Dalla cronaca al palco

Roberta Bruzzone al Donizetti con “Favole da Incubo”

Un viaggio nella manipolazione affettiva. Appuntamento domenica 22 dicembre con lo spettacolo della criminologa e psicologa forense che affronta la violenza di genere

Roberta Bruzzone al Donizetti con “Favole da Incubo”
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La criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone presenterà la sua conferenza teatrale “Favole da incubo” domenica 22 dicembre (ore 21) al Teatro Donizetti. L’appuntamento offre un “Viaggio nella manipolazione affettiva mortale” e mira a contribuire al cambiamento della cultura di genere attraverso storie coinvolgenti e suggestive, accompagnate da analisi scientifiche sui comportamenti di manipolazione affettiva e narcisismo, che purtroppo possono portare all’uccisione delle donne.

“Favole da incubo”, un’opera il cui titolo riprende quello di un libro pubblicato nel 2020 scritto da Bruzzone insieme a Emanuela Valente, raccoglie testimonianze di violenza e morte.

«“Favole da incubo’ ha l’obiettivo di farci riflettere sulle voci interiori che ci spingono, spesso inconsapevolmente, a fare distinzioni di genere nella vita quotidiana – spiega Roberta Bruzzone -. La consapevolezza è il primo passo necessario per demolire questi schemi mentali e impedire che crimini così orribili possano trovare terreno fertile per radicarsi e proliferare. È possibile intervenire in tempo per fermare l’escalation della violenza e avviare un profondo cambiamento culturale che ponga fine una volta per tutte alla violenza sulle donne».

Laureata in psicologia clinica presso l’Università di Torino, Roberta Bruzzone ha conseguito una specializzazione in psicopatologia forense all’Università di Genova. Ha approfondito la sua formazione in criminologia anche all’estero, negli Stati Uniti. Oltre a essere criminologa e autrice di numerosi libri sul tema, è un personaggio televisivo molto apprezzato. Con “Favole da incubo”, tratto dall’omonimo libro, fa il suo debutto teatrale riscuotendo un grande successo di pubblico.

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