"La Bergamo che vorrei", cioè la città che sarà con Telmo Pievani, Ugo Riva e Antonella Goisis

Che Bergamo vorrebbero uno scienziato, un medico e un artista? Persone di fama nazionale, abituate ad andare nella profondità della realtà. Giovedì 23 maggio, alle 21, al Polaresco a Longuelo, Telmo Pievani, Antonella Goisis e Ugo Riva discuteranno con Paolo Aresi e con il pubblico di questo tema. Che è un argomento fondamentale per il futuro, al di là della campagna elettorale.

Quali sono le vere difficoltà in cui Bergamo si dibatte? A osservarla da un punto di vista statistico, scientifico, la città mostra alcune grandi emergenze, collegate fra loro: il disastro demografico (ottocento nascite a fronte di mille e cinquecento morti all’anno), i ragazzini che sbandano e talvolta vanno a ingrossare le fila di "maranza" e baby gang, i giovani che non riescono a formare una famiglia e spesso lasciano la città. Infine, il grande tema dell’ambiente: Bergamo si trova in uno degli ambienti più inquinati del mondo a causa di traffico, inceneritori, aeroporto e via dicendo; il verde sta scomparendo in pianura, i grandi capannoni della logistica (magazzini) si stanno mangiando tutto il suolo libero.

In questa condizione, che cosa dobbiamo fare? La politica riesce a individuare delle risposte, a indicare una strada da seguire? In questa situazione, sarà interessante ascoltare che cosa abbia da dire uno scienziato come Telmo Pievani, grande antropologo ed esperto in materia ambientale. E Ugo Riva, scultore apprezzato in tutto il mondo, può suggerire un ruolo della cultura e dell’arte in tutto questo? E che cosa ci spiega un medico di grandi capacità come Antonella Goisis, per tanti anni dirigente medico dell’hospice della clinica Palazzolo?

Il dibattito sarà coordinato da Paolo Aresi, giornalista e scrittore bergamasco. Organizza Bergamo Insieme, gruppo di impegno civico, che oggi è anche una lista che si presenta alle elezioni per il Comune di Bergamo a sostegno della candidatura di Elena Carnevali a sindaca.