Inaugurato a Creattiva il murales "ecologico" contro la violenza sulle donne
L'opera è stata dipinta utilizzando una speciale vernice, in grado di trattenere le polveri sottili e di restituire aria pulita
“Il Labirinto della Rosa”, il murales realizzato dalla giovane writer Elisa Veronelli per sensibilizzare le persone riguardo al tema della violenza sulle donne, è stato inaugurato oggi (5 marzo) durante Creattiva, la fiera nazionale delle arti manuali di Promoberg.
L’opera d’arte, promosso da JTI Italia e Save The Planet insieme a Promoberg, contiene un Qr code che, se inquadrato con il proprio smartphone, permette di mettersi in contatto con Aiuto Donna, l’associazione anti-violenza attiva nella Bergamasca per sostenere le vittime di abusi fisici e psicologici. Il murales, inoltre, è stato dipinto utilizzando una speciale vernice in grado di trattenere le polveri sottili e di restituire aria pulita.
La Fiera di Bergamo non è stata scelta a caso: Promoberg, società che gestisce il polo fieristico, è da sempre impegnata a promuovere la sensibilizzazione verso la piaga sociale rappresentata dalla violenza sulle donne. Sempre a Creattiva, durante la scorsa edizione autunnale, era stata installata una panchina rossa, simbolo di denuncia e di lotta al femminicidio.
«È significativo che Creattiva, la nostra manifestazione più “al femminile” – ha sottolineato Fabio Sannino, presidente di Promoberg -, che porta a Bergamo decine di migliaia di donne provenienti da tutta Italia, inauguri un’opera che va ben oltre la sua bellezza artistica, dando la possibilità di mettere in contatto un’associazione alle donne vittime di violenza. Abbiamo volutamente posto il murales sul lato destro dell’ingresso della Fiera, ben visibile, in modo che possa accogliere tutti coloro che parteciperanno alle nostre manifestazioni».
«Sono migliaia le richieste di aiuto da parte delle donne – ha aggiunto la presidente di Aiuto Donna, Oliana Maccarini -. La maggior parte arriva da persone che subisce le violenze all’interno delle mura domestiche. È importante informarsi, e poi denunciare; anche gli uomini possono fare la loro parte, chi vede deve farsi avanti e denunciare le violenze».
L’iniziativa del murales si colloca all’interno di "Sustainable Cities", progetto di JTI Italia e Save the Planet Onlus pensato per monitorare la sostenibilità delle città italiane e promuovere interventi concreti di concerto con le amministrazioni locali. «Sono felice e onorata – ha commentato Elisa Veronelli -. Mi auguro che questo lavoro sia utile a chi è vittima di violenza. La rosa, la donna, è intrappolata all’interno delle mura domestiche, fatte di soprusi, violenza di ogni genere, intimidazioni, che sono formate dalla paura. La donna, da sola, fa fatica ad abbattere queste mura. Tutti siamo chiamati a dare una mano».
«Abbiamo scelto Creattiva proprio per avvicinare, informare e aiutare più donne possibili, portando avanti la nostra campagna “Questo non è amore” – conclude Marco De Nunzio, dirigente della divisione Anticrimine della Polizia di Stato di Bergamo -. Una donna su tre è vittima di violenza, fisica e psicologia. Vogliamo prevenire, abbiamo bisogno di donne che denuncino ma anche di persone che segnalino le violenze. Bergamo è stata capace di fare rete, con una collaborazione molto efficace».
Creattiva proseguirà fino a domenica 6 marzo. Le prime due giornate hanno registrato un buon afflusso di pubblico; molti i pullman organizzati arrivati anche dal Centro Italia, sold out i corsi e i laboratori (oltre un migliaio) organizzati da Promoberg e dagli espositori.
Orari e Ticket. Apertura dalle 9,30 alle 18,30 (domenica, chiusura ore 18). Consigliato l’acquisto dei ticket online, tramite la piattaforma della manifestazione (www.fieracreattiva.it). Biglietti Online: intero 8 euro; ridotto plus 5 euro. Biglietti acquistati direttamente in Fiera: intero 10 euro; ridotto Plus 6 euro. Parcheggio 3 euro (giornaliero, una tantum).