Chiedere a Mila Kunis o Keira Knightley

I motivi per cui piccolo è bello (sì, stiamo parlando del seno)

I motivi per cui piccolo è bello (sì, stiamo parlando del seno)
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Spesso si commette un errore: si misura il fascino di una donna in taglie di reggiseno. Per carità, i gusti sono gusti, anche e soprattutto quelli estetici, ma pensare che più una donna sia in grado di riempire le coppe, più sia sexy, è quantomeno un falso storico. Chiedere a Luigi XV, che perse completamente la testa per Madame de Pompadour, sua maîtresse-en-titre (amante ufficiale) passata alla storia (anche) per aver paragonato il proprio nient’affatto strabordante seno a due «eleganti coppe di champagne».

Avere un petto particolarmente prominente può aiutare alla creazione di un’allure di fascino, ma non a caso, come esistono le Kim Kardashian, esistono anche le Mila Kunis (e la sua seconda stiracchiata). L’errore che si fa più spesso, infatti, è credere che un tipo di bellezza escluda l’altra. E a uscire sconfitta dal confronto è spesso la bellezza un po’ più delicata e meno evidente del seno piccolo: nel 2012, stando ai dati dell'American Society of Plastic Surgeons, 286.274 donne si sono affidate al bisturi per aumentare di qualche taglia il proprio seno, a fronte di appena 42mila donne che, invece, si sono sottoposte a un intervento riduttivo. Una differenza enorme, che conferma il luogo comune secondo cui grande è bello. In realtà non è affatto così: grande è bello tanto quanto il piccolo.

Miley Cyrus decollete
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Miley Cyrus

Keira_Knightley
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Keira Knightley

Emma-Stone decollete
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Emma Stone

Cara Delevingne
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Cara Delevingne

Jennifer Lawrence
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Jennifer Lawrence

sienna miller
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Sienna Miller

Natalie Portman
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Natalie Portman

rihanna decollete
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Rihanna

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Kate Moss

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Taylor Swift

Mila-Kunis
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Mila Kunis

Non siete d’accordo? Allora provate a smentire il fatto che Mila Kunis, Taylor Swift, Kate Moss, Rihanna, Anne Hathaway, Natalie Portman, Sienna Miller, Jennifer Lawrence, Cara Delevingne, Emma Stone e Keira Knightly, solo per citarne alcune, siano sexy. Qualsiasi uomo sulla faccia della Terra, anche il più appassionato delle rotondità, ammetterà che queste giovani, bravissime e bellissime protagoniste del jet-set internazionale stanno benissimo anche senza una terza o una quarta. Tutto ciò non per arrivare a dire che “piccolo è meglio”, ma solo che anche piccolo può essere quantomeno bello, tanto quanto il grande. E se ancora non ne siete convinti, uomini o donne che voi siate, sfoderiamo l’ultima arma di convincimento in nostro possesso: un seno piccolo è… comodo. Oh sì. I vantaggi di avere una seconda superano di gran lunga quelli di una terza abbondante. Lo conferma un divertente articolo pubblicato dal sito Elite Daily e firmato da Laura Argintar, giornalista esponente della categoria “piatte” (senza offesa per nessuno, sia chiaro), in cui vengono esposti diversi motivi per cui dovreste assolutamente amare, soprattutto se siete donne, il vostro seno piccolo. Ve li riproponiamo, sperando di farvi riflettere strappando anche una sana risata.

 

Occhi negli occhi

Smartphone e seno grande sono i principali colpevoli della disaffezione moderna al contatto visivo. Ma per chi è in possesso di un seno piccolo, beh, le probabilità di riuscire a parlare con qualcuno (in particolare uomini) occhi negli occhi aumentano a dismisura. L’attenzione del vostro interlocutore potete star certi che sarà totalmente sulle vostre parole, o quantomeno su di voi e non solo su una sola parte del vostro corpo. È già un bel passo avanti.

 

Cintura di sicurezza e non di tortura

È un problema che chi ha il seno grosso conosce bene. La cintura di sicurezza, più che uno strumento che potrebbe salvarci una vita, diventa una sorta di forma di tortura medievale, il cui unico obiettivo è “soffocare” le forme. Ma se avete una seconda (massimo) ciò non succederà mai e potrete andare in macchina in tutta sicurezza e comodità.

 

Lingerie e fantasia

Molte donne col seno piccolo hanno paura di osare con la lingerie, temendo di apparire ridicole: cosa serve un reggiseno pieno di pizzi e merletti se c’è ben poco da coprire? In realtà, però, una taglia ridotta offre molti vantaggi, tipo quello di avere una vastissima scelta: più il seno è piccolo, infatti, meno si sentono le differenze di taglia tra un produttore e l’altro. Senza contare che si può anche scegliere tra tipi di lingerie molto diversi tra loro, ma tutti allo stesso modo adatti al fisico. Chi ha un seno grande, infatti, dovrà per forza di cose escludere dal proprio cassetto della lingerie alcuni tipi di reggiseni, molti di più di quanti non ne debba escludere chi ha il seno piccolo. Sbizzarritevi dunque.

 

Siete una bella sorpresa

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Sin dai tempi delle superiori siete abituate a non essere ragazze appariscenti. Il titolo di “più gnocca della scuola” andava sempre a quella maledetta tettona della 5C. Ma, dalla vostra, c’è il fatto che quando riuscite a conquistare un uomo e arrivate con lui al punto… potete stupirlo. Perché il poco seno rende molto ma molto di più quando è privo delle catene del vestiario quotidiano e può mostrare tutta la sua affascinante armonia con il resto del corpo. