ha ribaltato il mondo, mettendo il cielo sotto i loro piedi. Ora le loro mani, nell’unica foto in cui non se la tengono, saranno paradossalmente unite per sempre.
A photo posted by Murad Osmann (@muradosmann) on
#osmannwed some cake time... We want to thank everyone for the kind words . My Dress by @maya.om , Murad by @mastersuit and our great host @artem Bravo A photo posted by yourleo (@yourleo) on