Notizie su Bergamo e provincia

Notizie su Bergamo e provincia (2-7 ottobre 2017)

Notizie su Bergamo e provincia (2-7 ottobre 2017)
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7 OTTOBRE

 

1 – Torre Boldone, prime quattro multe da 516 euro per chi abbandona rifiuti

Troppi abbandoni clandestini di rifiuti in strada. A Torre Boldone, quindi, sono corsi ai ripari: fototrappole in giro per il paese per pizzicare i furbetti. E dopo due settimane sono arrivati i primi risultati. I clic a sorpresa hanno già «intrappolato» quattro persone, che ora si trovano a dover pagare una sanzione da 516 euro. In tutto sono stati trovati otto sacchi neri con dentro di tutto, dai vestiti a spazzatura generica.

2 – Nuove telecamere di sorveglianza entro in città fine anno

Dopo mesi di attesa, si è giunti ad una risoluzione sul nuovo impianto di videosorveglianza a Bergamo. Alessandro Redondi, presidente di Atb, l’ha detto a Bergamonews: entro fine anno le telecamere saranno attive. L’azienda ha indetto la gara d’appalto e sta seguendo l’installazione dei nuovi impianti.

3 – Guardia di Finanza in università: accertamenti su 10 docenti

Le Fiamme Gialle vanno in università, ma non solo per il corso di studi. La Guardia di finanza ha acquisito nei giorni scorsi la documentazione relativa a una decina di professori negli uffici amministrativi dell’ateneo. Sotto la lente alcuni contratti, per verificare se i docenti rispettino le condizioni stabilite, come per esempio l’indennità a fronte della rinuncia a insegnare in altri atenei. Si valutano anche gli eventuali lavori extra non consentiti. Le eventuali violazioni potrebbero portare a una segnalazione alla Corte dei conti.

4 – Rischio allagamenti ad Astino, lavori per 3,8 milioni

Presentati i risultati del lavoro dell’équipe guidata dal professor Carlo Ciaponi, affiancato dai docenti Giuseppe Barbero e Sara Todeschini, dell’Università di Pavia. Per risolvere il problema degli allagamenti ad Astino serviranno opere per 3,8 milioni di euro. Un progetto da presentare entro la fine dell’anno, in particolare, riguarda la realizzazione di una vasca di raccolta.

5 - Guerra tra le iniziative per l’ecologia «low cost»

È polemica sull’iniziativa «Puliamo Covo», organizzata una settimana fa dall’assessore covese Giovanni Ceribelli. A sollevare qualche critica ci ha pensato direttamente Legambiente. «L’assessore Ceribelli dichiara che il comune di Covo ha fornito gratuitamente guanti e sacchi per chi puliva. Mentre sostiene che chi si iscrive alla giornata ecologica di Legambiente deve pagare per ottenere i materiali utili alla raccolta dei rifiuti – ha detto Patrizio Dolcini – Niente di più falso. Perché chi partecipa alle iniziative di Legambiente di norma chiede ai Comuni di mettere a disposizione i materiali per la pulizia. In tutte le manifestazioni di Legambiente, i volontari grandi e piccini lavorano e puliscono gratuitamente, perché amano il verde, l’ambiente e la pulizia. Quindi i ragazzi covesi, caro assessore, hanno avuto gratuitamente quello che serviva per pulire, così come l’hanno avuto tutti coloro che hanno pulito con Legambiente». A rispondere a Dolcini ci ha pensato direttamente l’assessore covese. «Se si naviga sul sito di Legambiente, si vedrà che per partecipare all’iniziativa “puliamo il mondo” il Comune deve sostenere l’acquisto di un kit per la pulizia – ha spiegato – Non mi sembrava giusto aderire all’iniziativa. Poiché i soldi, è vero non li mettevano i ragazzi direttamente, ma il Comune. A partecipare quel giorno sono stati tantissimi. Circa 200 persone tra ragazzi, insegnanti e volontari. E se avessi aderito all’iniziativa di Legambiente il Comune avrebbe speso 1400 euro. Nelle mie dichiarazioni non c’era nulla di polemico, ringraziavo solo “Servizi Comunali” per averci offerto guanti e sacchi e gli altri materiali per organizzare la giornata al meglio».

 

6 OTTOBRE

 

1 – Di nuovo fiamme in Borgo Palazzo. Inagibili sei appartamenti al civico 78

Ancora fumo e odore di bruciato al 78 di via Borgo Palazzo, dove ieri sera le fiamme hanno bruciato il tetto. Nella tarda mattinata di oggi infatti i vigili del fuoco di Bergamo sono dovuti intervenire nuovamente insieme alla polizia locale. Il fumo usciva da due travi, che sono state spente. Secondo le informazioni attuali, sarebbero tra 4 e 6 gli appartamenti giudicati inagibili per problemi di infiltrazioni di acqua. A Più, chiaramente, la casa distrutta dal rogo. Sette le persone evacuate.

