graduale ritorno alla normalità

Sboccia l'orto botanico di Bergamo: dall'1 marzo si riaprono i cancelli al pubblico

La sezione di Città Alta sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17. Quella di Astino sarà visitabile dall’1 aprile tutti i giorni

Sboccia l'orto botanico di Bergamo: dall'1 marzo si riaprono i cancelli al pubblico
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Con l’avvicinarsi della primavera e il graduale ritorno alla normalità, dopo due anni di restrizioni, cresce la voglia di ripartenza anche negli spazi verdi della Rete degli orti botanici della Lombardia, pronti ad aprire i propri cancelli al pubblico per far riscoprire a grandi e piccini il patrimonio naturale custodito al loro interno.

Nello specifico, la sezione di Città Alta dell’orto botanico “Lorenzo Rota” aprirà da martedì 1 marzo tutti i giorni, dalle 10 alle 17, mentre la sezione di Astino sarà visitabile invece dall’1 aprile, tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e i sabati e i festivi anche dalle 12 alle 14, a luglio e agosto fino alle 15.

Bocciolo paeonia suffruticosa_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Clorylopsis wilmottie_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Crocus biflorus_Orto botanico di Pavia_Rete Orti Lombardia_02.22
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Daphne odorosa_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Diospyros lotus_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Edgewortia papyrifera_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Epatica nobilis_Orto di Bergamo_Rete Orti Lombardia_02.22
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Euphorbia rigida_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Hamamelis japonica_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Helleborus niger L._Orto di Bergamo_Rete Orti Lombardia_02.22
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Leucojum vernum L._Campanella_Orto di Bergamo_Rete Orti Lombardia_02.22
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Lonicera fragrantissima_Orto di Brera_Rete Orti Lombardia_02.22
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Orto botanico di Bergamo_Rete Orti Lombardia_02.22
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Orto botanico di Pavia_Rete Orti Lombardia_02.22
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Vista Orto botanico di Bergamo_sez. Colle Aperto_Rete Orti Lombardia_02.22
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«Dopo due anni particolarmente duri, in cui ognuno di noi ha dovuto affrontare momenti difficili, la natura può e deve fungere da linfa vitale per far rinascere la voglia di ripartenza in tutti noi – afferma Martin Kater, presidente della Rete degli orti botanici della Lombardia –. La primavera porta con sé nuovi colori, profumi e sensazioni: il risveglio di piante e fiori trasforma i nostri orti e giardini in veri e propri spazi incantati dove ognuno, a qualsiasi età, può entrare in contatto con l’elemento naturale e scoprire quanta bellezza sa ancora offrirci».

Riapriranno al pubblico anche le altre aree verdi della Rete. L’orto milanese di Brera è aperto dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 16.30 (dall’1 aprile dalle 10 alle 18), mentre la riapertura dell’orto di Città Studi è fissata per l’8 marzo, da martedì a giovedì dalle 10 alle 17 e il venerdì dalle 10 alle 16. Il giardino botanico alpino “Rezia” di Bormio, come da consuetudine, riaprirà a giugno e potrà essere visitato tutti i giorni, sabato e domenica compresi. Il giardino botanico “G. E. Ghirardi” di Toscolano Maderno riprenderà le attività il 15 aprile, con apertura il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.30, il venerdì dalle 17 alle 19.30 e il sabato dalle 10 alle 12. Infine, l’orto botanico di Pavia ricomincerà con le visite in presenza a partire dalla fine di marzo, mentre nel frattempo è visitabile su richiesta per le scuole.

Per accedere agli orti è necessario disporre del super Green Pass, non richiesto ai minori di 12 anni, e in tutte le sedi gli ingressi saranno contingentati per garantire la sicurezza dei visitatori e del personale. È fortemente consigliata la verifica delle informazioni sui siti dei singoli orti e giardini, considerato l’aggiornamento costante di misure e provvedimenti.

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