Notizie su Bergamo e provincia

Notizie su Bergamo e provincia (18-23 luglio 2016)

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23 LUGLIO

 

1- Sedicenne colpito da un fulmine. Preso alle gambe: niente di grave

Fulminato sulla via di Sant'Antonio Abbandonato, tra San Pellegrino e la Val Brembilla. Paura stamattina per un 16enne di Zogno, sorpreso dal temporale. Era uscito con un gruppo di persone, poi l'incidente. Le sue condizioni non sono gravi: è stato colpito alle gambe ed è sempre rimasto cosciente. Portato con l'elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è stato trasformato da codice rosso a codice giallo nel trasferimento.

2 - Furto in casa diventa aggressione. Spintoni e fuga con 200 euro

Paura, ma nessuna conseguenza fisica, per un furto degenerato in rapina nella notte tra giovedì e venerdì a Bagnatica, in via Verne. Nel mirino una villa di proprietà di P.N., sessantenne che vive solo. L'uomo ha sorpreso i banditi in casa poco prima della mezzanotte: hanno forzato un infisso e stavano rovistando nei cassetti. Per fuggire, con un misero bottino (200 euro) hanno spintonato il proprietario e si sono dileguati. Non è il primo colpo in zona: nei giorni scorsi alcuni appartamenti in villetta sono stati visitati dai ladri. E un anno fa, nella stessa via, una banda aveva fatto un bel colpo riuscendo a forzare una cassaforte.

3 - Calcio, auto si ribalta in un fossato e due ragazze rischiano di annegare

Nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 luglio, a Calcio, una vettura è finita fuori strada e si è ribaltata in un fossato. Ancora poco chiara la dinamica dell’incidente, avvenuto in via Umberto I, la strada che porta alla stazione ferroviaria, già teatro in passato di diversi sinistri. Di certo però le due ragazze a bordo dell'auto se la sono vista brutta: hanno rischiato di annegare. Solo dopo aver lottato con le lamiere, infatti, le due giovani sono riuscite a uscire dall'acqua e chiedere aiuto a un'auto di passaggio sulla strada.

4 - Eurojackpot, vinti 417mila euro a Castione con un 5+1

Manca il 5+2, ma l’Eurojackpot regala ben 417.118 euro a cinque 5+1 di cui uno vinto in provincia. Festeggiano anche quattro 5 da 184mila euro che vanno in Danimarca, Germania, Norvegia e Finlandia. Danimarca e Germania vincono anche i 5+1 mentre, insieme all’Italia, premiate anche Repubblica Ceca e Ungheria. La vincita italiana è stata realizzata nel punto sisal Bar Tabacchi Edelweiss a Castione della Presolana con una schedina Quick Pick.

5 - Urgnano, brucia un capanno e un 79enne viene salvato da un passante

Alle 16.30 circa di sabato 23 luglio, a Urgnano, un passante ha salvato la vita a un 79enne, che si trovava all'interno di un capanno che stava andando a fuoco, in stato di shock e con le braccia ustionate. Le fiamme si erano completamente impossessate di un capanno situato in via Comun Nuovo. Il 79enne è stato ricoverato in ospedale, ma fortunatamente le sue condizioni non sembrano essere gravi.

6 - Ragazzi sulla ciminiera di Alzano per gioco

Ha suscitato un dibattito su Facebook la foto scattata da Bruno Valsecchi, cittadino che abita vicino all’ex cementificio Italcementi di Alzano Lombardo. L'immagine mostra due ragazzi che salgono la scaletta della ciminiera, mercoledì scorso verso le 19. Un gioco pericoloso: l’edificio non è in condizioni di sicurezza. I due stavano facendo quello che oggi viene chiamato parkour, disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ‘90 che consiste nell'eseguire un percorso, superando qualsiasi genere di ostacolo vi sia presente, con la maggior efficienza di movimento possibile, attraverso volteggi, salti, passaggi in equilibrio, scalate, arrampicate.

7 - Ponte, incendio da sigaretta. Gravi ustioni per una 57enne 

Probabilmente si è addormentata con la sigaretta accesa la 57enne che nella notte tra giovedì e venerdì - poco dopo la mezzanotte - ha riportato gravi ustioni sul 48 per cento del corpo in seguito a un incendio divampato nella sua abitazione di Ponte San Pietro, in via San Gregorio Barbarigo. Poteva andare anche peggio. Un vicino di casa è riuscito a entrare nell’abitazione e a portare in salvo la donna, non deambulante, sul pianerottolo di casa.

8 - Socio di Verdini avrebbe pagato l'albergo a Bergamo al comandante della Guardia di Finanza 

Non sarà di certo corruzione, ma è comunque una macchia per il Comandante Generale della Guardia di Finanza avere certe fatture che lo riguardano. Perché sono la cartina tornasole di rapporti che personaggi d’alto rango come Giorgio Toschi non dovrebbero tessere. Quella fatture - scrive il Corriere della Sera Bergamo - sono «tra i documenti acquisiti nell’ambito dell’indagine sul crack del Credito Cooperativo fiorentino di Denis Verdini, il senatore imputato insieme al costruttore Riccardo Fusi. Lo rivela la Repubblica. Che riporta anche perché quelle fatture sono finite all’attenzione degli inquirenti. Fusi è proprietario della catena Una hotel». Toschi avrebbe soggiornato per quattro giorni all'Una Hotel di Bergamo, ora chiuso. A saldare il conto la proprietà stessa dell'albergo.

9 - Vertova, ciclista investito: ricoverato in prognosi riservata

Era in sella alla sua bicicletta quando è stato travolto da una jeep all'altezza del semaforo tra via San Carlo, da Semonte, e via IV Novembre. Ricoverato in prognosi riservata un 18enne di Colzate. I fatti risalgono alle 20 di giovedì scorso. La vettura, dopo l’impatto, ha trascinato il ciclista con la propria bicicletta per alcuni metri. Il conducente ha subito prestato soccorso al ragazzo. Poi l'intervento del 118 e il trasporto al Papa Giovanni di Bergamo in codice rosso.

10 - Furti in auto parcheggiate a Brescia, denunciata 45enne di Bergamo

Pendolare del furto nelle auto parcheggiate. Denunciata a Brescia una donna di 45 anni, residente a Bergamo, dopo essere stata colta a rubare tra le macchine in sosta in via Sostegno, a due passi dalla stazione ferroviaria. «Un cittadino di passaggio - scrive Bergamonews - l’ha sorpresa mentre era intenta in quelle operazioni criminali e ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. La donna ha tentato di scappare dopo aver notato di essere stata colta in flagrante, ma è stata poi inseguita e raggiunta da una Volante della polizia e dalla Polfer fino in una pizzeria di via Solferino. Aveva cercato, inutilmente, di rifugiarsi per poi trovare una via di fuga. La donna aveva nello zainetto alcuni coltellini, attrezzi per rompere i vetri, portachiavi e portafogli appena rubati e con all’interno i documenti di altri individui».

11 - La polizia lo ferma, lui sperona l'auto. In manette rom appena scarcerato

Era finito in manette due mesi per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di Varese. E ieri si è ripetuto. Uscito dal carcere il 13 luglio scorso, un trentaseienne rom, C. R., domiciliato in un campo nomadi di Sesto San Giovanni, all’alba di venerdì 22 luglio è di nuovo stato arrestato. «Stavolta ad ammanettarlo - scrive L'Eco di Bergamo - è stata la polizia stradale di Seriate al termine di un inseguimento mozzafiato sull’A4, culminato con lo speronamento della volante e una colluttazione con gli agenti. Anche stavolta è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, oltre che di possesso di arnesi atti allo scasso, trovati dagli agenti sulla Ford Focus che la Stradale ha inseguito da Dalmine alla barriera di Milano Est dopo che l’auto non si era fermata all’alt della stessa polizia, appunto nei pressi di Dalmine».

