Moda stile La Casa sulla cascata Chorustyle guarda all'architettura

Nuovo capitolo per il brand Chorustyle, nato parallelamente alla nascita del nuovo quartiere di Bergamo Chorus Life (area ex Ote) e anch’esso generato dalla carica visionaria del patron della Gewiss Domenico Bosatelli. Un marchio votato alla produzione di oggettistica di lusso, arredamento e moda. È il settore “fashion” ad essere al centro dell’attenzione, in questo giorni, con la presentazione, lunedì 17 giugno a Mmu (Milano Moda Uomo), della collezione primavera estate 2020. Che a tratti sembra flirtare con le suggestioni stilistiche della migliore fantascienza cinematografica.
Tennis e corpo libero. La collezione si ispira a due sport iconici: il tennis e il corpo libero. Lo stile è informale, ma moderno e sofisticato. Le proposte sono sempre più caratterizzate da prodotti naturali ed ecosostenibili attraverso l’utilizzo di tessuti certificati Oeko-tex. I capi sono pensati per consumatori che abitano sì le città, ma amano gli spazi aperti. Il guardaroba è quindi essenziale, ma attento ai dettagli. C’è anche uno speciale outift dedicato al mondo del running.















































Gianluigi Belotti, Domenico Bosatelli, Francesco Tombolini, Mario Boselli

Domenico Bosatelli, Beppe Angiolini, Mario Boselli
L’illuminazione. Tutto parte dalla celebre Fallingwater (La Casa sulla cascata), la villa-capolavoro dell'architettura organica, progettata dall’architetto statunitense Frank Lloyd Wright. Lo stile attinge dai tagli geometrici di luce e strutturali della “casa”, dove l’armonia tra ambiente costruito e ambiente naturale, tra genere umano e natura, delinea un avveniristico modo di vivere. Un concetto affine alla filosofia di Chorustyle, che punta alla comodità, alle linee pulite e alla libertà espressiva di chi veste.
Materiali e forme. L'equilibrio tra umanità e natura è espresso dalle fibre, che sono pure e garantiscono flessibilità e comfort sul corpo. Alcune lamine spezzano le superfici monocrome. Il tessuto dedicato al mondo running è frutto di un processo produttivo ecosostenibile basato sull’utilizzo di poliammide bio-based, ricavata dalla pianta del ricino. Permette la riduzione del 20% dei consumi di acqua e di energia, non sottrae spazio alle coltivazioni destinate all’alimentazione e incide il 25% in meno sulle variazioni climatiche rispetto alla poliammide standard. Il tessuto è elastico e altamente performante.
Colori. Sfumature naturali in contrapposizione a dettagli fluo pop. Le basi sono fresche e dinamiche e vanno dal bianco al grigio mélange. Sono integrate con tagli di verde, violaceo, argento e lime. Ad arricchire la proposta cromatica, anche l'arancione vitaminico e dettagli fluorescenti. Un tono caldo di mosto caratterizza i tessuti sportivi.