Su, giù, dentro: fine settimana con la 13esima edizione della Millegradini
Se il fil rouge sono le scale, il valore aggiunto sono il libero accesso a musei, enti e siti che aderiscono all’iniziativa

Se la vita è fatta a scale, Bergamo non è da meno. C’è chi scende e c’è chi sale, domani e domenica, per la 13esima edizione della Millegradini, manifestazione tra sport, turismo e cultura che si snoda lungo le vie e le scalette che collegano città bassa al borgo antico e ai suoi colli, attraversando luoghi storici e artistici non sempre ben noti, né sempre accessibili. Se il fil rouge sono i gradini, il valore aggiunto sono il libero accesso a musei, enti e siti che aderiscono all’iniziativa, dalla torre dei Caduti al Campanone, dal liceo classico Sarpi alla fontana del Lantro.
Sabato anarchico, domenica istituzionale
Domani c’è la camminata culturale: una passeggiata libera che permette di visitare oltre cinquanta luoghi aperti per l’occasione. Ognuno potrà seguire il proprio itinerario. Domenica invece, alle 9, c’è l’edizione vera e propria, con partenza in viale Papa Giovanni, davanti alla sede di L’Eco di Bergamo. Tre i percorsi: uno verde di 7 chilometri, uno bianco intermedio di 11 e uno rosso dalla lunghezza di 16 chilometri.
L'agonismo
Qualche ora prima le strade del capoluogo orobico saranno animate dalla “marea colorata” degli atleti della “Bergamo City Trail” e del “Gran Premio Millegradini”, competizione agonistica rispettivamente a coppie e individuale il tutto sotto la regia dell’Asd Runners Bergamo e dal Csi.
Per i bambini
L’arrivo di tutte le competizioni e la premiazione dei vincitori sono previsti nello spazio della Fara, che ospiterà la seconda edizione della “Millegradini Kids”, dedicata ai bambini, mentre anche quest’anno verrà riproposta la “Zerogradini”, un itinerario speciale pensato per tutti coloro che hanno problemi di mobilità.