12 - Terravision sequestrata: ai domiciliari il patron del Pisa Fabio Petroni

Finisce agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta il patron del Pisa calcio Fabio Petroni ed ex presidente della Terravision, gruppo gestisce il trasferimento passeggeri dai principali aeroporti italiani ed europei al centro delle città, anche sulla linea Orio al Serio-Milano. Già nei mesi scorsi la società era stata posta sotto sequestro preventivo dalle Fiamme Gialle di Roma. L'indagine delle Fiamme Gialle è partita nel 2013 e contesta ingenti debiti tributari e previdenziali, ma anche manovre elusive volte a rendere sostanzialmente inefficace la procedura di riscossione coattiva. Dalla società fanno sapere: «Grazie alla presenza dell’amministrazione giudiziaria dall’aprile 2014, e grazie a un nuovo consiglio di amministrazione presente dal novembre 2015 , formato da professionisti estrane i a tutte le vicende precedenti , l’azienda ha continuato ad operare positivamente. Oggi la Terravision opera garantendo tutti i servizi e recentemente ha anche posto in essere nuove attività come il collegamento con l’aeroporto di Milano Malpensa».

 

22 LUGLIO

 

1 - Tensione in via Cenisio: una cinquantina di persone fanno irruzione nella moschea e scoppia un incendio

Tensione nel pomeriggio di venerdì 22 luglio alla moschea di via Cenisio. Secondo quanto riportato da alcuni testimoni, una cinquantina di persone, molto probabilmente appartenenti al neonato Comitato musulmani di Bergamo che si oppone al gruppo del Centro culturale di via Cenisio, ha forzato le serrature della moschea e hanno occupato lo stabile. Verso le 17, dalle finestre si è visto uscire del fumo. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente insieme al 118 e alle forze dell’ordine per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Fortunatamente non risultano persone ferite. Ancora da chiarire le cause. Successivamente, attorno alle 18, le persone ancora presenti sul posto si sono radunate in strada e hanno iniziato a pregare, creando numerosi disagi. Ricordiamo che proprio questa settimana il Comune ha emesso un'ordinanza che prevede una multa salata per chi ostruisce il passaggio sul suolo pubblico proprio con l'intento di fermare questa forma di protesta divenuta purtroppo abituale davanti al Centro culturale dopo la scissione avvenuta all'interno della comunità islamica bergamasca. Fuori dalla moschea sono infatti apparsi dei cartelli con riferimenti all’ordinanza comunale. Uno recitava: «Signor sindaco, la multa non è da dare ai fedeli che pregano fuori, ma è da dare alla persona che ha chiuso la moschea a discapito dei vicini e dei fedeli, perché non è mai stata resa pubblica la data di apertura della moschea». Sul posto anche Polizia e Carabinieri.

2 - Nel pomeriggio incidenti a Casnigo e Ranzanico, traffico in tilt

Nel pomeriggio di venerdì 22 luglio sulle strade bergamasche sono andati in scena due incidenti che hanno causato diversi disagi agli automobilisti. Il primo alle 14.30 circa, lungo la strada del Tonale, nei pressi di Ranzanico. Due persone sono rimaste ferite in modo serio nello scontro, tanto che sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso del 118: si tratta di una donna di 58 anni e un uomo 45enne. Lunghe code sulla strada che costeggia il lago di Endine. Poco dopo, alle 15 circa, sulla strada provinciale 35 della Val Seriana, all’altezza del ponte del Costone a Casnigo, in una curva un 60enne ha perso, per cause ancora da accertare, il controllo della sua auto, che è finita in un’aiuola a destra della strada, contro un muretto e ha concluso la sua corsa dopo aver divelto circa due metri di guardrail e abbattuto un segnale stradale. L'uomo ha rifiutato le cure ma la strada è rimasta chiusa circa mezz’ora per i rilievi e per spostare l’auto dalla sede stradale creando inevitabili problemi alla circolazione.

3 - Rapina con ostaggio alla Bcc. Attimi di paura ieri ad Azzano

Colpo concitato e improvvisato ieri pomeriggio alla Banca di Credito Cooperativo della Bergamasca. Due banditi, arrivati e fuggiti su un furgone Daily, hanno cercato di andare dietro il bancone prendendo a mazzate il vetro antisfondamento. Che, tenendo fede al suo nome, ha retto. Allora hanno preso in ostaggio l'unico cliente presente, puntandogli contro una pistola. Allorché il cassiere, per evitare il peggio, ha lanciato ai banditi due mazzette di banconote, per un totale di poche migliaia di euro. Ha funzionato: i due, con accento bergamasco e volto scoperto - uno di loro indossava una parrucca rossa con i capelli lunghi -, sono fuggiti.

4 - Lupini Targhe, una trentina di operai si rivolgono alla Procura

Azienda in agonia, con i 150 operai rimasti (sul totale di 240), che non prendono lo stipendio da sei mesi. Esposto-denuncia, presentato ieri alla Procura di Bergamo contro l'International Fim di Pognano srl, che ha rilevato l'attività dell'ex Lupini Targhe. la richiesta dei trenta firmatari: «Fare luce sull’intera vicenda e, in caso di accertate irregolarità, procedere con la punizione degli eventuali responsabili». L'azienda di Pognano fino a tre anni fa era leader nella produzione di stemmi per le case automobilistiche di tutto il mondo. Poi il fallimento nel 2013 e l'inizio del calvario. La produzione è ferma da alcune settimane e l’Enel ha staccato i contatori.

5 - Carabinieri al campo nomadi di Filago: cinque arresti

Due pistole cariche e diversi proiettili. Li hanno trovati i carabinieri delle stazioni di Osio Sotto e Brembate durante un controllo al campo nomadi di Filago, in via Brembo, nel pomeriggio di ieri. All’arrivo delle pattuglie, secondo le ricostruzioni, ci sarebbero stati attimi di tensione: reazioni, strattoni, spintoni. Due donne hanno tentato di gettare nel Brembo le pistole, nascoste in una busta di plastica, ma sono state sorprese a farlo. Cinque gli arresti per detenzione di armi comuni senza autorizzazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

6 - La Camera di Commercio aiuta gli agricoltori con i dividendi dell'aeroporto

Il successo dell'aeroporto di Orio aiuta gli agricoltori colpiti dal maltempo. Una parte consistente dei dividendi Sacbo della Camera di Commercio verrà infatti destinata a favore degli agricoltori bergamaschi che hanno subito danni a causa delle recenti alluvioni. La decisione da parte del consiglio camerale presieduto da Paolo Malvestiti.

7 - Cisl: Provincia di Bergamo ormai vicina al dissesto

«Sono bloccati i piani d’azione per il sociale, per i disabili, per il turismo. La situazione delle strade è sotto gli occhi di tutti; gli interventi per l’adeguamento degli edifici scolastici si fanno centellinando le poche risorse in esaurimento di bilancio». È il quadro della situazione della Provincia fatto da Mario Gatti, segretario generale di Fp Cisl Bergamo, anche lui, oggi, con una folta delegazione di sindacalisti, lavoratori e delegati bergamaschi, in presidio sotto il Pirellone. «Decreto enti locali: ancora non ci siamo». Cgil, Cisl e Uil, con le categorie del Pubblico Impiego, sono scesi in piazza per una giornata di mobilitazione in tutte le regioni per chiedere di modificare il decreto, che ieri ha ricevuto il via libera alla Camera. Il testo ora passa al Senato, ma la protesta non si ferma. I nodi principali restano infatti i lavoratori precari in scadenza, il taglio del salario accessorio e la situazione economico-finanziaria delle ex province. Tra le moltissime iniziative previste a livello territoriale, questa mattina a Milano, si è tenuto un presidio unitario regionale sotto il Pirellone e un incontro con i gruppi consiliari e la commissione affari istituzionali del Consiglio regionale. «Nulla viene fatto per stabilizzare i precari delle Province, per ripristinare il turnover e gli incentivi al personale. Oggi i comuni svolgono le funzioni senza sufficienti risorse economiche e umane, con buchi di bilancio che non possono essere sanati senza l’erogazione di fondi e l’approvazione di norme adeguate a garantire il corretto funzionamento degli uffici e quindi servizi efficienti per le persone». «Stante questa situazione – conclude Gatti –, è ormai certa la dichiarazione del dissesto al consiglio provinciale di settembre».

