La pianura lombarda si prepara a riaprire le porte dei suoi tesori medievali. Dal 7 settembre tornano infatti le Giornate dei castelli, palazzi e borghi, l’iniziativa promossa dall’associazione Pianura da Scoprire che coinvolge ben 25 località distribuite tra le province di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano. Da marzo a luglio 2025, gli eventi hanno registrato oltre 14 mila presenze.
Un viaggio tra roccaforti e borghi
L’iniziativa si snoda lungo un percorso che abbraccia la media pianura lombarda, dalle terre bergamasche alla bassa bresciana, dal cremasco fino ai confini milanesi lungo il fiume Adda. Ogni prima domenica del mese, i partecipanti possono immergersi in un’atmosfera medievale visitando castelli, palazzi nobiliari, pievi antiche e borghi fortificati.
La formula vincente mantiene la sua flessibilità: ogni appuntamento prevede l’apertura coordinata di circa venti siti, con orari differenziati dalla mattina al pomeriggio. Ad arricchire l’esperienza ci sono rievocazioni storiche, eventi musicali, degustazioni gastronomiche e mostre d’arte.
Il “Passaporto” per esploratori del Medioevo
Tra le novità più apprezzate spicca il “Passaporto”, un libretto illustrato che consente di programmare le visite e collezionare i timbri delle diverse località. «Solo camminando insieme possiamo trasformare i nostri beni storici e architettonici in veri e propri motori di sviluppo locale», sottolinea Giuseppe Togni, presidente di Pianura da Scoprire.
Il dirigente dell’associazione evidenzia come il progetto rappresenti «il frutto di un lavoro corale, di una visione condivisa e della volontà di fare squadra tra comuni, associazioni, enti, privati e volontari».
Il sostegno delle istituzioni e delle aziende
L’iniziativa può contare sul contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca, sul patrocinio della Regione Lombardia e sulla sponsorizzazione principale di A35 BreBeMi Aleatica.
Osvaldo Ranica, presidente della Fondazione della Comunità Bergamasca, definisce il circuito «una straordinaria sinergia tra pubblico e privato» che permette di «aprire le porte di luoghi solitamente inaccessibili».
Dal canto suo, Matteo Milanesi, direttore generale di A35 Brebemi Aleatica, collega il successo dell’iniziativa ai dati di traffico dell’autostrada: «La crescita costante del traffico leggero su A35 Brebemi nella prima parte dell’anno (più 3 per cento da gennaio a luglio) è segno che la nostra autostrada è scelta sempre più non solo per i viaggi business, ma anche per il tempo libero».
Le prossime date da segnare
Gli appassionati di storia medievale dovranno segnare in agenda tre appuntamenti imperdibili: domenica 7 settembre per la ripresa dopo l’estate, domenica 5 ottobre e il weekend dell’1-2 novembre per un finale d’autunno ricco di atmosfera.
Tutte le informazioni dettagliate su orari, eventi collaterali e ristoranti locali sono disponibili sul sito pianuradascoprire.it, costantemente aggiornato per permettere ai visitatori di organizzare al meglio la loro giornata tra storia, arte e gastronomia.