Frana di Ferragosto a Valbondione: annullata l'apertura delle Cascate del Serio
L'evento era in programma domenica 22 agosto. Impossibile evitare assembramenti e garantire la sicurezza: per arrivare alle Cascate è rimasto aperto un solo sentiero, troppo stretto
Prima di poter tornare ad ammirare lo spettacolo delle Cascate del Serio si dovrà necessariamente aspettare, salvo nuove comunicazioni, il 12 settembre. L’apertura delle Cascate prevista per domenica 22 agosto è stata infatti annullata a causa dei grossi massi che, a Ferragosto, sono franati sulla mulattiera che conduce al rifugio Curò.
Domenica scorsa il sindaco di Valbondione, Romina Riccardi, ha disposto un’ordinanza che vieta il transito pedonale e veicolare fino a nuovo ordine dal punto in cui inizia la strada sterrata fino all’altezza della deviazione per la contrada di Maslana.
«A seguito del distacco franoso i sentieri Cai 305 (mulattiera Curò-Barbellino) 305/B (sentiero che da Grumetti porta al rifugio Curò–Barbellino) e 306 (sentiero che da Lizzola conduce sempre al rifugio Curò–Barbellino) sono stati chiusi per ragioni di pubblica sicurezza poiché la frana è ancora attiva e continua a scaricare a valle massi e terra», si legge in una nota firmata dal primo cittadino, dall’assessore al turismo Alessia Moraschini e da Monica Semperboni, di Turismo Valbondione.
Di conseguenza, ad oggi, l’unica strada per raggiungere il punto di osservazione del triplice salto è il sentiero Cai 332 che si imbocca dalla località di Pianlivere, sotto la funivia dell’Enel. Il problema, però, è che si tratta di un percorso molto stretto. «L’apertura delle Cascate – prosegue la nota - attira un vasto numero di spettatori che, sebbene contingentati a 5 mila, risulta impossibile gestire attraverso un unico sentiero evitando assembramenti».
Senza contare che, per le condizioni della strada, non potrebbero raggiungere le Cascate neanche i mezzi di soccorso se qualcuno dovesse stare male durante l’apertura. Problematiche a cui si aggiungono gli escursionisti che, incuranti dei divieti, aggirano le barriere e camminano in aree interessate dalla frana. «Altrettanto difficile risulta in questi giorni controllare le persone che incuranti di transenne e avvisi continuano a percorrere i sentieri interessati dalla frana – concludono Riccardi, Moraschini e Semperboni - mettendo a grave rischio la propria incolumità».
Chi ha comprato online il biglietto per parcheggiare a Valbondione la propria automobile domenica 22 agosto verrà rimborsato, secondo modalità che verranno comunicate a breve. Sempre domenica, sul territorio di Valbondione, non saranno validi ticket acquistati su internet, ma solo i gratta&sosta o i biglietti dei parcometri.