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Posti fantastici e dove trovarli Strasburgo, atmosfera d'Alsazia

Posti fantastici e dove trovarli Strasburgo, atmosfera d'Alsazia
Pubblicato:
Guide: Lonely PlanetRough Guides, Guardian, Otstrasbourg.fr

 

Strasburgo vuol dire Alsazia, case di legno pitturate di bianco e giardini pieni di fiori. Una città piccola e romantica, spesso dimenticata dagli itinerari turistici, che porta in sé la storia di varie dominazioni, mille anni sotto l’impero germanico prima di passare, dal 1681, sotto il potere francese, dove la città rimase per quasi due secoli, prima di cadere preda delle mire prussiane e poi tedesche.

La cattedrale. Uno dei luoghi più importanti della città è sicuramente la Cattedrale di Notre Dame, un imponente edificio in stile gotico che di notte si trasforma, ravvivandosi di una luce dorata. All’interno un bellissimo orologio astronomico, costruito nel XVI secolo e che per anni è stato considerato una delle sette meraviglie della Germania, che ogni giorno offre ai visitatori piccoli spettacoli. Con i suoi 142 metri di altezza di fronte al Reno, la cattedrale offre una splendida vista su tutto l’entroterra.

 

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I negozietti. Sulla piazza antistante, invece, ci si perde tra le tante le panetterie, i ristoranti e i negozietti che sembrano fatti apposta per attirare i turisti. Tra questi la farmacia Cerf, la più antica di Francia e la Casa Kammerzell, un ottimo ristorante alsaziano. In tutta la città si possono ammirare splendide case con i caratteristici colombages, le tradizionali intelaiature di legno a vista.

I giri in battello. Per godersi l’atmosfera da un’altra prospettiva consigliatissimi i giri in battello, per il centro o nel quartiere della Petite France, un piccolo gioiello che sembra uscito da un cartone animato, una zona fatta di ponti, canali navigabili e case con i fiori alle finestre, spesso con la tradizionale struttura a graticcio.

Per chi ama i musei. Agli amanti dei musei Strasburgo offre il Palazzo Rohan, perfetto connubio tra arte regionale e architettura classica in un edificio progettato da uno degli architetti della reggia di Versailles. All’interno tre diversi musei: quello delle Belle Arti, dell’Archeologia e delle Arti Decorative. Strasburgo è anche sede di alcune delle più importanti istituzioni europee, ovvero il Parlamento, il Consiglio d’Europa e il Palazzo dei Diritti dell’uomo. Per chi, invece, fosse alla ricerca di un viaggio nella cultura tradizionale, bella la passeggiata in Piazza Gutemberg, con le sue bancarelle di libri usati.

 

 

Panorama eno-gastronomico. A livello eno-gastronomico c’è da perdersi, con una vasta scelta che va dai ristoranti a cinque stelle alle osterie alsaziane. Decine di pasticcerie propongono qualsiasi tipo di éclair (gialli, blu, rosa: una sorta di bigné allungato, tipicamente francese), la tarte flambée, una specie di pizza bianca con cipolla, speck e formaggio, oltre alle famosissime crepes, da provare nella versione dolce o salata. C’è poi tutto il mondo dei formaggi francesi, come il Munster, dell’altopiano dei Vosgi. I piatti tipici, invece, risentono sia delle influenze tedesche che di quelle francesi. Al primo gruppo appartiene il choucroute: una delizia a base di crauti saltati in padella, conditi con bacche di ginepro, grasso d’oca e lardo di maiale, i knack, il cui nome deriva dal rumore che questi wurstel fanno sotto i denti, e i fleischenschneke, girelle di carne con pasta. Dal lato francese arrivano invece il paté di foie gras e alcune torte rustiche (la famose tartes della zona). Gli amanti del vino apprezzeranno il Gewürztraminer, bianco e speziato, il Pinot oppure il Riesling Renano. A chi al vino preferisce la birra da segnalare la produzione della zona (da dove viene la metà di tutte le birre francesi), prodotta in alcuni dei grandi birrifici come quello Kronenbourg, oppure dai piccoli produttori.

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