2 - Domani «Il Lombardia» parte da Bergamo: ecco come cambia la viabilità

Domani sabato 7 ottobre si disputerà Il Lombardia, ribattezzata «la classica delle foglie morte», che tradizionalmente chiude la stagione ciclistica internazionale. Ciò comporterà temporanee modifiche alla viabilità fino al primo pomeriggio. La gara partirà alle ore 10.30 da piazza Matteotti e raggiungerà Stezzano dopo aver percorso viale Papa Giovanni, via Paleocapa, largo Tironi, via San Bernardino e il quartiere Colognola. Alle 12.20 circa il giro rientrerà a Bergamo da Torre Boldone percorrendo via Corridoni, Borgo Santa Caterina, via Crescenzi, via Baioni, via Ruggeri da Stabello e per poi uscire in direzione Petosino. Nella parte centrale della città dalle 7 alle 10.40 circa verrà chiuso, anche ai mezzi pubblici, viale Roma nel tratto compreso tra Porta Nuova e viale Vittorio Emanuele. In piazza Matteotti, via Crispi, Largo Belotti, Uffici Statali, Via Mario Bianco, tutto Viale Papa Giovanni non sarà consentito parcheggiare. Via XX Settembre, via Borfuro e via Sant'Orsola saranno accessibili agli autorizzati con ingresso da Largo Rezzara e doppio senso di marcia. Nella zona di rientro da Torre Boldone l’accesso alle vie sarà vietato dalle 11.40 fino al passaggio. Su tutto il percorso sarà disposto il divieto di sosta con rimozione tra le ore 10 e le 13. La viabilità riprenderà normalmente una volta transitata la gara.

3 - Curno, Guido Monferrini è il nuovo Ceo di MediaWorld

Guido Monferrini è stato nominato Ceo per l’Italia di MediaWorld. Succede a Joachim Rösges, Ceo di MediaWorld dal 2013 che, dopo aver contribuito fortemente all'espansione del gruppo MediaMarktSaturn per molti anni, ha lasciato l’azienda. Monferrini ha una consolidata esperienza nel settore retail europeo ed è già stato membro del management team di MediaWorld nel 2015 e nel 2016. Mario de Pilla, Coo di MediaWorld, è tornato in MediaMarktSaturn Germania. Luca Bradaschia, fino ad ora Regional Manager MediaMarkt Spagna, assumerà prossimamente il ruolo di Coo di MediaWorld.

4 – Ospedale, 500 posti auto in più. Via ai lavori: tariffe più basse

Entro fine anno l’ospedale Papa Giovanni avrà un nuovo parcheggio. Cinquecento posti riservati, a pagamento, per operatori e lavoratori dell’Asst. Le ruspe sono già in azione per le opere di sbancamento. Saranno una valvola di sfogo anche per gli utenti normali, perché si libereranno posti nei già intasati parcheggio – a raso e multipiano - aperto a tutti. E c’è anche un accordo per abbassare le tariffe orarie, visto che la società Bhp avrà introiti complessivi più alti. La proposta portata avanti dal presidente della Provincia Matteo Rossi, che aveva il consenso di tutti, prevedeva una franchigia fino a mezz’ora (adesso è di 15 minuti), il passaggio da 2,60 euro a 2 euro per la sosta dai 60 ai 90 minuti; da 90 minuti a 120 minuti 2.50 euro anziché 2.60, con la possibilità di scendere a 2.20.

5 – Incendio sul tetto in Borgo Palazzo ieri sera alle 20.30

Una piccola folla sotto il civico 78 di Borgo Palazzo, ieri sera, ha assistito spaventata al rogo di un tetto. Siamo a poca distanza da piazza Sant’Anna. L’allarme è scattato verso le 20,30, quando i residenti del palazzo e degli edifici vicini hanno sentito un forte odore di bruciato. Le fiamme sarebbero partite da una canna fumaria. Le squadre dei vigili del fuoco dopo aver domato le fiamme hanno lavorato fino a tarda ora per mettere in sicurezza lo stabile. Nessun ferito.

