Notizie su Bergamo e provincia (21 - 24 settembre)

24 SETTEMBRE

 

1 - Entrava negli ospedali e rubava soldi e documenti

Una pregiudicata di 34 anni, residente in Veneto, è stata fermata a Vimercate (Mi) dalle forze dell'ordine con l'accusa di essere una ladra, di soldi e di identità. La donna, secondo l'accusa, entrava negli ospedali, compreso quello di Bergamo, e rubava i portafogli dei degenti, compresi i loro documenti, che poi usava per affittare auto, accedere ai conti correnti e prelevare denaro. La donna è stata fermata mentre si trovava a bordo di un’auto noleggiata e affittata a nome di un’altra persona, in compagnia di un giovane di 20 anni residente nella provincia di Monza e Brianza, denunciato a piede libero in concorso. I Carabinieri hanno trovato, sull'auto, 6 documenti di identità, una carta di credito e un assegno, rubati negli ospedali di Bergamo, Milano, Magenta e Brescia.

2 - Ancora nessuna novità sulle due giovani rapite in Siria. Cresce la preoccupazione

È un'attesa che preoccupa quella che stanno vivendo i genitori di Greta Ramelli, della provincia di Varese, e Vanessa Marzullo, giovane residente a Brembate. La Farnesina continua a dire che ci vuole pazienza, che le trattative in queste fasi sono molto difficili e delicate, soprattutto dopo che gli Stati Uniti hanno ufficialmente iniziato i raid aerei contro il Califfato. Nella mattina di mercoledì 24 settembre, il sottosegretario degli Esteri Benedetto Della Vedova è intervenuto a Radio 24 e, seppure senza esporsi eccessivamente, ha riferito che in questo momento i diplomatici italiani stanno vagliando tutte le possibili vie informative. Nessuna novità anche per quanto riguarda Padre Dell'Oglio, il prete gesuita scomparso alla fine di luglio 2013.

3 - Minacce di morte e un proiettile a Elena Comendulli, sindaco di Calcio

La mattina di martedì 23 settembre, il sindaco di Calcio, Elena Comendulli, ha trovato nella busta delle lettere di casa sua una busta contenente un proiettile e delle esplicite minacce di morte. Purtroppo, recentemente, non è l'unico amministratore di un comune della Bassa ad aver ricevuto questo poco simpatico "dono". In queste lettere si chiede sempre «di prestare attenzione alla scelte da farsi, di compiere quelle giuste, diversamente la pagherete con il sangue».

4 - Caso Cappella Cantone: cambia l'accusa a Formigoni. E passa al Tribunale di Bergamo?

Non è più "corruzione", bensì "concussione per induzione" l'accusa rivolta all'ex governatore della Lombardia e oggi senatore Ncd Roberto Formigoni nel processo con al centro la discarica di Cappella Cantone (Cremona). La riformulazione del capo d'accusa è arrivata nella mattina di mercoledì 24 settembre, durante l'udienza preliminare, su indicazione del gup Vincenzo Tutinelli. Secondo il nuovo quadro probatorio delineatosi, cambierebbe anche la posizione dell'imprenditore Pierluca Locatelli, accusato fino a ieri di aver corrotto l'ex governatore con un milione e mezzo di euro: oggi, Locatelli, non sarebbe più corruttore, ma vittima della concussione di Formigoni. Secondo il nuovo capo d'imputazione, inoltre, il reato non sarebbe stato commesso tra Milano e Bergamo, bensì tra Bergamo e Calcinate. Per questo è stato richiesto al gup l’invio degli atti a Bergamo. Il giudice potrebbe decidere nell’udienza fissata per il 29 settembre. Dura la reazione del legale dell'ex governatore, Mario Brusa, al cambio di imputazione: «La riformulazione dell’imputazione è ridicola, se lo facesse un avvocato una cosa del genere sarebbe soggetto ad una valutazione disciplinare del consiglio dell’Ordine».

5 - Bossetti tornò a Chignolo d'Isola nel dicembre 2010

Due settimane dopo la scomparsa di Yara Gambirasio, Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino della tredicenne, andò da solo al campo di Chignolo d’Isola, il luogo dove era stata abbandonata. La prova è in una fattura rintracciata dai Carabinieri del Ros. Di fronte al pm, l’indagato ha spiegato di aver portato sabbia in un cantiere che si trovava nei paraggi. Ma le verifiche lo hanno smentito: quel giorno, il 9 dicembre 2010, non è andato a lavorare lì. La notizia viene data dal Corriere della Sera.

6 - Sospesi per un mese i lavori della variante di Zogno

L'aumento dei costi che è venuto a galla negli ultimi giorni circa i lavori di costruzione della variante di Zogno, hanno scatenato molte polemiche. In seguito all'ultima riunione, avvenuta martedì 23 settembre, tra la società costruttrice (la Itinera di Tortona) e i rappresentanti della Provincia, si è deciso di compiere una perizia sui costi aggiuntivi emersi e di interrompere i lavori per un periodo indefinito di tempo, comunque non superiore ad un mese (probabilmente tra ottobre e novembre).

7 - I sindaci dell'hinterland scrivono una diffida all'Enac per il rumore degli aerei

I sindaci dell'hinterland riuniti in assemblea hanno scritto e inviato a Enac e Sacbo una diffida per chiedere una riduzione del rumore degli aerei in fase di decollo e di atterraggio. La lettera è stata firmata dai primi cittadini di Azzano San Paolo, Bagnatica, Bolgare, Brusaporto, Cavernago, Grassobbio, Grumello del Monte, Lallio, Levate, Orio al Serio, Seriate, Stezzano e Treviolo. Il sindaco Gori ha preferito invece astenersi, almeno per il momento, dall'iniziativa. 

8 - Lunedì 29 settembre test gratuiti al Gavazzeni

In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, l'Istituto Humanitas Gavazzeni ha organizzato una giornata di test gratuiti per la misurazione della pressione, del colesterolo e del rischio cardiovascolare, colloqui con specialisti e un incontro per parlare di prevenzione e infarto. Dalle 8.30 alle 12.30, nell’area della reception 1, saranno allestite delle postazioni in cui le persone interessate potranno effettuare i test. Saranno anche presenti il dottor Bruno Passaretti, cardiologo, e Sabrina Oggionni, dietista, per offrire indicazioni e consigli sul rischio cardiovascolare e sull’importanza di una corretta alimentazione.

9 - Caravaggio, Pagazzano e Morengo contro i tir di ghiaia della Tav

«Hanno aperto la Brebemi, la usino!»: così tuona il Comun e di Caravaggio, che insieme a quelli vicini di Pagazzano e Morengo ha protestato contro il traffico di mezzi pesanti che, da qui ai prossimi cinque mesi, interesserà il loro territorio a causa dei lavori di costruzione della Tav. Nei prossimi mesi è previsto un intensificarsi del loro passaggio, stimato in 320 tir al giorno. Gli amministratori comunali hanno chiesto che, per raggiungere i cantieri, venga usata la nuova A35, ma le società incaricate dei lavori hanno risposto negativamente alla proposta.

 

23 SETTEMBRE

 

1 - Otto giovani arrestati per spaccio nelle scuole. I Carabinieri disponibili per controlli negli istituti

Un blitz avvenuto all'alba di martedì 23 settembre, che ha portato all'arresto di sette minorenni e un ragazzo diventato maggiorenne da pochi mesi per spaccio di marijuana. L'ok all'azione è stato dato gip del Tribunale dei minori di Brescia su proposta della Procura, a conclusione di un'indagine che ha preso il via circa un anno fa, dopo che due genitori si erano insospettiti per i messaggi che avevano letto nelle pagine Facebook dei figli. I giovani coltivavano la marijuana nelle loro case per poi rivenderla nelle scuole, a ragazzi e ragazze della loro età. Gli inquirenti hanno accertato almeno 300 transazioni. Gli "ordini" avvenivano via telefono e via chat, attraverso un linguaggio in codice. Attualmente gli otto arrestati sono stati mandati in diverse comunità presenti sul territorio.