8 - Foppolo, stagione salva: dopo i privati, soldi dalla Regione

Prima i privati che hanno promesso di mettere due milioni sul piatto, quindi la disponibilità della Regione per partecipare alla posa della cabinovia acquistata alcuni anni fa da Brembo Ski a Corvara, che consentirà di percorrere la distanza tra il piazzale Alberghi e il Montebello in sei minuti. Attualmente ci si mette mezz'ora. Insomma, la risposta all'incendio doloso di una stazione degli impianti di Foppolo - che blocca di fatto il funzionamento di due seggiovie - c'è stata, è vigorosa. I lavori dovrebbero partire già ad agosto: la stagione invernale è dietro l'angolo. cx433wj

9 - Treviglio, scomparso da una settimana l'ex gestore di un negozio

Preoccupazione a Treviglio per i familiari di Stefano Bonacina, ex gestore di un negozio in pieno centro. Ha fatto perdere le sue tracce lo scorso 15 luglio. Alto circa 1,80 m, capelli grigi e corporatura robusta, se ne sarebbe andato di casa in bicicletta, dicendo che sarebbe tornato tra qualche giorno. Il tutto senza cellulare, tessera sanitaria e vestiti di ricambio. Il 54enne vive con la sorella.
Il 54enne avrebbe dunque lasciato la casa che condivide con la sorella sprovvisto di cellulare, tessera sanitaria e senza alcun vestito di ricambio.

10 - Open day all'oasi felina dentro la Dalmine

Un progetto innovativo, solidale e amico degli animali. C'è un gattile in miniatura - anzi un'oasi felina, per dirla correttamente - all’interno di un gigante dell'industria come la Tenaris Dalmine. Lo spazio domani alle 10 apre per la prima volta apre al pubblico con un evento dedicato e organizzato dall’azienda in collaborazione con Enpa Bergamo e Cooperativa La Solidarietà. Danno il loro contributo, infatti i ragazzi disabili che già prestano la loro opera per la coop. Che in questo modo hanno avuto la possibilità di fare una nuova esperienza. I gatti che vagavano all'interno del perimetri dell'enorme stabilimento, grazie al progetto, sono stati vaccinati, sterilizzati, microchippati e reinseriti in un ambiente più adatto.

11 - Roberto Sancinelli, Montello spa, eletto alla presidenza di Fise Assoambiente

L’imprenditore bergamasco Roberto Sancinelli, già presidente della Montello Spa, è stato eletto alla presidenza di Fise Assoambiente, l’Associazione Imprese Servizi Ambientali. In ambito Federazione Imprese di Servizi, Assoambiente rappresenta a livello nazionale e comunitario le imprese che svolgono attività di igiene urbana, gestione rifiuti urbani e speciali, recupero e riciclo rifiuti e attività di bonifica: solo per quanto riguarda il settore dell’igiene ambientale circa 38mila lavoratori, con un fatturato globale annuo di circa 4 miliardi di euro. «L’associazione promuoverà - ha dichiarato il neo presidente Sancinelli, - ogni iniziativa necessaria non solo a dare soluzione alle diverse problematiche ambientali che ancora oggi affliggono il Paese, ma anche a garantire l’apertura del mercato dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e del riciclo delle raccolte differenziate, con l’avvio al recupero energetico delle frazioni non riciclabili».

 

21 LUGLIO

 

1 - Atalanta in Coppa Italia: si comincia il 14 agosto

Il cammino dell’Atalanta in Coppa Italia prenderà il via il 14 agosto – terzo turno eliminatorio – con una sfida in casa contro la vincente della partita tra Cittadella e Cremonese o Fermana. In caso di superamento del turno l’avversario sarà uno tra Pescara, Frosinone, Como e Montecatini, mentre negli ottavi ci sarebbe la Juventus da sfidare in trasferta. Il sorteggio della Coppa Italia 2016/17 è avvenuto oggi alla Lega Calcio e fra le novità c’è quella della presenza nella parte sinistra del tabellone delle due finaliste della scorsa edizione: Juventus e Milan. Una sfida che dunque potrebbe ripetersi nel corso della competizione, ma non nella finale, prevista il 2 giugno 2017 all’Olimpico di Roma. Nel medesimo girone dell’Atalanta anche Napoli, Fiorentina, Palermo, Udinese e Chievo. Nella parte destra degli accoppiamenti, tra le favorite ci sono l’Inter di Mancini, la Lazio di Simone Inzaghi, la Roma e il Sassuolo. Quest’anno la Coppa Italia sarà una competizione lunga, probabilmente la più lunga di sempre: prenderà il via a fine luglio e si chiuderà ad inizio giugno 2017. Complessivamente tra serie A, B, Lega Pro e Serie D si confronteranno 78 squadre. Il via è previsto il 31 luglio, quando si affronteranno 27 squadre di Lega Pro e 9 di serie D. Il 7 agosto entreranno in campo le 22 formazioni di serie B. Il 13 agosto, invece, faranno il loro esordio nella Tim Cup anche le prime 12 società della massima serie. Nel mese di gennaio entreranno poi nel tabellone le prime otto dello scorso campionato di Serie A direttamente agli ottavi di finale.

L’Atalanta intanto ha ufficialmente comunicato oggi di aver acquisito dalla Roma, a titolo temporaneo con diritto d’opzione, il 29enne difensore centrale serbo Ervin Zukanović.

2 - «Luoghi del Cuore»: la Chiesa di San Nicola di Almenno seconda in Italia

La Chiesa di San Nicola di Almenno San Salvatore è seconda nella classifica nazionale dei “Luoghi del cuore” del Fai, il Fondo per l’ambiente. Un risultato prestigioso – i voti sono 3.834 – se si considera il fatto che San Nicola non è certo uno dei tesori artistici bergamaschi più noti al grande pubblico. Al primo posto è insediato il Castello e parco di Sammezzano a Reggello, in provincia di Firenze. Dietro a San Nicola la chiesa di San Michele Arcangelo di Pegazzano a La Spezia. L’invito a votare (e a salvare) i luoghi del cuore è stato accolto da oltre 200 mila persone in tutta Italia. Nella classifica bergamasca si trovano anche l’ex asilo infantile San Giuseppe a Castel Rozzone, Sciesopoli a Selvino, la fucina di Teveno a Vilminore di Scalve, la chiesa di San Giorgio ad Almenno San Salvatore, la rotonda di San Tomé, le Mura venete di Bergamo, la Val Vertova, il ponte di fine XV secolo sulla via Priula, Cornello del Tasso, villa Mapelli Mozzi a Ponte San Pietro, il ponte sul fiume Imagna a Clanezzo, il casinò municipale e il Grand Hotel di San Pellegrino Terme, il teatro Sociale e tanti altri. Ai primi tre classificati a livello nazionale verranno destinati rispettivamente 50mila, 40mila e 30mila euro. Inoltre, i luoghi che hanno ricevuto almeno 1.500 voti potranno presentare una richiesta per un intervento da parte di FAI e Intesa Sanpaolo.