6 - Investì ciclista, denunciato pirata della strada per lesioni colpose

È stato denunciato in stato di libertà per lesioni colpose aggravate e fuga con omissione di soccorso, un 50enne di Caravaggio. Lo scorso 2 luglio, in piena notte, in via Caldara a Caravaggio, investì una ciclista 58enne, in quel momento di ritorno a casa dopo il lavoro, procurandole così un politrauma da sinistro stradale con una prognosi da 30 giorni. Dopo l’investimento, l’autista si era dato però alla fuga, non prestando difatti soccorso all’infortunata e facendo così perdere le proprie tracce. Alcuni passanti avvisarono i Carabinieri al 112, determinando quindi l’intervento della pattuglia della Stazione di Caravaggio per i rilievi del caso. A questo punto iniziarono le indagini certosine dei militari dell’Arma, basate sostanzialmente sulla visione delle telecamere di video-sorveglianza presenti nella zona ed in uso, in particolare, agli esercizi commerciali situati nell’area in questione. In quella circostanza venne altresì sequestrata la bicicletta della donna per indagini tecniche. Dopo circa 3 mesi di accertamenti ed incroci investigativi da parte dei Carabinieri è quindi arrivata la svolta, con l’identificazione del «pirata della strada». Convocato in Caserma e messo sul fatto compiuto, il 50enne non ha comunque ammesso le proprie responsabilità. Sottoposto però a rilievi, il mezzo in uso all’uomo, un’utilitaria che, nella parte anteriore presentava ancora i segni dell’incidente stradale in riferimento. Inequivocabili così i gravi indizi di colpevolezza raccolti nei suoi confronti. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura Bergamasca.

7 – Un grande murales colora la facciata della scuola a Celadina

Una bella sorpresa per gli alunni dell'Istituto Comprensivo De Amicis nel quartiere di Celadina al loro primo giorno di scuola: durante i mesi estivi su tutta la superficie della murata (60m2) dell'istituto è stata realizzata un’opera d’arte urbana. L'opera è stata realizzata all'interno del progetto «Tracce Urbane» promosso dall'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo. L’opera è stata realizzata attingendo alle diverse tecniche e stili della street art: tecniche figurative e rappresentative, studio dei caratteri e delle loro forme (lettering), ordini geometrici (mandala). Una sezione dell’opera rappresenta anche una forma di arte partecipata: un alunno tiene in mano una lavagna dipinta con pittura-lavagna, ricreando una vera e propria lavagna su cui gli alunni possono scrivere con il gesso, interagendo direttamente con l'opera d'arte. Le figure dipinte (scimmie cosmonaute, polpi, t-rex) smuovono le acque dell’immaginazione infantile, mentre le due grandi metà complementari del mandala rappresentano il cosmo e le sensazioni di pace e tranquillità che i bambini provano durante il gioco.

8 – Bar d’Italia di Gambero Rosso, tre premiati in provincia

Giunta alla sua 18esima edizione, la guida Bar d’Italia 2018 del Gambero Rosso ha decretato i migliori posti della Penisola dove bere un caffè (e altro). Nella Bergamasca sono tre bar che hanno raggiunto il punteggio massimo, cioè Tre Tazzine&Tre Chicchi 2018: ancora una volta La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (notissima anche per il gelato), il Marelet di Treviglio e il bar Morlacchi di Zanica.

 

5 OTTOBRE

 

1 -  Conclusi i lavori al nodo di Pontesecco. Due corsie sia in uscita che in entrata

Concluso in questi giorni l’intervento di allargamento della sede stradale a Pontesecco: è il primo intervento in decenni per cercare di migliorare la situazione di uno dei nodi viabilistici più difficili della città di Bergamo, un punto, posto tra il capoluogo e il comune di Ponteranica, di strategica importanza per l’ingresso in città dalla Val Brembana. Il Comune di Bergamo e quello di Ponteranica si sono accordati per allargare la carreggiata della strada: dal Comune di Bergamo 150mila euro per i lavori (il progetto a carico del Comune di Ponteranica) per un allargamento di 60 centimetri, intervenendo su una razionalizzazione dei marciapiedi per una lunghezza di poche decine di metri tra via Biava e via della Bollina. L'intervento consente in uscita da Bergamo di mantenere un doppio affiancamento per tutto il tratto fino al semaforo con Via Serena a Ponteranica e consente in entrata verso la città di migliorare l'incrocio con Via Biava nel Comune di Bergamo. «Si è chiuso uno degli interventi forse più significativi dell’estate 2017 – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla – lavori che non rappresentano la soluzione definitiva al nodo di Pontesecco, ma che sono certo daranno beneficio alla strozzatura tra Bergamo e Ponteranica. La strada è stata allargata, lavorando sui marciapiedi esistenti – sui quali sono stati realizzati i percorsi tattili per persone non vedenti – e dopo decenni ora è possibile disporsi su due file per entrare e uscire dalla città». «Sono lavori che non portano una soluzione definitiva ai problemi di Pontesecco, ma che i due Comuni hanno valutato come fondamentali per cercare di migliorare la situazione soprattutto nelle ore del pomeriggio – commenta l’Assessore Stefano Zenoni –. La soluzione definitiva è molto più importante e costosa e la Provincia sta lavorando al progetto per allargare ulteriormente la sede stradale. Ma sono certo che questo primo intervento possa portare benefici soprattutto in uscita dalla città».