A margine della conferenza stampa degli inquirenti sull'operazione, il comandante provinciale colonnello Antonio Bandera, ha dichiarato: «L’Arma è disponibile a intervenire con i propri cani antidroga in tutte le scuole: per questo lancio un appello a tutti i presidi della Bergamasca perché ci contattino in caso di situazioni per loro sospette. Noi siamo a disposizione».

2 - Trovata donna, madre di due bambini, morta a Palazzolo sull'Oglio

Nella sera di lunedì 22 settembre, in un appartamento al terzo piano in via Malogno, a Palazzolo sull'Oglio (Bs), è stato ritrovato il corpo di Daniela Bani, 30 anni e madre di due bambini, colpita all’interno della sua abitazione da numerosi colpi inferti con un’arma da taglio. Le forze dell'ordine sono state avvisate da un vicino di casa e dal padre della vittima, preoccupati dal fatto che la porta di casa della donna fosse solamente socchiusa. Gli inquirenti si sono subito concentrati nelle ricerche del marito, un tunisino di 37 anni scomparso. Gli inquirenti si sono concentrati anche nel territorio della provincia di Bergamo, confinante con Palazzolo sull'Oglio, senza risultati. Secondo le forze dell'ordine, l’uomo avrebbe pianificato il massacro della consorte e successivamente sarebbe fuggito, con un biglietto aereo per Tunisi: un vero e proprio piano studiato per la fuga. Fortunatamente i due bambini, uno di 8 anni e la sorellina di 5, non erano in casa al momento dell'omicidio perché si trovavano dalla nonna.

3 - Al via i lavori in piazza della Cittadella

Prossimamente toccherà a piazza Maschroni, ma intanto è piazza della Cittadella al centro dei lavori di manutenzione. Sono iniziate le attività di ripavimentazione della piazza, che hanno chiaramente portato alla chiusura al traffico della pizza. Proprio per evitare un ingorgo e diversi disagi agli automobilisti, si è deciso di permettere ancora, almeno per il periodo dei lavori in piazza della Cittadella, il parcheggio delle auto in piazza Mascheroni. Il cantiere dovrebbe chiudere il 25 ottobre.

4 - L'incredibile aumento dei costi della variante di Zogno sotto la lente d'ingrandimento della Regione

L'appalto era di 44 milioni, ma su di esso c'è stato un aumento di 24 milioni di euro. Un aumento incredibile quello riguardante la realizzazione della variante di Zogno, un'opera che dovrebbe velocizzare il traffico in Valbrembana costerà 68 milioni di euro e non sarà conclusa entro il 2015. Il taglio del nastro sarà probabilmente nel 2016, perché mancano ancora diversi lavori: il consolidamento strutturale di alcune parti in galleria, del versante della montagna, più tutte le rifiniture, gli impianti e la cartellonistica. I cittadini si interrogano sui motivi che hanno portato a questa crescita incontrollata dei costi e lo stesso fanno anche alla Regione, che avrebbe dovuto rifinanziare il cantiere e si è presa invece del tempo per valutare la situazione. Non è escluso che i conti vengano sottoposti all'attenzione non solo della Regione, ma anche della Corte dei Conti.

 

22 SETTEMBRE

 

1 - Ecco come Bossetti ha risposto alle domande del pm

Filtrano nuove informazioni dalla procura riguardanti l'interrogatorio del 6 agosto scorso del pm Letizia Ruggeri a Massimo Giuseppe Bossetti, l'uomo accusato di essere l'assassino di Yara Gambirasio. Il muratore di Mapello non riesce a capire come il suo dna sia finito sugli slip della tredicenne e, con convinzione, respinge l'accusa di essere un frequentatore di siti pedopornografici: «Non ho mai fatto ricerche di questo tipo, né fatto accesso o guardato video con minori». Le informazioni trapelano dal verbale, di circa 80 pagine, acquisito agli atti d'indagine.