3 - Sabato voli regolari: il ministro Delrio differisce gli scioperi

Il Ministro dei trasporti Graziano Delrio ha deciso con un’ordinanza il differimento ad altra data degli scioperi proclamati dai sindacati nel trasporto aereo, riguardanti Alitalia, Enav e Meridiana, per sabato 23 luglio. Gli scioperi differiti sono 14: sciopero di 8 ore del personale controllore traffico aereo, pilota, operatore radiomisure, esperto di assistenza al volo e meteorologo dipendente della società Enav proclamato dall’Anpac; sciopero di 8 ore del personale non dirigente delle società Enav, Alitalia Sai e Adr proclamato dalla Fata Cisal; sciopero di 4 ore del personale della società Enav proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl Trasporto Aereo; sciopero di 4 ore del personale ATM della Società Techno Sky addetto ai servizi di conduzione dei sistemi di assistenza al volo del trasporto aereo proclamato dall’Ugl Techno Sky; sciopero di 8 ore del personale del gruppo Meridiana Fly (esclusa Meridiana Maintenance) proclamato dall’Usb Lp; sciopero di 4 ore del personale non dirigente della società Enav proclamato da Unica; sciopero di 8 ore del personale navigante tecnico e di cabina del gruppo Alitalia - Alitalia Cityliner proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl Trasporto Aereo; sciopero di 8 ore del personale navigante di cabina della società Alitalia Sai delle sedi aeroportuali e basi operative di Roma Fiumicino, Milano Linate e Milano Malpensa proclamato da Confael Assovolo Trasporto Aereo; sciopero di 4 ore del personale di Enav di Roma ACC proclamato da Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo; sciopero di 4 ore del personale della funzione radiomisure della società Enav proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt; sciopero di 4 ore del personale della funzione SIO della società Enav proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl Trasporto Aereo; sciopero di 8 ore del personale navigante del gruppo Alitalia SAI proclamato da Anpac, Anpav, Usb Lavoro Privato; sciopero del personale di 8 ore della società Airport Handling di Milano Linate e Malpensa proclamato da Cub Trasporti; sciopero di 8 ore del personale navigante della società Meridiana Fly proclamato da Apm. Resta confermato il solo sciopero locale al Centro Aeroportuale di Olbia, proclamato dalle sigle sindacali Fit-Cisl e Unica dalle 13 alle 17, sul quale saranno garantite le prestazioni indispensabili.

4 - In Ducati 999 con la patente revocata: denunciato

Un trentenne bergamasco che mercoledì sera intorno alle 23 viaggiava sulla circonvallazione a bordo di una Ducati 999 è stato denunciato per guida senza patente e senza assicurazione. Il documento di guida gli era infatti stato definitivamente revocato da tempo. Il 30enne, residente in via Borgo Palazzo, è stato fermato a un posto di controllo della Polizia Locale per un normale accertamento. La moto è stata posta sotto sequestro.

5 - Il nuovo Airbus di Renzi a Orio al Serio

Il nuovo Airbus A340-500 della Presidenza del Consiglio è atterrato all’aeroporto di Bergamo alle 10.45 di oggi, giovedì 21 luglio, sostando per un’ora circa nell’area nord. A bordo solo l’equipaggio composto da piloti dell’Aeronautica Militare appartenenti al 31esimo Stormo di stanza all’aeroporto militare di Ciampino. È il primo atterraggio di questo velivolo sullo scalo bergamasco, esattamente a due mesi di distanza dalla visita effettuata il 21 maggio dal presidente del consiglio, che in quella occasione utilizzò un altro velivolo.

6 - Sabrina Chiappa, record mondiale nei 100 Rana ai Trisome Games

Giovane e molto promettente. Il terzo giorno dei Trisome Games 2016, ieri, ha regalato un grande motivo di orgoglio a Bergamo: la 16enne Sabrina Chiappa, di Carvico, ha infatti ottenuto in batteria il nuovo primato mondiale assoluto dei 100 Rana, con il tempo di 1’45″85. Il record precedente spettava all’australiana Phoebe Mitchell. Che in batteria è arrivata seconda, salvo poi andare a vincere la finale del pomeriggio. Sabrina non è riuscita a confermare la grande prestazione: è finita terza alla fine, battuta anche dalla compagna di squadra Dalila Vignando. Ma è molto giovane, potrà rifarsi.

7 - Slot e videopoker a pieno regime nonostante il divieto

Due agenti della Polizia Locale in borghese ieri sera, intorno alle 20.35, sono entrati in una sala gioco di via Borgo Palazzo. Nonostante l'ordinanza del Comune di Bergamo stabilisca il divieto di gioco in città in tre fasce orarie (7.30-9.30; 12-14; 19-21), all'interno dell'esercizio vi erano ben sei persone intente a giocare su slot e VLT. Gli agenti si sono fatti riconoscere e hanno contestato la violazione. Sono scattate quindi la sanzione di 1.032 euro e la conseguente sospensione dell'attività dell'esercizio per un giorno, come previsto dal regolamento sulla prevenzione e il contrasto delle ludopatie. Non si tratta della prima sala gioco sanzionata. Nei primi giorni di luglio si sono avviate le quotidiane operazioni di controllo da parte della Polizia Locale: appena sono entrati in vigore il regolamento e la relativa ordinanza era stato sanzionato un altro punto di gioco in via Fratelli Calvi. La maggior parte degli esercizi controllati, comunque, ha dimostrato di seguire le nuove disposizioni comunali, rispettando la regolamentazione e il divieto di gioco nelle tre fasce orarie quotidiane, chiudendo gli esercizi o spegnendo slot e Vlt.

8 - Gamba travolta da un treno merci: ferito grave a Treviglio
Soccorritori in azione stamattina alla stazione di Treviglio Centrale. Un uomo di 36 anni è finito sotto un treno merci e ha riportato ferite gravi alla gamba destra. Si ipotizza il tentativo di un tragico gesto. È stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Treviglio.

9 - Treviglio, Imeri dice no al buonismo. Niente mensa per chi non paga

Niente buonismo, niente carità, niente solidarietà. Il neosindaco di Trevigio Juri Imeri non fa sconti alle famiglie che non pagano la mensa scolastica ai figli. Mensa che è gestita dalla Gemeaz, la società fornitrice di pasti alle scuole elementari e medie del paese della Bassa. Le insolvenze riguardano circa 320 dei circa 1.300 nuclei familiari che hanno richiesto l’iscrizione al servizio di fornitura dei pasti: una percentuale decisamente elevata. A settembre si stilerà la lista nera dei cattivi pagatori: quei bambini non potranno più accedere al servizio. Stesso criterio, ha promesso Imeri, verrà applicato per trasporto scolastico e canoni degli impianti sportivi: le società sono avvisate, pena la sospensione degli allenamenti.

10 - Calvenzano, incidente con auto ribaltata: quattro feriti

La rotatoria lungo la Rivoltana, a Calvenzano, è tristemente nota per gli incidenti. L'ultimo ieri sera alle 21.30: due le auto coinvolte, una Polo Volkswagen e una Peugeot, che si sono urtate a causa, pare, di una precedenza non rispettata. La Peugeot, guidata da un 39enne, si è ribaltata. Ancora da chiarire le cause del sinistro. Fortunatamente le quattro persone coinvolte - sulla Polo c'erano tre ragazzi tra i 20 e i 30 anni - non hanno subito gravi conseguenze. I due passeggeri sono scesi autonomamente dal mezzo; i due conducenti sono stati liberati dalla lamiere dai vigili del fuoco. Intervenuto anche il 118 e una pattuglia dei carabinieri.

11 - Foppolo non s'arrende: i privati ci mettono due milioni

L'Alta Valle Brembana non s'arrende al rogo degli impianti. Reagisce, alza la testa. Per ripartire, senza perdere il treno del turismo invernale Quarantasette operatori turistici dell’alta Valle Brembana e una quindicina di imprenditori di Bergamo hanno infatti sottoscritto un impegno: mettono a disposizione del Comune due milioni. Lo aveva preannunciato il sindaco di Foppolo Beppe Berera, che il 2016 non sarebbe stato l'anno della chiusura. Vero. Cn quei soldi si potranno far ripartire le due stazioni della Quarta Baita e del Montebello. Brembo Ski riaprirà. In attesa di vedere cosa faranno gli altri enti pubblici per il futuro.

12 -  Treviglio, il portone della chiesa travolge una volontaria

Incidente alla chiesa del Sacro cuore di Gesù, a Battaglie di Treviglio. Maria Rosa M., pensionata di 67 anni, volontaria molto attiva nella cura della chiesa, è stata travolta da una delle porte d’accesso, riportando fratture al bacino e a una gamba. I fatti risalgono a ieri mattina, quando tre pensionati hanno tolto i cardini proprio a quell'ingresso per effettuare dei lavori di manutenzione. La volontaria stava pulendo i pavimenti e avrebbe manovrato il portone dimenticandosi che al momento era pericolante.