2 – Sciopero della fame per lo ius soli, partecipa la Carnevali

La parlamentare bergamasca del Partito Democratico Elena Carnevali al fianco di insegnanti, studenti e colleghi parlamentari per sostenere la discussione e l'approvazione del provvedimento sullo ius soli. Attraverso uno sciopero della fame a staffetta. «Non perdo la speranza che questa possa essere la legislatura giusta per assicurare il diritto alla cittadinanza alle bambine e ai bambini nati e cresciuti in Italia da genitori stranieri», ha detto.

3 - Partenza da record per la 19esima Creattiva

Partenza col botto per la 19esima edizione di Bergamo Creattiva. In un clima primaverile, che ha fatto da trait d'union con l’edizione andata in scena a marzo, sono state moltissime le appassionate della manifestazione di Promoberg dedicata al pianeta delle arti manuali che già di prima mattina hanno affollato i padiglioni della Fiera di Bergamo, mandando in crisi per parte della mattinata anche la viabilità in prossimità della Fiera. Una marea di amanti del faidate arrivata da ogni parte del Paese e in parte (sempre più crescente) anche dall’estero.

4 – Una nube radioattiva sulla città. L’isotopo 106 di Rutenio nell’aria

Chiariamo subito una cosa: non c’è nessun pericolo per la salute. Perché la concentrazione dell’isotopo 106 del Rutenio, radioattivo, è molto bassa e non deriva sicuramente da installazioni nucleari o da impianti di ritrattamento. Viene utilizzato in ambito medico per la cura dei tumori oculari ed è stata rilevato nel campione dell’aria prelevato tra venerdì e lunedì nella centralina del Centro regionale di radioprotezione sui tetti di via Clara Maffei, a Bergamo. Caso analoghi si sono verificati in varie parti d’Europa, in questi giorni. Si ipotizza che si tratti di un incenerimento accidentale di una fonte di Ru-106. In ogni modo, si stanno facendo ricerche per capire da dove potrebbe provenire.

5 – Il Palazzo Visconti di Brignano diventerà un albergo: la Rea vende

Si dice sia il palazzo dell’Innominato di manzoniana fama, il Palazzo Visconti di Brignano. Sicuramente è affascinante. Il Consiglio comunale di Brignano ha approvato però ora, con i voti contrari della minoranza, la sua disponibilità futura a trasformare la destinazione urbanistica da residenziale in ricettivo-alberghiera. Del resto proprietaria dell’immobile è la Rea, che ha reso noto la propria intenzione di vendere. I lavori di ristrutturazione, iniziati vent’anni  fa, sono rimasti al palo.

6 - Bullismo in rosa: ragazza torna ai domiciliari sei mesi dopo l’aggressione

Bullismo in rosa: domiciliari per la 19enne arrestata dai carabinieri a Brembate. Il Tribunale del Riesame ha disposto ieri la custodia cautelare per una delle ragazze arrestata il 5 aprile scorso dopo un raid punitivo nei confronti di due altre ragazzine, minorenni. Attivato dalla Procura, il Tribunale ha deciso che l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione non era sufficiente considerata la personalità della ragazza e la violenza dei fatti. All’epoca, le due erano state arrestate con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Le due vittime avevano dovuto ricorrere al Pronto soccorso. Le venne sequestrata anche una catena per arti marziali. Sulle prime vennero disposti nei suoi confronti gli arresti domiciliari. Poi l’obbligo di firma, per attenuazione delle esigenze cautelari. Ora di nuovo ai domiciliari: non potrà uscire dalla propria abitazione senza autorizzazione del giudice.

7 - Piazza Mascheroni, si abbatte un olmo malato, instabile e pericoloso

Nella mattinata di oggi verrà abbattuto un olmo di piazza Mascheroni poiché malato, e dunque instabile e pericoloso. Alcune piante di piazza Mascheroni furono piantate sopra una cisterna, che impedisce alle radici di crescere in profondità. Già lo scorso anno un altro albero della piazza cedette, mancando di poco un residente. Il censimento delle alberature presenti in città presentato a maggio evidenzia il buono stato di salute di cui godono gli alberi in città: su 8.218 gli alberi presenti in città, 2.533 sono in perfetta salute e 4.285 presentano solamente difetti molto lievi, e solamente 122 – tra cui l’olmo di piazza Mascheroni – vadano abbattuti in quanto già morti o comunque malati e a rischio cedimento.