2 - La crisi dell'edilizia è senza fine: chiuse 440 aziende da gennaio

Uno studio della Camera di Commercio di Milano ha fatto il punto sullo stato di salute dell'edilizia in Lombardia. Purtroppo le condizioni non sono affatto buone: oggi sono presenti, sul territorio regionale, 140 mila imprese, ben 2 mila e 500 in meno che nel 2013. Milano è la città che presenta più aziende nel settore (40 mila), ma subito dietro arriva Bergamo, con le sue 19 mila imprese. Il dato allarmante è che, nella bergamasca, sono già 440 le aziende che hanno chiuso i battenti, un numero di poco inferiore a quello della provincia di Brescia (in cui sono 495), ma superiore a quello della provincia di Como (345).

3 - Quattro chilogrammi di oro in valigia: sequestro record a Orio

21 placche in oro, dal valore complessivo di 118 mila e 780 euro, sono state sequestrate dai funzionari dell'Ufficio Dogane di Bergamo in servizio all'aeroporto di Orio al Serio. Il metallo è stato rinvenuto nel bagaglio di un passeggero svedese, diretto a Stoccolma. L'uomo era infatti privo del documento necessario per poter trasportare una tale quantità di oro ed è stato multato con una sanzione pecuniaria non certo indifferente: dal 10 al 40% del valore complessivo della merce.

4 - In 5 mila per la class action contro Trenord

La class action di Altroconsumo contro Trenord è stata sottoscritta da quasi 5 mila persone. Le firme sono state raccolte in tutta la Regione, grazie ai punti adibiti nelle varie stazioni in cui la compagnia ferroviaria opera. Molte adesioni sono arrivate grazie alla manifestazione organizzata dall'associazione alla stazione di Bergamo lunedì 15 settembre, a cui ha partecipato anche il sindaco Gori che si sta dimostrando molto vicino alla cause dei pendolari. La class action vuole andare ad ottenere un rimborso per i disagi causati agli utenti nel dicembre 2012, quando un guasto informatico portò a incredibili ritardi e cancellazioni di tratte: furono cancellati ben 1100 treni in cinque giorni, con pesanti conseguenze sul traffico ferroviario lombardo.

5 - Nuove dimissioni nel direttivo del Parco dei Colli. Lascia anche Nicola Bombardieri

Dopo le dimissioni del presidente Lucio Marotta e quelle del vice Santo Giuseppe Minetti, lascia il direttivo del Parco dei Colli anche Nicola Bombardieri, che così giustifica la sua scelta: «Conseguentemente alle dimissioni del presidente e del vicepresidente, si è configurata una situazione non contemplata dallo statuto. L’assenza contemporanea delle due cariche non consente nè la convocazione del Consiglio di gestione nè della comunità del parco: al fine di sbloccare questa situazione di incertezza e ricondurre l’ente a una condizione operativa descritta nello statuto ed evitarne interpretazioni, rassegno con decorrenza immediata le mie dimissioni dal Consiglio di gestione».

6 - Arrivano i Distretti dell'Attrattività per rilanciare il turismo in città

È arrivato lunedì 22 settembre l'accordo tra Comune di Bergamo e Regione Lombardia che dà vita ai nuovi Distretti dell'Attrattività, nuovi punti di collaborazione tra turismo e commercio al fine di lanciare politiche finalizzate all’attrattività del territorio. L’obiettivo è quello di sviluppare processi di fusione tra risorse pubbliche e private che promuovano interventi di qualificazione ed eccellenza, finalizzati a incrementare e rilanciare lo sviluppo urbano, la riqualificazione del commercio e l’occupazione. I progetti che sono al momento al centro di studio riguardano principalmente Città Alta, l'Accademia Carrara e la Gamec. Come spiega L'Eco di Bergamo, il primo progetto sarà la valorizzazione dell'area di via San Tomaso in vista della riapertura della pinacoteca e della mostra su Palma il Vecchio.