13 - Sospeso lo sciopero dei treni di domani

Lo sciopero proclamato per venerdì 22 luglio dalle 9 alle 17 da varie sigle sindacali è stato revocato. La circolazione dei treni sarà dunque regolare. La notizia è apparsa stamattina poco dopo le nove sul sito di Trenord.

14 - Si cerca energia pulita nel sottosuolo della Bassa 

Sotto la bassa potrebbe esserci un serbatoio di energia pulita. Lo ipotizza la Bl Geothermal srl di Firenze, società del gruppo Sorgenia che sta già effettuando questo tipo di indagini fra Toscana e Lazio e che ora punta alla Lombardia. «Nel sottosuolo - scrive L'Eco di Bergamo - si andranno a cercare serbatoi di energia termica generata dal calore della terra con cui produrre elettricità. La società fiorentina infatti ha richiesto di andare alla scoperta di energia geotermica dentro i confini di Arcene, Castel Rozzone, Cologno al Serio, Ghisalba, Lurano, Martinengo, Morengo, Pagazzano, Pognano, Romano, Spirano, Treviglio, Urgnano, Verdello e Brignano». Proprio Brignano ha dato il nome al permesso di ricerca richiesto denominato appunto «Brignano Gera d’Adda». Al momento, va precisato, si tratta esclusivamente di una istanza di richiesta di un permesso che deve ancora essere rilasciato dalla Regione.

 

20 LUGLIO

 

1 - Scontro frontale tra due auto a sul ponte a Villa d'Almè, tre feriti

Alle 13 circa di mercoledì 20 luglio, lungo il ponte di Villa d'Almè, due auto si sono scontrate frontalmente causando il ferimento di tre persone. Ancora poco chiara la dinamica dei fatti, ma l'incidente è stato molto violento viste le condizioni delle due vetture (che si possono osservare nella foto in apertura di Mario Rota), una Punto e un fuoristrada. Coinvolti tre uomini di 38, 69 e 74 anni. Fortunatamente nessuno di loro sarebbe in condizioni gravi.

2 - Sparatoria di Calcio, assolta la 50enne perché non sana di mente

Assolta perché era incapace di intendere e di volere. Come riporta Il Giorno, si è chiuso così il processo nei confronti di Ester Terzi, la 50enne che l’11 dicembre scorso, insieme al marito Daniele Filisetti, 56 anni, e al figlio Massimo, 24 anni, si era barricata nella propria cascina di Calcio impedendo ai Carabinieri di notificare al coniuge il ritiro di alcune licenze per la detenzione di armi. Durante la fuga, la 50enne aveva investito con l'auto quattro militari, ferendoli. Il giudice Ilaria Sanesi aveva disposto nei suoi confronti una perizia psichiatrica, i cui risultati sono stati discussi nell’udienza del 19 luglio. Gli esiti sono chiari: la donna non è sana di mente e quindi non è imputabile e in grado di affrontare il processo. Il giudice ha però disposto nei suoi confronti, come misura di sicurezza, la detenzione per 2 anni in una Rems, le residenze che ospitano persone socialmente pericolose che hanno commesso reati gravi, ma hanno serissimi disturbi psichiatrici e non possono andare in carcere. La sera dell’11 dicembre Massimo Filisetti aveva afferrato una pistola-fucile artigianale, si era affacciato da un balcone e aveva anche sparato contro il maresciallo dei Carabinieri della stazione di Calcio, salvatosi solo perchè indossava il cappello d’ordinanza. Nonostante ciò il militare è stato costretto a subire un delicato intervento chirurgico. Il 24enne, che ha trascorso parecchie settimane nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, deve ancora essere processato: risponderà del reato di tentato omicidio del militare. L’unico ad aver già definito la sua posizione processuale è Daniele Filisetti, che il 12 gennaio scorso ha patteggiato una condanna a 9 mesi con la sospensione condizionale della pena, per resistenza a pubblico ufficiale.

3 - Dentisti abusivi, dieci denunce. C'è anche una casalinga

Lo studio medico non fa il dentista. Non bastano la strumentazione nuova e l'assistente preparata. Ci vuole anche la laurea. Capita però che a manovrare trapani e simili all'interno della bocca del paziente non sia il medico odontoiatra ma l’odontotecnico. Con alcuni estremi: in un caso è stata delegata ad operare la moglie casalinga. Uno scenario pittoresco quello che si è presentato alla Guardia di Finanza di Bergamo nel corso di un'indagine sugli studi odontoiatrici in provincia. Dieci le denunce. Finti dentisti, medici compiacenti ed evasione fiscale: 4,2 i milioni di «nero» ricondotti a tassazione. In alcuni casi c'era addirittura una contabilità parallela, nascosta su supporti informatici attraverso l’uso di software gestionali appositamente programmati.

4 - Tra le vittime di Nizza una famiglia di origini bergamasche

C'è anche un po' di Bergamo nel dolore per l'attentato del 14 giugno a Nizza: una famiglia con origini valdimagnine che abitava a Longwy, una città vicino a Nancy. «Quattro le vittime - scrive L'Eco di Bergamo -: François e Christiane Locatelli, rispettivamente di 82 e 78 anni, con loro la figlia Véronique Lyon, 55 anni, e il nipote, Michael Pellegrini di 28 anni. François Locatelli era nato in Francia nel 1934 da genitori che all’inizio del’900 avevano lasciato la loro casa a Mazzoleni di Sant’Omobono per andare a lavorare in Francia».

5 - Incidente sul viadotto di Boccaleone, traffico impazzito

Uno scontro tra un'auto e una moto sul viadotto di Boccaleone, ieri sera verso le 18, si è trasformato in un'odissea per gli automobilisti in zona. Il motociclista, 37 anni, è rimasto ferito ed è stato soccorso dal 118: è sempre stato cosciente ed è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Illesa la famiglia che viaggiava sull’auto. Per consentire soccorsi e rilievi, è stato chiuso per  due ore il tratto di circonvallazione in direzione nord, con l’obbligo di uscita verso Borgo Palazzo. Da qui il caos.

6 - Processo saltato, il presidente dl tribunale allunga l’orario fino alle 14

Dopo il caso dei tre presunti ladri che erano arrivati in aula oltre il limite di mezzogiorno previsto da una circolare interna che risale al 2006 per i processi per direttissima, cosa che ha fatto saltare il processo e costretto alla liberazione degli accusati, il presidente del tribunale di Bergamo è corso ai ripari, allungando l'orario fino alle 14. «Nella circolare - scrive il Corriere della Sera Bergamo - fresca di firma, ieri, non si fa nessun cenno al processo per direttissima a tre presunti ladri rumeni saltato sabato 9 luglio. Ma è difficile, se non impossibile, pensare che non c’entri nulla con il polverone sollevato dall’udienza fatta annullare dal giudice Donatella Nava per il ritardo con cui i carabinieri avevano portato gli arrestati in tribunale. Non a caso il provvedimento del presidente del palagiustizia Ezio Siniscalchi fa riferimento al sabato e ai giorni pre-festivi dopo i quali, con la domenica di mezzo, scadono i tempi a meno che non si rinvii tutto alla primissima mattina del lunedì. Da ora il limite di orario delle 12, previsto da una circolare del 21 febbraio del 2006, firmata dall’allora presidente Luigi Bitto, slitta alle 14. Entro quell’ora i fascicoli devono essere in aula».

7 - Cinque poliziotti in più per la questura di Bergamo

Erano anni che il numero di uomini in forza alla questura di Bergamo non cresceva. Anzi, più spesso calava. Quest'anno invece una boccata di ossigeno: se ne sono andati quattro poliziotti ma ne sono arrivati altri nove. In totale, tra agenti e ufficiali, siamo a quota 280 poliziotti. Soddisfatto il questore Girolamo Fabiano. Che ipotizza un possibile, ulteriore arrivo di personale entro fine anno in un'intervista rilasciata a L'Eco di Bergamo.