8 - Gori: «Fiano sbaglia, Mussolini resta cittadino onorario di Bergamo»

La legge Fiano agita anche il sonno dei sindaci del Pd. È il caso di Giorgio Gori, che riguardo alla cittadinanza onoraria a Benito Mussolini messa in discussione dal promotore della legge ha replicato così: «La cittadinanza lasciamola come monito, proporne la cancellazione è un errore che denuncia una mancanza della necessaria distanza dai fatti della storia». D’altronde Gori rispose picche già due anni fa all’Isrec (Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea) che chiese all’amministrazione bergamasca di cancellare l’onorificenza.

 

4 OTTOBRE

 

1 - Nuova fermata del treno all'ospedale. Via ai lavori: pronta per Santa Lucia

Sarà attivata il prossimo 12 dicembre la nuova fermata del treno Milano-Bergamo via Carnate presso l'ospedale Papa Giovanni XIII. Lo ha confermato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità che ha fatto un sopralluogo ai cantieri insieme all'amministratore delegato di Rfi e al sindaco e al presidente della provincia di Bergamo. «Fino al 2015 - ha detto l'assessore - sembrava un'idea folle. La Regione invece ci ha creduto anche grazie al contributo delle istituzioni locali oggi siamo qui a mettere la prima pietra». L'assessore ha voluto ricordare che si tratta della prima pietra di un progetto molto più ampio che prevede anche il raddoppio del binario, «cosa che potrà cambiare il volto della provincia di Bergamo». «Collegare uno dei 5 ospedali più importanti d'Italia con la ferrovia significa dare i nostri cittadini la possibilità di spostarsi sempre con più facilità. Oggi dunque è un grande giorno non solo per Bergamo, ma per tutte le persone che hanno a che fare con l'ospedale Papa Giovanni». Il raddoppio dei binari è già stato finanziato con 70 milioni di euro. «Questo significa - ha concluso l'assessore - che a regime non solo ci saranno i nuovi treni che arriveranno nei prossimi tre o quattro anni grazie al nostro investimento record di 1,6 miliardi di euro, ma qui ci sarà anche un treno ogni 15 minuti. Insomma, un vero e proprio servizio che ha tutti i connotati di quello delle metropolitane».

2 - L'Università di Bergamo sempre più in alto: Economia tra le prime 150

L’Università degli Studi di Bergamo è tra le 150 migliori al mondo per l’insegnamento e la ricerca nell’ambito delle scienze aziendali ed economiche. Lo dice il ranking del Times Higher Education focalizzato sugli atenei mondiali in cui sono presenti tali aree disciplinari. Niente male, contando che la stessa fonte, poche settimane fa, ha promosso l'ateneo bergamasco dal 18° posto al 15° tra le università italiane incluse nella classifica e tra le prime 500 a livello internazionale.

3 - Raffica di rapine in centro, preso un 20enne marocchino

Svolta nelle indagini per il rapinatore seriale di Bergamo dell’inverno scorso. Arrestato dai carabinieri della Compagnia di Treviglio un marocchino 20enne clandestino con precedenti specifici. Era già in carcere per un altro arresto dei militari dell’Arma. Gravi le imputazioni per il 20enne, raggiunto ieri da un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere: tre rapine aggravate, porto abusivo di armi improprie e resistenza a Pubblico Ufficiale. Allo straniero sono state contestate una serie di rapine violente avvenute a fine gennaio, in pieno centro a Bergamo. L’indagine dei militari dell’Arma è nata dall’arresto del 20enne, avvenuto il 5 febbraio scorso a Ghisalba, dopo un rocambolesco inseguimento dei carabinieri.  Dopo quell’arresto il magrebino venne quindi portato in carcere di Bergamo e patteggiò poi una pena di tre anni di carcere. Successivamente, però, scattarono le indagini da parte degli investigatori dell’Arma della stazione Carabinieri di Martinengo in collaborazione con i militari di Treviglio, partendo, in particolare, dal telefono cellulare trovato in possesso del 20enne. Le indagini condotte hanno portato alla nuova ordinanza di custodia cautelare per una serie di altri reati. Tre gli episodi contestati avvenuti a Bergamo tra il 21 e il 23 gennaio. Il 20enne armato di coltello (e in un’altra occasione di una bottiglia di vetro) ha rapinato una coppia, una donna e un giovane a cui ha rubato l’auto insieme a dei complici. Quella stessa notte, con l’auto rubata, il magrebino arrivò nella Bassa e da qui nacque un inseguimento a tutta velocità con una gazzella del “112” del Nucleo Radiomobile di Treviglio tra Ciserano e Canonica. Grazie alla sua guida spericolata riuscì alla fine a darsi alla fuga.

