Teatro

Altri Percorsi, su il sipario con le maschere di Familie Flöz

Giovedì 21 dicembre è in programma al Donizetti lo spettacolo “Teatro Delusio”, titolo inaugurale della rassegna

Altri Percorsi, su il sipario con le maschere di Familie Flöz
Pubblicato:

Dopo l’avvio della Stagione di Prosa con la prima nazionale di “Iliade. Il gioco degli dèi”, anche la rassegna Atri Percorsi della Fondazione Teatro Donizetti è ai blocchi di partenza: giovedì 21 dicembre è infatti in programma al Donizetti (ore 20.30; biglietto intero 19 euro, ridotto 15 euro) lo spettacolo “Teatro Delusio”, titolo inaugurale della rassegna che si protrarrà sino a metà maggio offrendo uno spaccato dei diversi linguaggi che oggi confluiscono nella ricerca teatrale.

A portarlo in scena sarà Familie Flöz, gruppo di punta del teatro di figura contemporaneo europeo, che all’uso di maschere abbina danza, clownerie, acrobazia, magia. Firmato da Paco González, Björn Leese, Hajo Schüler e Michael Vogel, con in palcoscenico Sebastian Kautz, Daniel Matheus e Dana Schmidt, “Teatro Delusio” è uno spettacolo che è teatro nel teatro, giocando con le innumerevoli sfaccettature del mondo teatrale: l’inquie­tante vivezza delle maschere, le fulminee trasformazioni e una poesia tipicamente Flöz trascinano il pubblico in un mondo a sé stante, carico di misteriosa comicità.

Con l’aiuto di costumi raffinati e di suoni e luci ben concepiti, i tre attori mettono in scena 29 personaggi e danno vita ad un teatro completo. Mentre la scena diventa backstage e il backstage è messo in scena, mentre sul palco appena riconoscibile si rappresentano diversi generi teatrali, dal mondo opulen­to dell’opera a selvaggi duelli di spada, da intrighi lucidamente freddi a scene d’amore passionali, i tecnici di scena Bob, Bernd e Ivan tirano a campare dietro le quinte. Tre aiutanti instancabili, divisi dal luccicante mondo del palcoscenico solo da un misero sipario, eppur lontani da esso anni luce, che lottano per realizzare i propri sogni.

Le loro vite all’ombra della ribalta si intrecciano nei modi più strani al mondo scintillante dell’apparenza. E all’improvviso loro stessi si ritrovano ad essere i protagoni­sti di quel palcoscenico che in fondo equiva­le al loro mondo.

Seguici sui nostri canali