8 - Blitz contro lo spaccio in Ciociaria, coinvolta anche la provincia di Bergamo

Nell'operazione antidroga scattata il 19 luglio tra Frosinone, Napoli, Latina e il Nord Italia è coinvolta anche la Bergamasca. Il blitz è stato portato a termine da polizia e carabinieri che hanno arrestato trentasei persone, ventinove delle quali finite in carcere e sette ai domiciliari. Una sorta di supermercato della droga quello che è stato smantellato in poche ore, ma dopo mesi di indagini. Nella rete anche famiglie rom con under 14 utilizzati per fare il «palo» e confezionare dosi. Impegnati nell'operazione anche i carabinieri di Bergamo: la rete di spaccio aveva le sue ramificazioni anche in provincia.

9 - Passa dal passaggio a livello che si sta chiudendo, poi fa la retro: abbattuta sbarra

Passa dal passaggio a livello mentre la sbarra si sta chiudendo, poi si spaventa per la paura di non farcela a passare e di rimanere coinvolto nel passaggio del treno. Così fa la retro e abbatte la sbarra. È accaduto ieri alle 19 in via Rovelli: protagonsita un giovane alla guida di una Ford CMax.

 

19 LUGLIO

 

1 - Incidente tra Seriate e Grumello sulla A4, tre i feriti, chilometri e chilometri di cosa

Alle 14 circa di martedì 19 luglio, nel tratto di autostrada A4 compreso tra Seriate e Grumello, in direzione Brescia, tre mezzi sono rimasti coinvolti in un incidente che ha causato il ferimento di altrettante persone. Tra i mezzi coinvolti c'è anche un camion, mentre gli altri due sarebbero un'auto e un furgoncino. Le notizie sono ancora frammentarie, ma stando a quanto riportato da Bergamonews, i feriti sarebbero tre, tra cui un ragazzo rimasto incastrato nelle lamiere dell'auto. Non preoccupano le condizioni delle altre due persone coinvolte, cioè due uomini rispettivamente di 51 e 53 anni. Alle 17 circa erano 8 i chilometri di coda in direzione Brescia, oltre a qualche rallentamento causato dai curiosi in direzione Milano.

2 - Boliviano di 25 anni accoltella la ex fidanzata romena di 23 anni in via fratelli Rosselli

Un cittadino boliviano di 25 anni, la sera di venerdì 15 luglio, ha accoltellato la sua ex fidanzata, una romena di appena 23 anni, nell’appartamento dove vive la ragazza, in via fratelli Rosselli, nella zona dello stadio di Bergamo. A causare l'aggressione la decisione della ragazza di troncare la relazione dopo 6 anni di fidanzamento. Fortunatamente le ferite riportate dalle 23enne si sono rivelate lievi (10 giorni di prognosi per lei), mentre per il 25enne sono scattate le manette per lesioni aggravate. Lunedì 18 luglio, il ragazzo è comparso davanti al gip Ciro Iacomino per la convalida dell'arresto e ha dichiarato: «Volevo ucciderla e poi volevo ammazzarmi». Il giudice ha convalidato l’arresto e ha concesso al boliviano gli arresti domiciliari nella sua abitazione, dove vive con la madre e due fratelli, con il divieto di avere rapporti con persone diverse dai suoi familiari e quindi anche con la sua ex. Ad avvisare gli agenti dell'aggressione in corso un vicino di casa della ragazza, messo in allarme dalle grida di quest'ultima. Il vicino è intervenuto e, con coraggio, ha bloccato il 25enne. L'aggressore, smaltita la rabbia, ha atteso l'arrivo dei poliziotti e si è consegnato a loro.

3 - Gori attacca duramente il Governo sulla regolamentazione del gioco d'azzardo

Il 19 luglio è arrivata la reazione del sindaco di Bergamo Giorgio Gori alla proposta del Governo sulla limitazione al gioco d'azzardo che giovedì sarà presentata alle Regioni nella Conferenza Unificata. Solo poco più di un mese fa, il Comune di Bergamo ha approvato un regolamento innovativo per contrastare la piaga della ludopatia, anche attraverso delle fasce orarie in cui è vietato giocare in città. Una ordinanza fortemente criticata dai tabaccai e dalle associazioni di categoria. Gori spiega: «La proposta del Governo, pur se condivisibile nelle sue finalità, alimenta non pochi perplessità: per prima cosa, dalle notizie finora trapelate, non vi è alcun accenno alla regolamentazione delle lotterie istantanee (Gratta e Vinci) i cui punti vendita continuerebbero a diffondersi in modo incontrollato sui nostri territori. Sappiamo bene, per averlo provato nel report sull’impatto del fenomeno del gioco d’azzardo sulla città di Bergamo, quanto la diffusione dell’offerta sia direttamente collegata al consumo». Gori critica poi l'ipotesi della certificazione del livello dei punti gioco, una distinzione, quella in tipo A e tipo B considerata poco chiara: «Allo stato attuale, la certificazione dei livello dei punti gioco di tipo A e tipo B non è comprensibile. Quali giochi rientrano nella prima categoria e quali nella seconda? Il buon senso porterebbe a ipotizzare che i punti gioco di tipo A siano le sale giochi dedicate (Vlt-Bingo-Scommesse), mentre quelle di tipo B siano i bar e tabacchi (Lottomatica = lotterie istantanee e 10e lotto /Sisal lotto, superenalotto - Awp)». Come spiega L'Eco di Bergamo, il vero problema potrebbe essere l’affossamento della normativa regionale e delle disposizioni che vietano l’apertura di una sala gioco a meno di 500 metri da luoghi sensibili: «In attesa di chiarimenti, resta del tutto inaccettabile che per la tipologia di tipo A vengano meno i vincoli imposti dalla legge regionale della Lombardia in termini di distanze dai luoghi sensibili. Se così fosse, un sala slot potrebbe essere aperta anche in zone storiche (e se fosse Piazza Vecchia?) senza opposizione dell’Amministrazione? Anche la proposta di lasciare alle amministrazione la facoltà di regolamentare gli orari di apertura garantendo tuttavia un’apertura minima di 12 ore è inaccettabile. Nel caso di Bergamo la maggior parte dei bar e tabaccherie dovrebbero riaprire la propria attività dopo le 21 (oppure aprire alle 5 del mattino) per garantire le 12 ore».

4 - Mapello, frontale auto-moto, grave 18enne di Sedrina

Violento frontale tra auto e moto ieri sera alle 21 a Mapello, sulla strada statale 342, quasi di fronte al centro commerciale Continente. Un diciottenne di Sedrina, in sella a una moto Kawasaki, è stato portato in codice rosso, e ricoverato in prognosi riservata, all’ospedale Papa Giovanni XXIII dopo essersi scontrato con una Toyota Rav 4. Secondo una prima ricostruzione il 18enne, che arrivava da Cisano, avrebbe perso il controllo del mezzo. Sull'auto una famiglia monzese: nessuna conseguenza di rilievo per i genitori e i due bambini.

5 - Badante licenziato ruba un anello da 50mila euro

Era pregiudicato il badante bergamasco che nei giorni scorsi ha sottratto un anello di 50mila euro ai suoi ex datori di lavoro, a Piacenza. La coppia di anziani che l'aveva tenuto un mese in prova, lui di 79 anni e lei di 77, aveva infatti deciso di non rinnovargli la fiducia. Così il cinquantenne ha cercato di prendersi la sua liquidazione rubando, ma è stato denunciato dai carabinieri che sono riusciti nel giro di 24 ore a recuperare il gioiello. Lui alla fine ha confessato: ha restituito l’anello ed è stato denunciato a piede libero per furto. Gli inquirenti sospettano anche che il cinquantenne abbia convinto la coppia ad assumerlo proprio per rubare oggetti di valore nella casa.