4 – Un bergamasco batte la «ghigliottina». Vince 47mila euro a «L’Eredità» su Rai1

«L’Eredità» di ieri sera, condotta da Fabrizio Frizzi su Rai1, è stata vinta da un giovane bergamasco, Eliseo Marchesi, di Bottanuco. Studente di ingegneria civile, al primo tentativo e con un pizzico di fortuna, è riuscito subito ad indovinare la parola misteriosa della «ghigliottina» e a portarsi a casa il montepremi di ben 47.500 euro. Decisamente un’ottima partenza.

5 – Esplosione in una galleria in Svizzera, muore minatore bergamasco

Hanno chiamato la famiglia Gromo, ieri mattina. Severo Riccardi, 58 anni, minatore come il fratello e prima ancora come suo padre, è morto lunedì pomeriggio, schiacciato da un crollo della galleria dove era al lavoro in trasferta a Oberwald, nel Cantone Vallese, Svizzera. Gli mancavano pochi mesi alla pensione e stava per diventare di nuovo nonno. Aveva un nipotino di due anni e ora sia la figlia sia la nuora sono incinte». Moglie e figli sono partiti subito per la Svizzera insieme al fratello maggiore. Riccardi stava per diventare nonno per la seconda e terza volta: figlia e nuora sono incinte.

6 – Premio Nobel per la Fisica, citata la bergamasca Laura Cadonati

Ieri agli scienziati Rainer Weiss, Kip Thorne e Barry Barish hanno ricevuto il Premio Nobel per la Fisica, ma c’entra un po’ anche la bergamasca Laura Cadonati: è infatti la vice-portavoce dell’esperimento americano Ligo, che assieme a quello europeo Virgo ha rilevato per la prima volta le onde gravitazionali previste da Einstein. La Cadonati è stata tra l’altro ospite di BergamoScienza lo scorso anno.

7 – Multe in Borgo Palazzo, il Codacons ne chiede l’annullamento

«Il cantiere per il rifacimento del porfido di via Borgo Palazzo è arrivato all’ultima fase. Da più di 15 giorni i residenti non possono entrare in casa e sono costretti a lasciare l'auto in strada. Ma le aree per residenti, già di per sé insufficienti, sono prese d’assalto anche da chi non ha il permesso. Tuttavia, nonostante le palesi difficoltà, il Comune continua imperterrito a multare tutti, anche i residenti, approfittandone per far cassa. Tale comportamento indifferente del Comune, nei confronti di chi ha lecitamente acquistato permessi per parcheggiare nell'area residenti, è del tutto inaccettabile e per ciò il Codacons diffida il Comune di Bergamo ad annullare tutte le multe emesse nei confronti dei residenti interessati dalla vicenda e contestualmente presenta esposto alla Procura della Repubblica e Corte dei Conti». Lo scrive il Codacons, associazione a difesa dei consumatori, in un comunicato.

8 - Seconda spaccata al negozio Iride Uomo Boutique, a Castel Rozzone

La seconda spaccata in poco tempo questa notte per il negozio di abbigliamento Iride Uomo Boutique nella centralissima via San Bernardo a Castel Rozzone. Ancora spiazzata da quanto è accaduto al suo negozio durante la notte appena trascorsa, la titolare Mary Belloli ha così raccontato il tentativo di furto: «Tutto è successo intorno alle 4 – ha spiegato la Belloli – Non appena i ladri hanno sfondato la serranda del negozio, è scattato l’antifurto ed è subito accorsa la Polnotte. I malviventi si sono così dati alla fuga, fortunatamente senza portarsi via niente come refurtiva. Il negozio è attrezzato con un sistema di allarme all’avanguardia che avrebbe impedito ai ladri di andare molto oltre quello che sono riusciti a fare. Ora ci stiamo già attivando per sistemare il vetro e la serranda che sono stati sfondati durante la spaccata»,” ha concluso la commerciante.

 

3 OTTOBRE

 

1 - Branzi, precipita dal monte Farno. Morto un'escursionista di 84 anni

Tragedia della montagna stamattina in territorio di Branzi. C.T., 84 anni, ha perso la vita dopo essere precipitato da un sentiero sul pizzo Farno, a 2.500 metri di quota. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso l’equilibrio, per poi in un burrone. Ha perso la vita sul colpo a causa del violento impatto al suolo. I due amici che erano con lui hanno lanciato l’allarme. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso, nonostante le avverse condizioni meteo.

