Lights On, piazza della Libertà si illumina grazie alla nuova installazione

Oltre alla grande inaugurazione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, domenica 22 gennaio alle 18 sarà presentato alla città anche il progetto Lights On, realizzato dai designer Objects of Commont Interest e appositamente pensato per la piazza della Libertà di Bergamo.

L'installazione, selezionata nell'ambito di un contest internazionale lanciato da Confindustria Bergamo, Comune di Bergamo e Gamec, vestirà la piazza con un intervento temporaneo, orientato a interpretare il tema che caratterizza l'evento più importante del 2023 - ovvero "La Città Illuminata".

Luce su Piazza della Libertà

Il progetto nasce dalla volontà di rielaborare il rapporto tra la comunità e le risorse che già possiede, proponendo soluzioni innovative a partire dal patrimonio della città e del territorio. Il fulcro dell'intervento sarà un'imponente scultura luminosa, un'opera d'arte sinuosa, flessibile e all'apparenza morbida ma in realtà molto robusta. Alimentata da pannelli solari, è posta in stretta connessione con l'architettura del palazzo che affaccia sulla piazza.

Anche la fontana presente al centro avrà un suo ruolo e potrà essere osservata da un'inedita prospettiva ravvicinata grazie a una pavimentazione sopraelevata: una sorta di "collina" realizzata con pneumatici riciclati che consentirà una visione panoramica dell'intera area. Completano l'allestimento una serie di sedute, realizzate con marmi policromi recuperati e resina riciclata.

Appare evidente che ciascun elemento dell'installazione è stato quindi concepito per essere riciclato e riutilizzato. Sia gli elementi luminosi che le sedute potranno infatti essere riassemblati con modalità differenti e in altri contesti.

«Lights On - spiega il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori - rappresenta al grande pubblico alcuni dei valori e temi più caratterizzanti della Città Illuminata: l'animo industrioso del territorio, il suo tessuto creativo e imprenditoriale, la spinta all'innovazione e al rinnovamento propri della nostra identità. Dall'altra parte, consente alla città di accendere la luce su una piazza che durante il 2023 allargherà il "centro" cittadino grazie alla cultura, con il restauro di Palazzo della Libertà e la sua destinazione a luogo di eccellenza culturale in base all'accordo che il Comune ha stretto con l'Agenzia del Demanio».