6 - Ladre pendolari sui voli low cost: dalla Polonia per colpire negozi e passeggeri

Arrivavano coi voli low cost, colpivano negozi e passeggeri e tornavano in patria. Ma un video ha permesso di incastrarle. Ma sabato le due donne polacche sono state denunciate dalla polizia di frontiera dell'aeroporto di Orio. Si tratta di di B. A. M., 39 anni, e S. E. J., 37 anni, entrambe nate a Kielce (Polonia), incensurate e mai identificate in precedenza in Italia. «A portare l’attenzione della polizia di frontiera sulle due – scrive L’Eco di Bergamo - è stato un furto messo a segno nello scalo bergamasco l’8 luglio, ai danni di una settantenne di origine marocchina che, accompagnata da una figlia, stava attendendo il volo per il Marocco. Ad un certo punto l’anziana si è resa conto che le era sparita la borsa: all’interno la carta di identità, il passaporto, i biglietti aerei e anche 3.400 euro in contanti. La marocchina ha fatto denuncia al posto di polizia di frontiera aeroportuale e gli agenti si sono subito messi al lavoro per ricostruire l’accaduto. Grazie alle telecamere di sorveglianza interne, nel giro di poco gli agenti hanno individuato il momento esatto del furto, inquadrando le due presunte responsabili».

7 - Alzano, vietati alcolici e bivacchi lungo il serio

Troppi rifiuti abbandonati sul prato lungo il fiume, soprattutto nel weekend. Così il sindaco di Alzano, Camillo Bertocchi, alla guida di una lista del centrodestra, ha scelto di usare il pugno duro: stop ad alcol, picnic e bivacchi lungo le sponde. Chi non rispetta l'ordinanza sarà multato: fino a 200 euro la pena pecuniaria prevista.

8 - Stabilizzazioni alla Gavazzeni: Cisl vince la battaglia legale

Vittoria della Cisl di Bergamo: il tribunale del lavoro cittadino ha infatti condannato le Cliniche Gavazzeni per comportamento antisindacale, accogliendo il ricorso della Funzione Pubblica Cisl che aveva denunciato azioni e condotte poco consone all’organizzazione del lavoro all’interno dell’ospedale bergamasco. La sentenza, «visto l’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori dichiara l’antisindacalità della condotta delle Cliniche Gavazzeni per aver omesso l’informazione preventiva rispetto alle procedure di stabilizzazione di personale dalla medesima effettuate, e ordina la cessazione del comportamento antisindacale». Cliniche Gavazzeni S.p.A., nel corso del 2016 , ha proceduto alla stabilizzazione di nove lavoratori tra autonomi e parasubordinati, sottoscrivendo dinanzi alla Dtl i relativi accordi individuali, con cui tali lavoratori hanno rinunciato a tutte le possibili pretese riguardanti la qualificazione del pregresso rapporto autonomo. «Si trattava - ricorda Giulio Pennacchia, di Cisl Fp Bergamo - di lavoratori in servizio da anni in regime di libera professione. Tra loro, come abbiamo avuto modo di verificare, proprio perché non soggetti ai limiti del decreto europeo sull’orario di lavoro, svolgevano innumerevoli ore mensili, anche più di 300 ore, e magari anche in sala operatoria». Gli accordi per l’assunzione sono stati negoziati individualmente con i lavoratori, senza informativa, né coinvolgimento della Cisl Fp, mentre avrebbe dovuto riguardare obbligatoriamente la contrattazione decentrata e dunque informazioni preventive da parte dell’azienda.

9 -  Morto Lazzarini, campione di atletica

Ultimo saluto dell’atletica bergamasca per Vittore Lazzarini, una delle leggende dello sport bergamasco: è morto ieri a 84 anni a Gromo. Da atleta ha vinto tantissimo, a cominciare da sette titoli italiani di corsa in montagna e due titoli tricolori sui 5mila metri. Poi è stato allenatore e dirigente tra Polisportiva Clusone e Olimpia Comunità Montana Valseriana Superiore, facendo crescere tante campioni. Llascia la moglie Lucia, i tre figli Fabrizio, Felice e Vladimir e sei nipoti. Funeralimartedì (orario da definire) a Gandellino.

 

18 LUGLIO

 

1 - Il Comune ha pubblicato un'ordinanza che prevede multe salate per chi intralcia il passaggio: occhi puntati su via Cenisio

Dopo che la situazione in via Cenisio, davanti al Centro culturale islamico, s'è fatta nuovamente tesa, il Comune di Bergamo ha deciso di passare alle maniere forti. E così, lunedì 18 luglio, è stata pubblicata un'ordinanza che prevede multe salate (fino a 200 euro) per chiunque intralci il passaggio pedonale su suolo pubblico o l’ingresso a edifici pubblici o privati. In altre parole: se qualcuno oserà ancora pregare in mezzo a via Cenisio, ostruendo il passaggio alle auto e recando disagi ai residenti, la Polizia comminerà molte sanzioni. L'ordinanza richiama esplicitamente quanto già previsto dal regolamento di Polizia Locale. Nell'ordinanza si legge: «È vietato: A) Avere comportamenti pericolosi o molesti nei confronti di altri soggetti, nelle strade ed aree pubbliche o ad uso pubblico, recando intralcio o pericolo al flusso pedonale o veicolare, quali sdraiarsi, sedersi, inginocchiarsi per terra; B) Ostruire marciapiedi, soglie ed ingressi di edifici pubblici e privati. L’inosservanza della presente ordinanza è sanzionata ai sensi dell’art. 28 c° 1 del Regolamento di Polizia Urbana con pagamento in misura ridotta di Euro 200 per l’inosservanza delle disposizioni di cui alla lettera “A” e di Euro 100 per l’inosservanza delle disposizioni di cui alla lettera “B” [...]. Il Corpo di Polizia Locale di Bergamo, unitamente alle Forze dell’Ordine, curerà l’osservanza del presente provvedimento, che viene trasmesso alla Questura di Bergamo, al Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Bergamo e al Comando Provinciale della Guardia di Finanza». La decisione dopo l'ennesimo incontro andato a finire in un nulla di fatto tra le due fazioni in cui si è scissa la comunità islamica cittadina. Da una parte i membri del Centro culturale di via Cenisio presieduto da Mohamed Saleh, dal'altro il Comitato musulmani Bergamo, nato in opposizione alla presidenza di Saleh. Qualche giorno fa, l'assessore Giacomo Angeloni aveva incontrato i rappresentanti di entrambi le parti sperando di raggiungere un punto d'incontro, senza però riuscirci. In seguito Angeloni ha dichiarato: «I musulmani di Bergamo, con i loro litigi, stanno sbagliando tutto e stanno perdendo un’occasione. Giovedì 14 luglio, io e l’assessore alla Sicurezza Sergio Gandi, porteremo la vicenda al tavolo della sicurezza in programma in Prefettura. Per noi ora questa vicenda è una questione di ordine pubblico. Non vedo altra soluzione». L'ordinanza è la prima conseguenza di queste parole.

2 - Previsto fine settimana nero per pendolari e vacanzieri: venerdì sciopero dei treni, sabato dei dipendenti Enav

È in arrivo un weekend nero per gli spostamenti. Venerdì 22 luglio, infatti, è stato indetto, dalle 9 alle 17, un nuovo sciopero del personale ferrotranviario italiano, a cui potrebbero aderire diversi dipendenti Trenord. Sarebbe il secondo sciopero consecutivo dopo quello di venerdì 15 luglio. Viaggeranno regolarmente solo i treni con partenza entro le ore 9 che abbiano orario di destinazione entro le 10. Pur non essendo coinvolte le fasce orarie di garanzia, inoltre, potrebbero verificarsi ripercussioni prima e dopo l’orario della agitazione. Si consiglia dunque di prestare attenzione alle informazioni presenti sui monitor, agli annunci sonori diffusi nelle stazioni e a seguire in tempo reale la circolazione attraverso l’App di Trenord, disponibile per iOS e Android (da iTunes e Google Play).

