Comicon Bergamo, una terza edizione col botto: tutto sold out nel segno della cultura pop
La fiera di via Lunga si è trasformata in una tre-giorni di fumetti, videogiochi, anime e manga, registrando 38 mila e 500 visitatori

di Eleonora Busi
Trentottomila e cinquecento: questo l’incredibile numero di visitatori che hanno affollato la Fiera di Bergamo venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno in occasione della terza edizione di Comicon Bergamo. Un bel passo in avanti per la manifestazione, nata a Napoli e una tra le più longeve d’Italia, che ha superato il record dello scorso anno - fermo a 35 mila presenze - registrando il 10 per cento in più di visitatori.
Gli ospiti fanno sold out
Lunghe le code d’ingresso fin dal mattino, chi a caccia di affari, chi per incontrare gli ospiti di caratura internazionale arrivati in via Lunga da oltreoceano. Ben duecento quelli presenti, con altrettanti eventi, sette mostre e un fitto programma “Off” di appuntamenti e mostre diffuse anche in città. Affollatissimi gli incontri con artisti, disegnatori ed editori, tutto esaurito per alcuni eventi “clou” della tre-giorni di fiera come l’incontro con Giancarlo Esposito, attore statunitense noto per aver interpretato il principale antagonista nella pluripremiata serie TV Breaking Bad.
Tra gli altri ospiti anche David Lloyd, disegnatore di V for Vendetta, il compositore Tanino Liberatore, il produttore Shinji Hosoe e il mangaka e illustratore Satoshi Shiki. Tra gli italiani, affollatissimi gli incontri con le case editrici Gigaciao e Tomodachi Press (di cui fa parte anche il content creator Dario Moccia), Danilo Bertazzi, che ha interpretato Tonio Cartonio ne La Melevisione durante i primi anni duemila, e Gigi Cavenago, autore del poster 2025.







Comicon Bergamo vista dai... Comiconiani
Fumetti, videogiochi, anime e cultura pop in generale: l’aria che si respira tra i corridoi di Comicon Bergamo è proprio quella di una festa. Come una grande piazza, tutt’attorno si raccolgono stand di ogni tipologia, molti dei quali piccole realtà che esibiscono la propria merce in gran parte autoprodotta o realizzata a mano. Tra loro c’è Kira Yukishiro, giovane artista bergamasca alla sua seconda partecipazione, come standista, alla fiera di via Lunga.
«Comicon Bergamo è una fiera a cui sono molto affezionata, perché è della mia città. Ci voleva un evento di questo genere nella nostra provincia: sono molto emozionata di prendervi parte, oltre al fatto che è vicino a noi, anche perché è molto grande e perciò ho l’occasione di vedere le persone. Per la nostra città è una grandissima occasione», racconta. Ma com’è Comicon Bergamo vista dagli occhi di chi sta dietro uno stand? «Un’esperienza fantastica: così posso incontrare persone che mi supportano, amici, colleghi e conoscerne di nuove. È sicuramente emozionante e stimolante, soprattutto dal punto di vista professionale, oltre che personale».
Come in ogni fiera del fumetto che si rispetti non mancano i cosplayer, ovvero l’arte travestirsi - spesso con elaborati costumi e accessori - nel proprio personaggio preferito, tratto da serie TV, film, anime o manga. A loro sono stati dedicati diversi eventi, tra cui un concorso per premiare i cosplay più belli ed elaborati, che si sono aggiudicati una partecipazione a due prestigiose competizioni internazionali: il Cosplay World Masters 2026 di Lisbona e l’AnimeS Cosplay World Stars 2025 di Sofia.
Ha partecipato a tutte e tre le edizioni di Comicon Bergamo Alex, venticinque anni, di Rovigo e giunto in terra bergamasca con indosso gli abiti di Rufy, protagonista del famoso manga One Piece. «Questa non è la mia prima fiera, anzi: ne ho fatte tante. Qui al Comicon Bergamo è è la terza volta - racconta -. Quello che mi piace di più? È che sei in compagnia con gente che non conosci, la vedi per la prima volta ma sei come una famiglia. Perché qui ti diverti e puoi diventare una persona che fuori non sei».

Kira Yukishiro e il suo stand

Alex nei panni di Rufy











E l'anno prossimo si replica
Nonostante il maltempo di sabato sera abbia provocato qualche danno ai gazebo esterni - dando però vita a un incoraggiante doppio arcobaleno in cielo - questa terza edizione non ha fatto altro che consolidare il legame tra la città e una manifestazione di cui si sentiva la mancanza. E se è vero che non c'è due senza tre, il quarto vien da sé – come si suol dire. Infatti, Comicon Bergamo tornerà anche nel 2026, dal 26 al 28 giugno, per altri tre giorni di divertimento, ospiti ed eventi, sempre nel segno della cultura pop.