È stato un anno boom

Notizie meravigliose dal Vittoriale Come le nuove statue di Ugo Riva

Notizie meravigliose dal Vittoriale Come le nuove statue di Ugo Riva
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Un anno boom per il Vittoriale: ad inizio settembre erano stati conteggiati 183mila visitatori, che in proiezione significano 230mila a fine anno. L’aumento percentuale è dell’11percento per il complesso  sul 2015 e addirittura del 20 per la sola Prioria, la casa di D’Annunzio. I motivi del successo sono tanti e vanno ascritti al dinamismo del presidente delle Fondazione che gestisce il monumento, Giordano Bruno Guerri. Dal 2008 lo storico è alla guida del Vittoriale e l’impronta è ben visibile: fedeltà alla natura del complesso e fantasia sono state messe all’opera per sviluppare iniziative che richiamano grande pubblico, e soprattutto eterogeneo. L’ultima in ordine di tempo è stata la festa de Gli Spiriti luminosi che si è tenuta domenica 3 settembre  e che prende spunto da un’affermazione un po’ retorica ma certamente suggestiva dello stesso D’Annunzio: «V’è dunque nella nostra terra un fondo inesauribile di forza creatrice, un nucleo d’energie latenti ove si ristora perpetuamente la vita che si consuma in noi, o ve si formano i corpi gagliardi, i cuori vasti, gli spiriti luminosi che domani c’irradieranno d’improvviso».

 

 

Due sorprese artistiche. Oltre alle cerimonie e alla festa al Laghetto delle Danze, il 3 settembre è stata l’occasione per presentare due sorprese: il ritrovamento di un’opera di Romaine Brooks, pittrice americana che era stata amante di D’Annunzio, e la donazione di sculture del maestro bergamasco Ugo Riva. Romaine Brooks è stata un’artista importante: di origini americane, era nata a Roma nel 1874 e morta a Nizza nel 1970. Il quadro è una copia dell’opera del Perugino Ritratto di fanciullo (detta anche Fanciullo Bracceschi), esposta alla galleria degli Uffizi di Firenze. Romaine Brooks ne aveva fatto omaggio a D’Annunzio, suo amante, e come lei diceva «fonte di ispirazione e poi amico per la vita». Ugo Riva invece, che al Vittoriale è quasi di casa e che era già presente nel grande complesso con Testimone della Memoria, una scultura collocata nella Nicchia dell’Enigma, ha donato delle sculture che saranno collocate nelle nicchie del parco. Riva è autore molto bravo nell’abitare con le sue opere gli spazi pubblici, com’è successo con l’opera Anima Mundi, collocata a Bergamo nel Largo di Porta Nuova.

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L'alleanza con Pascoli e Puccini. Ma al Vittoriale una novità tira l’altra. E dato che «gli spirti luminosi» sono al plurale, ecco che è nata un’alleanza con le istituzioni legate ad altre due grandi personalità della nostra storia culturale: Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini, riuniti a D’Annunzio grazie ad un protocollo d’intesa siglato tra le tre rispettive fondazioni, per creare un nuovo sistema culturale e turistico (pacchetti dedicati alle scuole, azioni di marketing territoriale, visibilità sui rispettivi siti e profili social, biglietteria comune).

 

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Nuove luci per allungare l'orario di visita. Infine, prima dell’estate è stato annunciato il nuovo progetto per rivoluzionare l’illuminazione del Vittoriale. Un progetto sostenuto da Regione Lombardia e da A2A. «È difficile aggiungere bellezza al Vittoriale», ha precisato Giordano Bruno Guerri, «ma questo progetto lo farà: permettendo inoltre di allungare l'orario di visita alla Casa del Poeta, dove adesso non riusciamo a ospitare tutti i visitatori che vorrebbero vederla».

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