Sabato 23 luglio, invece, a rischiare saranno i tanti italiani in partenza dagli aeroporti, Orio al Serio compreso. Il personale operativo Enav ha infatti indetto uno sciopero nazionale di 8 ore, dalle 10 alle 18, che, a meno di revoche o precettazioni, potrebbe condizionare il traffico aereo in tutta Italia, Bergamo compresa. Durante gli scioperi vi sono le fasce orarie di tutela, dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati, ma occorre tener presente che lo stop nelle ore centrali della giornata potrebbe comunque condizionare gli arrivi e le partenze anche nelle fasce orarie precedenti e successive. Per maggiori informazioni, il consiglio è quello di contattare la propria compagnia aerea, tour operator o agenzia di viaggi, e di valutare eventuali soluzioni alternative prima di mettersi in viaggio. I voli garantiti li potete trovare A QUESTO LINK.

3 - Il Consiglio comunale di Bergamo commemora le vittime di Nizza e Gori risponde duro alle opposizioni

Lunedì 18 luglio, ad inizio Consiglio comunale, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha voluto commemorare le 84 vittime della strage andata in scena la sera di giovedì 14 luglio a Nizza. Prima, però, ha risposto duramente alle critiche che gli sono piovute addosso nei giorni scorsi dalle opposizioni proprio per la scelta di ricordare con un momento di riflessione e preghiera quanto avvenuto in Francia: «Valutate voi qui presenti se ritenete falso il dolore che avete provato e se è falso provare a trovare soluzioni insieme - ha detto Gori -. Sappiamo che succederà ancora, ma non per questo rinunciamo a voler trovare una soluzione. Nessuna strage era mai andata così a fondo nel nostro modo di vivere civile: dopo Nizza non ci saranno più luoghi dove sentirsi sicuri. Solo una settimana fa commemoravamo i morti di Dacca e abbracciavamo i parenti di Maria Riboli. Oggi tocca alle 84 vittime di Nizza e sappiamo che probabilmente non saranno le ultime». Nella sala consiliare gremita mancavano però gli esponenti di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, i quali, nei giorni scorsi, avevano annunciato la propria assenza perché «stanchi di unitili manifestazioni di falsa solidarietà in piazza, ogni qualvolta si verifichi un attentato, visto che poi il giorno dopo ci si comporta come se nulla fosse accaduto, come fosse una parentesi che si apre e si chiude, che non incide nelle azioni politiche ed amministrative». Diversa la scelta di Lista Tintorio, presente con l’ex sindaco Franco Tentorio e Davide De Rosa (mancava però il capogruppo Danilo Minuti) e Movimento 5 Stelle.

4 - Zanica, aggressione in villa. Minacciati da tre banditi

Attimi di panico sabato notte per due coniugi sessantenni a Zanica. Tre banditi li hanno assaliti e minacciati in casa, una villa in due Puccini, costringendoli ad aprire la cassaforte. Rubati tutti i gioielli. Avevano già chiaro il loro obiettivo una volta entrati: non si sono preoccupati di non svegliare gli occupanti e sono andati dritti al loro obbiettivo: i preziosi, appunto. Agendo con rapidità per fare in modo che non venisse dato l'allarme.

5 - Marito accoltellato dalla moglie davanti ai figli

Avevano alzato un po' troppo il gomito. Lei casalinga boliviana di 34 anni e lui operaio peruviano di 52, incensurati. Moglie e marito, che domenica all'alba hanno dato vita a un litigio violento in un quartiere della città. Per futili motivi, a quanto pare. Al culmine della discussione - l'ultima di tanti alterchi. secondo il racconto dei vicini - la donna ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito il marito all’addome. Niente di grave, senza grosse conseguenze. Sono intervenuti i carabinieri. I due figli, che avrebbero assisitito alla scena, sono stati temporaneamente affidati alla sorella della donna.

6 - Trattore ribaltato, ferito il conducente. Letame in strada a Treviglio

Un trattore si è ribaltato stamattina poco dopo le 10 all’incrocio tra l’ex statale 11 e via Crippa, vicino al cimitero di Treviglio. Letame in strada. Ferito non gravemente il conducente del mezzo. Cause e dinamica dell’incidente sono ancora in corso di accertamento. Sul posto le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.

7 - Treviglio, spaccia vicino al comando di polizia: arrestato 19enne

Galeotto fu grazie al cane antidroga. Un diciannovenne trevigliese è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti; hashish, nella fattispecie. Si trovava nel parco pubblico di via Filzi, a soli pochi metri dalla sede del comando della polizia locale di Treviglio. L'individuazione grazie all'unità cinofila.

8 - Frontale tra due auto a Colzate, muore una 67enne

Tragico frontale tra due auto sabato verso le 20 a Colzate, sulla provinciale della Valle Seriana. L'impatto -  tra due Volkswagen, una Polo e una Golf – è stato violentissimo: la donna alla guida della Polo, Luigia Galliano di Clusone, è finita fuori strada ed è morta sul colpo. Ancora in fase di ricostruzione da parte delle forze dell'ordine la dinamica dell'incidente.

9 - Morto il bambino mantovano dopo l'incidente in minimoto. Donati gli organi

Non ce l'ha fatta Marco Scaravelli, il bambino mantovano di 6 anni vittima di una grave caduta in minimoto domenica 10 luglio al Racing Park di Viadana. Era stato ricoverato d'urgenza al Papa Giovanni di Bergamo. Si è spento sabato pomeriggio, verso le 17.
A raccontare come sono andate le cose è stato il padre: Marco stava ritornando ai box spingendo il mezzo a motore spento. Proprio il papà si sarebbe avvicinato e avrebbe riavviato il motore tirando l’apposita cordicella. Il bambino è stato colto di sorpresa: ancora in sella, non è riuscito a controllare la minimoto e si è schiantato contro il cancello dopo una corsa di 40 metri. La famiglia ha acconsentito al prelievo degli organi.

10 - Nuova aggressione al pronto soccorso dell'ospedale di Treviglio

Al pronto soccorso dell'ospedale di Treviglio sono esasperati: lamentano la scarsa sicurezza con cui sono costretti a convivere. Le aggressioni al personale medico e paramedico, infatti, non si fermano. L'ultima in ordine di tempo risale allo scorsa settimana. Un uomo di 49 anni, dopo aver portato il padre direttamente all'ospedale, si è avventato contro i soccorritori dell'automedica che, secondo lui, avrebbero tardato ad arrivare. «Ho atteso 40 minuti una telefonata di conferma dalla centrale, che non è mai arrivata», avrebbe detto. L'aggressore ha preso il cellulare di un medico e l'ha lanciato contro il muro, quindi si è avventato su un infermiere. Solo l’arrivo dei carabinieri ha riportato la calma. L'uomo è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio.

11 - Situazione pericolosa in Sud Sudan, evacuati i volontari bergamaschi

La guerra civile in Sud Sudan ha reso pericolosa la permanenza nel Paese africano. Nella capitale Juba si susseguono scontri per la conquista del potere presidenziale, che hanno provocato la morte di oltre duecento persone. «Il ministero degli Esteri - scrive L'Eco di Bergamo - ha deciso di avviare la procedura di evacuazione dei nostri connazionali; fra loro i volontari bergamaschi dell’associazione Tonj Project impegnati nel villaggio Tonj dove quasi dieci anni fa padre Omar Delasa, salesiano originario di Rogno, ha avviato una missione e fondato un ospedale, oggi punto di riferimento per le cure sanitarie di migliaia di persone. Per far crescere questo progetto, padre Omar ha coinvolto centinaia di volontari. L’evacuazione è stata quasi completata. A Tonj restano tre volontari bergamaschi in attesa che dall’Italia arrivino gli ultimi container carichi di medicinali».

12 - Malore dopo la gita in barca, bergamasco muore a Palma di Maiorca

Si è accasciato al suolo dopo una gita in barca a Palma di Maiorca, dov'era in vacanza. È morto così. giovedì di settimana scorsa, Mario Pisani, 56enne di Almè. L'uomo lascia la compagna, con cui era sull'isola delle Baleari e due figlie di 33 e 18 anni.

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