Un'edizione col botto per Treviva: ben cinquantamila presenze a Treviolo
Un successo travolgente per la festa: concerti, laboratori per bambini, dimostrazioni delle forze dell’ordine e un’atmosfera gioiosa

di Monica Sorti
Si è conclusa con il botto l’edizione 2025 di Treviva, con più di 50 mila persone stimate nei due giorni di festa a Treviolo, quasi un centinaio di espositori e una quarantina di volontari coinvolti.
«È andata molto bene, anche quest’anno abbiamo alzato l’asticella», dichiara Monica Colleoni, amministratore di Sat, che ha in capo l’organizzazione dell’evento.
«Anche quest’anno è stata spettacolare», aggiunge il sindaco Pasquale Gandolfi. «Tanta gioia, tanta serenità, tanti sorrisi, tanta musica, tanto caldo. Forse troppo caldo. È mancato solo il mare». Il sindaco ha ringraziato i partecipanti, lo staff organizzativo, i dipendenti pubblici che hanno reso tutto tecnicamente possibile e i volontari. «Vedere tutte quelle persone felici e festanti è stata una delle più grandi soddisfazioni. Poterli salutare personalmente lungo il percorso della festa e dal palco principale, con di fronte una marea infinita di cittadini, è stata un’emozione unica».
Per raccontarla partiamo dalle novità, a cominciare dal momento dell’inaugurazione. «Quest’anno ho voluto cambiare un po’ lo stile - racconta Colleoni -. Dopo il taglio ufficiale del nastro i ragazzi del Trealbe Ciclismo sono partiti prima di noi, perché avevano tutto un percorso da fare per arrivare al palco delle benemerenze e ricevere le medaglie. Dopo di loro sono partite 20 majorette con la banda e dietro il corteo con le autorità».

Il sabato è stato il giorno più partecipato. «Con il concerto di Ivana Spagna abbiamo riempito la piazza al punto da doverla chiudere perché non ci stava più nessuno. È un bel personaggio, umile, simpatica, carina». Alle 23.30 c’era ancora gente in coda ai food truck. «È finito tutto molto tardi, le persone non avevano voglia di andare a casa».

La domenica ci sono state tantissime proposte per i bambini, a partire dalla TreRun Junion, con un centinaio di partecipanti. I bimbi sono partiti da piazza Premarini, sono passati dal portale in piazza monsignor Benedetti per fare la foto e, passando tra gli stand, sono arrivati a Emergenzopoli, dove hanno ricevuto la medaglia.
Il pomeriggio, dopo il pranzo (...)