2 - Pronto l'Ufo in piazza Marconi, sarà operativo da giovedì 5 ottobre

L’«Ufo», la struttura circolare nel piazzale della stazione, che ospiterà l'ufficio turistico, è pronto. Concepito per Expo 2015 e progettato da Ines Lobo, è stato presentato dall'Amministrazione comunale e le foto già circolano in Facebook. Giovedì 5 ottobre sarà operativo davanti alla stazione dei treni.

3 - Chili di formaggio e strumenti musicali: la strana refurtiva sequestrata

Chili di formaggio e prosciutto, insieme a strumentazione musicale professionistica. Una refurtiva decisamente strana, quella che i carabinieri hanno sequestrato stanotte a un 44enne, irregolare in Italia, fermato lungo viale Europa a Fara. Sono stati anche rinvenuti diversi arnesi atti allo scasso (cacciaviti e pinze). Tutto, auto compresa, è finito sotto sequestro penale. Intanto, il 44enne è stato così denunciato a piede libero per ricettazione e possesso ingiustificato di grimaldelli. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura Bergamasca.

4 – Rapito border collie di Sarnico: ritrovato a mille km di distanza

Storia a lieto fine quello raccontata oggi dal Corriere della Sera Bergamo. Protagonista un cane, il border collie Timmy, 3 anni, sparito giorni fa dal piazzale di una ditta di Paratico (ma la proprietaria è di Sarnico). Probabilmente uno dei camionisti di origine polacca che passano quotidianamente in ditta l’ha rapito. Sapendo che quei tir erano diretti in Belgio, la proprietaria ha fatto una chiamata a Melle e ha avuto ragione: il cane era proprio su quel camion e l’autista – forse temendo le conseguenze - alla fine ha agevolato il ritrovamento, per cui non è stata fatta denuncia di furto.

5 – Picchia un 14enne e gli ruba il telefono sul treno, denunciato

Botte e furto del telefono lo scorso 29 settembre sulla linea Bergamo-Milano Porta Garibaldi. Vittima un 14enne, aggredito da un 18enne romeno, denunciato. Il giovane è fuggito ma grazie alla descrizione dettagliata fatta dalla vittima e grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza è stato fermato nel sottopassaggio pedonale della stazione ferroviaria di Bergamo.

6 – Bolognini ora più sicuro: presidio di sicurezza 24 ore su 24

Dopo i recenti fatti di violenza, da domenica è partito il servizio di sicurezza 24 ore su 24 al Pronto soccorso del Bolognini. Novità importante per i dipendenti, ma anche per gli utenti. Da mesi i sanitari segnalavano aggressioni, che hanno portato anche a ferimenti. La vigilanza fa passaggi anche negli altri reparti, dentro e fuori la struttura sanitaria, ed è sempre rintracciabile attraverso il telefono.

7 – Viti appuntite per strada a Grone, ciclisti ancora nel mirino

A Grone, in un’area di 4-5 metri al confine con Casazza, in fondo alla ciclopedonale in corrispondenza di via Acquasparsa, sono state trovate delle viti aguzze. Nel mirino ancora i ciclisti, come era successo già qualche giorno fa ad Entratico. L’hanno scoperto, loro malgrado, due amici: un copertone si era bucato e in un’area di 4-5 metri hanno trovato una ventina di pezzi di ferramenta acuminati.

8 – Un anno e due mesi di carcere per mancati pedaggi sull’A4

Pensava di farla franca, il 48enne di Bonate Sopra che nel 2012 ha saltato ripetutamente i caselli dell’autostrada A4. Due le tecniche messe in atto: si accodava a un veicolo provvisto di Telepass in prossimità del casello di uscita: oppure, con biglietto alla mano, diceva al casellante di aver smarrito il portafoglio. L’automobilista, però, alla fine si è ritrovato prima sotto processo per truffa e poi condannato a un anno e due mesi di reclusione e 400 euro di multa.

 

2 OTTOBRE

 

1 – Tahar, 23 anni, non ce l’ha fatta. Morto a 5 giorni dallo schianto    

Nulla da fare per Tahar Troudi. Il giovane di 23 anni, di origine magrebina e residente a Sorisole, rimasto coinvolto nel tardo pomeriggio di giovedì in un incidente in via degli Assonica, è morto. Stava viaggiando in sella a un Malaguti F-12 ma è finito contro un furgone Kangoo, guidato da un cinquantenne, anche lui di Sorisole, che era fermo per dare la precedenza ai veicoli.

