cellulari in mano

Manca poco alla Donizetti Revolution vol. 10 del 3 maggio: ultimi biglietti disponibili

La conferenza-spettacolo di e con Micheli ospiterà a teatro tanti artisti ospiti, dal baritono Simone Piazzola al performer David Blank

Manca poco alla Donizetti Revolution vol. 10 del 3 maggio: ultimi biglietti disponibili
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Donizetti Opera è arrivato alla doppia cifra: quella che sta per prendere il via quest'anno è la decima edizione del festival. Venerdì sera, il 3 maggio, l'appuntamento è quindi con la Donizetti Revolution vol. 10, la presentazione spettacolo di e con il direttore artistico Francesco Micheli. L'appuntamento è alle 20 di venerdì 3 maggio, al Teatro Donizetti di Bergamo. La serata è stata ideata e realizzata in collaborazione per la drammaturgia con Alberto Mattioli.

Alcuni artisti presenti

I giovani soprani Sabrina Gárdez e MariannaMappa, il celebre baritono Simone Piazzola, il performer David Blank (che molti ricorderanno protagonista nel 2023 di LU OpeRave), e ancora Riccardo Frizza (direttore musicale del festival) e Paolo Fabbri (direttore scientifico) sono solo alcuni degli artisti che saranno presenti.  Gli ultimi biglietti (posto unico 10 euro; riduzione under30 e abbonati Ftd, 5 euro) si possono acquistare sul sito oppure alla biglietteria del Teatro Donizetti in Piazza Cavour 15 (tel. 035 4160 601/602/603, da martedì a sabato, ore 13-20).

Piazzola Simone ph Francesca Marta 2
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Simone Piazzola

Donizetti Revolution vol 9 Francesco Micheli_GFR_1644
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Francesco Micheli

Blank David
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Blank David

Blank David

Gardez Sabrina Piccolo compositore ph Gianfranco Rota GFR_3277
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Gardez Sabrina

Le scuole coinvolte

Oltre agli artisti già citati, anche quest'anno sono stati coinvolti alcuni istituti scolastici superiori della città che partecipano alle attività Education: gli studenti del Liceo delle Scienze Umane e Liceo Musicale Paolina Secco Suardo, dell'Istituto d'Istruzione Superiore Caterina Caniana e dell’Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato Cesare Pesenti di Bergamo compongono il coro preparato e diretto da Silvia Lorenzi. Gli studenti della Scuola primaria Scuri - Istituto comprensivo I Mille, saranno invece protagonisti di alcuni video proiettati nel corso dello spettacolo e realizzati da Annachiara Di Stefano.

Dall'amore all'attualità della guerra

La Donizetti Revolution vol. 10 sarà un'occasione unica per entrare nel più profondo spirito di riscoperta della figura di Donizetti e della sua terra attraverso la programmazione del festival 2024, che sta già riscuotendo molto favore nella vendita dei biglietti. Il pubblico potrà ascoltare alcune pagine dalle opere in calendario dal 14 novembre all’1 dicembre 2024 – dalla rarissima Zoraida di Granata a due più celebri capolavori come Don Pasquale e Roberto Devereux, senza dimenticare la nuova LU OpeRave – e scoprire i temi che hanno guidato molte scelte: dalla celebrazione per il decimo anno di festival, al tema della maturità e dell'amore anche in età adulta, all'attualità con il dolore per la guerra e la speranza per la ricostruzione e un futuro migliore.

Donizetti rivoluzionario

«Donizetti rivoluzionario dell'arte, inventore del romanticismo musicale italiano – sottolinea Alberto Mattioli – sempre avanti sul suo tempo, geniale creatore di storie in cui ancora crediamo perché sono dinamite emozionale che ci esplode nel cuore e nel cervello. Rivoluzionare il rivoluzionario, metterlo in contatto con la contemporaneità, spiegare che le sue non sono vecchie storie, ma storie eterne, è il compito del Festival. Donizetti non è una rassicurante icona del passato ma uno stimolo per il presente, un nostro contemporaneo che da due secoli ci spiega come siamo, e perché. Ma anche che scoprirlo insieme a lui è uno spettacolo, una festa e una gioia. Rivoluzionari».

«Non spegnete i cellulari»

Le favorite al TD GFR_5019
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Donizetti Revolution vol 9_GFR_1155
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Donizetti Revolution vol 9 GFR_1245
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In questa nuova edizione della Revolution, grazie ad un apposito QR code inserito nel programma di sala, il pubblico sarà chiamato a non spegnere i telefoni cellulari durante lo spettacolo e piuttosto a interagire in vari momenti: Francesco Micheli coinvolgerà infatti i presenti con delle domande alle quali si potrà rispondere direttamente dallo smartphone e determinare le varie fasi della narrazione.

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