Una mostra (vivace) di cadaveri Gran successo per Real Bodies

Tanti svenimenti, tant’è che è stata creata anche un'infermiera all’interno dello Spazio Ventura (ex Faema) di Lambrate, Milano, Ma anche tante code per Real Bodies, aperta fino al 10 gennaio. Un rarissimo cadavere plastinato di ermafrodita, sul quale sono visibili sia i genitali maschili che femminili, è la novità più unica che rara dell’edizione milanese della più grande mostra itinerante di anatomia umana mai, realizzata con 40 corpi interi e 350 organi conservati attraverso la plastinazione. «Si tratta di un pezzo unico al mondo - commentano gli organizzatori di Venice Exhibition srl - per il quale abbiamo trattato per mesi con il dipartimento di anatomia forense di una famosa università americana che lo ha concesso in prestito. Un corpo plastinato delicatissimo che da solo vale circa 120milaeuro, per il quale abbiamo previsto particolari protezioni, garantendo criteri di conservazione che, per fortuna, a Real Bodies sono lo standard».




«Finora, al di là di organi o corpi deformati dalle comuni malattie degenerative – spiegano - ci eravamo sempre rifiutati di esibire in pubblico le malformazioni rare e troppo eclatanti per evitare l’effetto “fenomeno da baraccone”. In questo caso abbiamo fatto un’eccezione per sottolineare, anche visivamente, la confusione di genere che si manifesta in questi soggetti, con tutte le problematiche connesse al ruolo sessuale, e alla sua indefinitezza, tematiche così attuali e molto dibattute in numerosi ambiti della nostra modernità e convivenza civile. Siamo convinti che il testimonial della mostra, Alessandro Cecchi Paone, anche per le sue battaglie per i diritti civili, abbia saputo farsi interprete sensibile e attento anche di questa importante riflessione di cui abbiamo voluto che Real Bodies diventasse veicolo. La comprensione scientifica del funzionamento della macchina umana passa anche attraverso questi contenuti».
«Real Bodies è un’occasione formativa per tutti, professionisti e famiglie, grandi e piccini - commenta il professor Alessandro Cecchi Paone - ma soprattutto per le scuole di ogni ordine e grado, perché rappresenta il sistema più adatto per capire come funziona la macchina del corpo umano, come si fa a tenerla sana puntando soprattutto sulla prevenzione delle malattie ed sul rispetto della sua fisiologia. Si tratta di una proposta scientifica e didattica di altissimo livello, che mette a fuoco temi importanti come la ricerca della longevità e la prevenzione delle malattie, attraverso esperienze impattanti ma educative. Penso soprattutto ai giovani che possono riflettere alla vista diretta di un polmone annerito dal vizio del fumo, di un fegato indurito dalla cirrosi, o degli effetti devastanti di una cattiva alimentazione o di un ictus».
Il giornalista e presentatore televisivo è inoltre una sorta di Cicerone virtuale della mostra, che per l’edizione milanese tratta il tema La salute e come allungare la vita, perché ha prestato la sua voce e le sue riflessioni sulla meravigliosa macchina del corpo umano per realizzare le audio-guide differenziate per fasce d’età. In questo modo accompagna con le spiegazioni dalla sua viva voce tutti i visitatori all’interno dell’esposizione internazionale.
Dal 1° ottobre 2016 al 10 gennaio 2017
Spazio Ventura XV (via Ventura 15, Milano)
Orari: da lunedì a venerdì 10-19, sabato e domenica 10-20
Biglietto intero 18 euro (previste riduzioni per alcune categorie, gruppi e scuole)