2 – Un’abitazione va a fuoco a Casnigo, vigili del fuoco in azione

Incendio in una casa da tre piani in Vicolo Balilla al civico 2, oggi pomeriggio, a Casnigo. Ci abitano due persone, ma non c’erano al momento del rogo. Tempestivo è stato l’intervento di aiuto da parte di un vicino che, con l’ausilio di secchi d’acqua, ha tentato di domare il fuoco. L’incendio era però in stato troppo avanzato e sono stati così allertati i Vigili del Fuoco.

3 - Start Cup Bergamo, lunedì 9 premiazione delle migliori idee d’impresa

Nell’ambito della XV edizione di BergamoScienza torna il consueto appuntamento dedicato alla creatività e all’innovazione: Start Cup Bergamo, l'iniziativa di formazione e accompagnamento imprenditoriale dell'Università degli Studi di Bergamo. L’evento, che rappresenta la conclusione del percorso di accompagnamento dei progetti d’impresa, e che premia le migliori proposte di imprenditoria giovanile, avrà luogo lunedì 9 ottobre  presso il Campus Universitario di Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo, dalle 15.00 alle 19.30.  L’iniziativa, che rappresenta un momento di stimolo e ricerca verso progetti imprenditoriali e innovativi, coinvolge decine di studenti e di giovani del territorio. L'evento chiude un lungo percorso attraverso cui l’Università degli Studi di Bergamo offre il proprio contributo allo sviluppo economico e culturale del territorio formando nuovi e originali progetti di impresa ad alto contenuto innovativo. Da cinquanta idee d’impresa, venti team di aspiranti imprenditori sono giunti fino alla fase finale di Start Cup Bergamo; l’evento finale prevede un percorso di valutazione che comprende sia un confronto diretto con una Giuria Tecnica sia una fase di presentazione dell’idea di business, secondo il format dell’elevator pitch, davanti al pubblico di BergamoScienza, giurati – sia di estrazione imprenditoriale che accademica – ed investitori. I progetti vincitori si aggiudicano premi in denaro e viaggi presso le capitali europee della formazione imprenditoriale.

4 – Vede la sua bici in vendita sul web. La comprano i carabinieri: preso 29enne

L’ha riconosciuta dalla fotografia e dalle caratteristiche tecniche, la sua bicicletta, rubatagli a settembre. Ha denunciato il fatto ai carabinieri che hanno simulato l’acquisto del mezzo online presentandosi poi all’appuntamento. I militari della Stazione di Capriate San Gervasio hanno fermato, denunciandolo a piede libero per ricettazione, un 29enne. Sono in atto ulteriori indagini per accertare se il giovane, con alle spalle già altri precedenti, abbia effettuato analoghe proposte commerciali con beni di illecita provenienza.

5 – Nuovo colpo della «ladra gentile» sfuma: la vittima si insospettisce

Parla amabilmente con anziane signore, si fa dire dove abitano, poi con destrezza si impossessa delle chiavi di casa dalla borsetta, svaligia l’appartamento e successivamente fa in modo di restituire le chiavi alla vittima. La chiamano la «ladra gentile» e negli ultimi giorni ha messo a segno tre colpi con la stessa tecnica: in via Sant’Antonino, via Coghetti e via Camozzi. Il quarto, ieri, è invece sfumato a Monterosso: la vittima, un’84enne, ha pizzicato la «signorina cortese» a frugare nella sua borsetta e l’ha allontanata.

6 – Brembate un’auto sfonda il muro del McDonald’s a Brembate

Ieri sera verso le 20 un’auto ha sfondato il muro del ristorante McDonald’s, in via Vittorio Veneto, a Brembate. Pare che a causare lo schianto sia stata una manovra errata da parte del conducente, al volante di una Opel di colore grigio. Cinque le persone coinvolte nell’incidente, e fortunatamente nessuna di esse è rimasta ferita in modo grave. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Treviglio per cercare di chiarire l’accaduto.

7 – In tremila a lavarsi le mani per BergamoScienza: record mondiale sfiorato

La maratona del lavaggio delle mani, una pratica semplice ma basilare – se ben fatta – per impedire la trasmissione di infezioni e malattie, ha avuto successo. La manifestazione organizzata da BergamoScienza ha portato tremila persone in centro, impegnate a seguire le istruzioni dei sanitari sulle sei mosse corrette per l’igiene di dita e palmi. Un record nazionale, ma non mondiale: in India hanno fatto meglio con ben 3.422 sanitari coinvolti.

8 – È deceduto in ospedale l’uomo che sabato è rimasto ferito alla testa al poligono

È morto il 44enne ricoverato d’urgenza sabato pomeriggio al Papa Giovanni per un colpo di pistola alla testa. L’uomo si trovava al Poligono di tiro di Treviglio. Resta ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. A questo ci stanno pensando i militari dell’Arma, che stanno indagando sull’accaduto. Si tratterebbe di suicidio.

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