7 - In Città Alta via le auto: lo promette Gori e la cittadinanza approva

In conclusione della Millegradini 2014, il sindaco Gori e l'assessore alla Mobilità Stefano Zenoni hanno voluto ribadire che, nel 2015, piazza Mascheroni in Città Alta sarà sgomberata dalle auto. Bisognerà solo attendere la conclusione dei lavori di pavimentazione della vicina piazza Cittadella. La proposta è stata lanciata dalla Giunta da diverso tempo e L'Eco ha lanciato un sondaggio tra i propri lettori per sapere se sono d'accordo. Alla domanda «i residenti di Città Alta possono parcheggiare nelle piazze?», il 25% ha risposto di sì, mentre il 75% ha risposto di no. Inoltre, secondo il 27% degli intervistati, i non residenti possono parcheggiare lungo le mura, mentre il 73% solo in città bassa e accedere a Città Alta solo con i mezzi pubblici.

8 - Incivili issano un divano sul monumento ai caduti di Serina

Domenica 21 settembre mattina, i cittadini di Serina hanno avuto una brutta sorpresa: in cima al monumento ai caduti, qualcuno ha issato un divano. Un atto incivile, che ha sdegnato la cittadinanza. Il sindaco del comune, Giovanni Fattori, rende noto che sporgerà denuncia contro ignoti e che si riserverà azioni più pesanti nel caso in cui venissero individuati i responsabili.

9 - A Caravaggio due ladri messi in fuga da... un mouse

Un uomo di Caravaggio ha avuto grande freddezza d'animo, quando, durante la notte, si è trovato in casa due ladri. Invece che nascondersi o darsi alla fuga, ha infatti deciso di giocare d'astuzia: brandendo il mouse del computer nel buio della notte, ha fatto credere ai due malviventi di avere in mano una pistola. I ladri, impauriti, si sono dati alla fuga e uno dei due, un 18enne di etnia rom residente a Bottanuco, è stato poco dopo arrestato dai Carabinieri di Martinengo.

 

21 SETTEMBRE

 

1 - Il gandinese Paolo Rodelli inviato dal Papa a Strasburgo

Papa Francesco ha nominato il gandinese monsignor Paolo Rudelli Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa a Strasburgo. Lo ha reso noto il Vaticano con una nota. Monsignor Rudelli, 44 anni, fino a oggi è stato consigliere di nunziatura presso la sezione Affari generali della Segreteria di Stato. Ordinato sacerdote il 10 giugno 1995, Rudelli è entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede nel 2001, chiamato nelle rappresentanze pontificie di Quito (Ecuador) fino al 2003 e Varsavia (Polonia) sino al 2006. Nel 2005 è stato nominato Cappellano di Sua Santità da Papa Benedetto XVI. L'incarico a Strasburgo sarà effettivo dai primi giorni di ottobre. Il 25 novembre è in agenda la visita al Consiglio d'Europa per ricordare il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Monsignor Rudelli parla spagnolo, inglese, francese e polacco.

2 - Cade in moto a Tavernola: è grave

A Tavernola, poco prima delle 14, un uomo di 39 anni che viaggiava sulla sua moto è caduto rovinosamente a terra. Le sue condizioni sono apparse gravi ai soccorritori. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 e poco dopo l’elisoccorso che lo ha trasportato all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

3 - Settimana della mobilità: in 2700 partecipano a Millegradini

In mattinata 2700 persone hanno partecipato alla manifestazione Millegradini su e giù dalle scalette di Città Alta. Fra i partecipanti anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. L'iniziativa, nata all’oratorio del Seminarino e dall’unione ex alunni e amici del Seminarino, rientra nel programma della Settimana della Mobilità. I partecipanti hanno avuto la possibilità di accedere gratuitamente a monumenti, palazzi e musei della città e di utilizzare gratuitamente per tutta la giornata le linee Atb e Teb. Lo scorso anno a Millegradini avevano aderito in 1800.

4 - Incidente all'alba a Darfo: un morto. Ma chi era alla guida?

Un uomo è morto all'alba di domenica in un incidente Darfo, sulla strada che collega Montecchio alla Sacca di Esine. Una Golf è finita fuori strada e si è ribaltata. I soccorritori, accorsi sul posto, hanno trovato privo di vita un passeggero (non ancora identificato), mentre al posto del guidatore non c'era nessuno. Alle 7 alla caserma dei carabinieri di Esine si è presentato un 29enne sporco di sangue che ai militari ha raccontato di essere stato aggredito e picchiato per strada.

Il 29enne è domiciliato a Rogno, ma risiede a Valle di Saviore. E' noto alle forze dell'ordine per precedenti penali per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli inquirenti stanno verificando il suo racconto e sospettano che sia proprio lui l'uomo che era alla guida della Golf finita fuori strada. La macchina infatti è di proprietà di un suo parente e gli orari e avvenimenti combaciano. Il giovane è stato segnalato all'utorità giudiziaria per omicidio colposo e omissione di soccorso. Della vittima, trovata senza documenti, si sa solo che avrebbe una quarantina d'anni.

5 - Vanessa e Greta forse vendute a un gruppo armato

La bergamasca Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due giovani cooperanti italiane rapite in Siria a fine luglio, non sono in mano ai jihadisti dello Stato islamico, ma potrebbero essere state vendute da un gruppo armato a un altro. E' quanto scrive il quotidiano libanese Al Akhbar, vicino al movimento sciita filo-iraniano Hezbollah, alleato del regime di Damasco. Il giornale riporta la testimonianza di un «un ex miliziano», identificato con lo pseudonimo Ahmad, secondo il quale le due ragazze italiane sono «state attirate a Abizmu», la località dove si sono perse le tracce ai primi di agosto, nell’ambito di un piano preordinato per rapirle e chiedere un riscatto. Secondo Ahamad, «l’attivista» con cui le due giovani e il giornalista de Il Foglio Daniele Raineri erano in contatto «era uno di quelli che passano molto tempo su Internet». Su Internet «l’attivista» le avrebbe conosciute e Greta e Vanessa si sarebbero in seguito recate più volte a casa sua». Solo dopo che si è creato un legame di fiducia «l’attivista», in cambio di danaro, le ha attirate nella trappola portandole in visita alla casa del «capo del consiglio rivoluzionario di Abizmu», l’uomo forte della cittadina. Quest’ultimo, prosegue il racconto, le ha subito vendute a un altro gruppo armato della zona. La fonte fa intendere che Greta e Vanessa si trovino tra la regione occidentale di Aleppo e il confine turco.

Per la liberazione delle due ragazze italiane e di padre Paolo Dall’Oglio è intanto scesa in campo l’Unione delle comunità islamiche italiane (Ucoii), che per bocca dell’imam di Firenze, Elzir Izzedin, si è rivolta direttamente ai loro rapitori. «Mi appello a voi che dite di essere musulmani, liberate i nostri tre ostaggi Padre Dall’Oglio, Vanessa Marzullo e Greta Ramelli», esorta l’imam nel messaggio video in arabo e in italiano che sarà diffuso anche dai principali network arabi.

6 - Trovato morto in casa a Bottanuco. Aveva a 36 anni. 

Il pm Fabrizio Gaverini ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte di Ramon Cattaneo, trovato privo di vita nella sua casa di Bottanuco sabato 20 settembre. Gaverini aveva 36 anni. La porta di casa era chiusa dall’interno, nell’abitazione non c’erano segni di colluttazione e nessuno del vicinato pare aver udito rumori sospetti. Alcuni elementi hanno tuttavia convinto gli inquirenti ad approfondire il caso: la presenza di un coltello accanto al cadavere, tracce di sangue nel corridoio (il corpo è stato trovato nel bagno) e il decesso dell'uomo che sarebbe avvenuto alcuni giorni prima. L’ultima volta che Cattaneo è stato visto da una vicina di casa risale a lunedì scorso.