Il Teatro Donizetti torna a vivere: taglio del nastro come “D’incanto”
Evento speciale stasera, venerdì 28 maggio, dopo il restauro. Da sabato 29 partono le visite guidate teatralizzate, quindi prenderà il via la programmazione artistica del festival: per la prosa ci sono Baricco e Bergonzoni
Ci siamo. Dopo poco più di tre anni, con un’ulteriore slittamento rispetto alle previsioni causa pandemia, è arrivato il gran giorno della riapertura ufficiale del Teatro Donizetti. Stasera, 28 maggi, alle 18 il sindaco Giorgio Gori taglierà il nastro dinanzi alle istituzioni e a coloro che hanno sostenuto i lavori di restauro.
L’occasione verrà celebrata con “D’incanto”, una performance di musica, parole, danza e video, ideata da Maria Pia De Vito, Francesco Micheli e Maria Grazia Panigada – i tre direttori artistici delle rassegne di jazz, opera, e prosa prodotte dalla Fondazione Teatro Donizetti – con la regia dello stesso Micheli. Artisti ospiti l’attrice Lella Costa, Gianluigi Trovesi (sassofono e clarinetto), Ermes Pirlo (fisarmonica), Jodi Pedrali (deejay), il Coro Donizetti Opera diretto da Alberto Zanardi, gli acrobati della Compagnia Cafelulè, le danzatrici Martine Bucci e Laura Basterra Aparicio e gli allievi della Scuola di danza Ccs Anymore e di Abc-Allegra Brigata Cinematica con la coreografa Serena Marossi, gli allievi delle scuole di teatro Cut, Erbamil e Teatro Prova; contenuti video e visual mapping sono di Nt Next - Evolving Communication e One Thousand, i light designer sono Alessandro Andreoli e Emanuele Agliati.
Gli ospiti quindi visiteranno il teatro guidati da speciali “ciceroni”: Gori e Nicola Berlucchi che ha firmato il restauro, il presidente della Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta con il direttore generale Massimo Boffelli, gli assessori Nadia Ghisalberti e Marco Brembilla, Francesco Micheli, Maria Grazia Panigada, Maria Pia De Vito e l’addetto stampa Roberto Valentino.
Dal giorno successivo, sabato 29 maggio sarà possibile accedere in teatro con le visite guidate teatralizzate Donizetti On, originali e immersive, in versione standard e live (idea, testo e regia di Francesco Venturi, con la voce in italiano di Maurizio Donadoni) nelle seguenti date: 30 maggio; 6, 8, 13, 20, 21, 22, 23, 26, 27, 29 giugno (biglietti online e in biglietteria, da 12 a 7 euro). Sono previsti turni per le persone con disabilità motoria (30 maggio) e sorde (6 giugno).
Dopo il weekend inaugurale, prenderà il via anche la programmazione artistica del festival “D’Incanto”.
Mercoledì 2 giugno il sipario del Donizetti si alzerà sulla Donizetti Revolution vol. 7, la conferenza spettacolo di Francesco Micheli, direttore artistico del festival Donizetti Opera con la partecipazione dei soprani Caterina Sala e Carmela Remigio con il pianista Michele D’Elia che presenteranno l’edizione 2021 (posto unico 10 euro); quindi venerdì 4 e sabato 5 giugno sarà la volta della prosa con il nuovo reading “Novecento” di e con Alessandro Baricco; venerdì 11 giugno toccherà a Bergamo Jazz che presenta in prima assoluta un quartetto composto da Michael League (basso acustico, oud), Lionel Loueke (chitarra), Bill Laurance (pianoforte) e Jeff Ballard (batteria) con una musica aperta anche a influssi pop e africane; venerdì 18 e sabato 19 giugno nuovo appuntamento con la prosa con “Trascendi e Sali” di e con Alessandro Bergonzoni; venerdì 25 giugno ancora jazz con Danilo Rea (pianoforte) impegnato prima in veste solistica e poi in un inedito incontro con Gianluigi Trovesi (sax alto). Per tutti questi altri spettacoli i biglietti hanno un costo da 15 a 38 euro (intero) e da 12 a 30 euro (ridotto).