Harry e Meghan quasi sposi Quel che si sa sul royal marriage

Finalmente, ci siamo quasi. È arrivata la primavera e con lei anche gli inviti ai matrimoni. Ma, soprattutto, mancano veramente poche settimane al matrimonio più atteso dell’anno. Il 19 maggio Harry e Meghan verranno dichiarati marito e moglie nella St. George’s Chapel del Castello di Winsdor, la stessa dove Harry è stato battezzato. È il matrimonio che vede uniti un purosangue blu inglese selezionatissimo e un’attrice americana, figlia di una donna afroamericana: non una goccia di sangue inglese, non una stilla di nobiltà, un divorzio all’attivo, tre anni in più dello sposo. Siamo molto lontani dai parametri curriculari imposti nella storia, anche recente, ai consorti reali, e più vicini ad un nuovo sentimento di affetto per la royal family. Sta di fatto che coniugare la sorvegliata eleganza inglese alla pacchiana festosità americana non sembra impresa facile. Ma, ovviamente, solo a noi comuni mortali, perché pare che gli organizzatori se la stiano cavando benissimo.

The wedding service will begin at 12noon at St George's Chapel. The Dean of Windsor will conduct the service and The Archbishop of Canterbury will officiate as the couple make their vows. pic.twitter.com/dTS56fy22c

— Kensington Palace (@KensingtonRoyal) 12 febbraio 2018

La cerimonia, i paggetti e le damigelle. Sarà un evento seguito a social unificati, e infatti proprio gli account ufficiali del Kensington Palace stanno diffondendo dettagli sui preparativi. Alle 12 (per noi le 13) i due royal fidanzatissimi – ufficialmente dal 27 novembre scorso – faranno il loro ingresso in chiesa. Il rito sarà officiato dal decano di Windsor, David Connor, ma la dichiarazione e le promesse saranno pronunciate da Justin Welby, Arcivescovo di Canterbury, lo stesso che ha celebrato il rito di conversione di Meghan all’anglicanesimo (scelta non necessaria, ma presa per rispetto nei confronti della Regina). William ricambierà la cortesia e sarà il testimone di Harry, un biondissimo, realissimo baby George porterà il cuscino con le fedi, mentre la sorellina Charlotte spargerà petali di rose (Memers di tutto il mondo, state pronti). Serena Williams, grande amica di Meghan le farà da damigella, probabilmente accompagnata da Priyanka Chopra (Miss Mondo 2000) e Misha Nonoo, l’amica comune che ha presentato i futuri sposi.

I vestiti e il bouquet. All’uscita, i neo marito-e-moglie faranno il consueto giro in carrozza a favor di fotografo, prima di rientrare al castello, come da lieto fine per ogni principessa in ogni favola che si rispetti. Gli abiti sono già stati scelti a gennaio, ma solo indiscrezioni casuali sono possibili, non un nome è trapelato dalle privatissime stanze reali, mentre per quanto riguarda il bouquet, vedremo le sempre opportune peonie e un rametto di mirto, di buon auspicio, secondo la tradizione inglese.

The invitations follow many years of Royal tradition and have been made by @BarnardWestwood. They feature the Three-Feathered Badge of the Prince of Wales printed in gold ink. pic.twitter.com/cd7LBmRJxO

— Kensington Palace (@KensingtonRoyal) 22 marzo 2018

Invitati e partecipazioni. Ad accogliere gli sposi ci sarà un parterre di invitati selezionatissimo, di circa 600 persone (al matrimonio di Diana erano in tremila). In particolare, fremente attesa per Obama e consorte, per gli amici di Harry e senz’altro, qualche collega del cast di Suits, per il tavolo amici della sposa. E poi la parente indesiderata, la zia che non vuole nessuno non manca nemmeno a corte, ed è Sara Ferguson, ex moglie del Principe Andrea, che a quanto pare non è molto benvoluta dai parenti, ma molto desiderata da Harry. Questi 600 privilegiati riceveranno delle bellissime partecipazioni stampate su carta bianca con inchiostro nero e stemma dorato a firma Barnards & Westwood, casa che lavora per Elisabetta II dal 1985, scelte dal Principe Carlo. Dopo il pranzo, si terrà un altro ricevimento, intorno alle 17.30, la festa dei giovani.

La torta. La torta nuziale sarà confezionata da Claire Ptak, e sarà una torta al limone con fiori sambuco: gli sposi volevano un dolce che evocasse aromi e impressioni di primavera. La scelta di questa pasticcera non è solo un dettaglio da wedding planner curiosa, ma suggerisce anche l’attenzione dei futuri sposi per un certo approccio alla cucina, attenzione alla provenienza degli ingredienti, tutti rigorosamente di stagione.

La musica, e che musica. Per rendere l’idea del livello di divertimento possibile al party del tramonto, si segnala che Sir. Elton John, per poter suonare, ha cancellato due date del suo tour americano. Confermati anche Ed Sheeran e Sophie Ellis Bextor.

Il popolo. Non proprio coinvolti nel party, ma collocati in una posizione privilegiata dalla quale ammirare i festeggiamenti, ci saranno più di duemila persone fra colore che hanno, per vari titoli, prestato servizio alla comunità, membri di organizzazioni di beneficienza, alunni di due scuole. Dunque, appuntamento per il 19 maggio, fazzolettini e twitter.