Un’esplosione di colori e di libertà La mostra su Aligi Sassu al Creberg

Una personalità eclettica, che ha contribuito in modo significativo alla pittura italiana tra le due guerre. Aligi Sassu, artista che a soli sedici anni fu indicato dal padre del futurismo Filippo Tommaso Marinetti come «la giovane promessa dell’arte italiana», è in mostra dal 4 ottobre al 2 novembre a Palazzo Creberg, il palazzo storico del Credito Bergamasco Banco Bpm in Largo Portanuova 2 a Bergamo.

Battaglia di tre cavalieri, 1941

Battaglia di tre cavalieri, 1975-1991

Uomini rossi, 1931

Ciclisti al traguardo

Cavalli Bianchi e puledro

Il caffé, 1934

Lollobrigida, 1954

Volto di donna
L’esposizione Aligi Sassu. Colore e Libertà offre, attraverso 36 opere realizzate tra il 1929 e il 1991, un viaggio – libero e colorato – nella vita coraggiosa di un artista (e poeta) in bilico tra passione figurativa e impegno civile. La mostra, realizzata da Fondazione Creberg in collaborazione con Fondazione Helenita e Aligi Sassu e con Banco Bpm, sarà visitabile fino al 2 novembre nei giorni feriali dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.50 alle 15.50. Previste anche aperture festive con visite guidate sabato 6, 13 e 20 ottobre dalle 14.30 alle 19, e domenica 7, 14 e 21 ottobre dalle 9.30 alle 19.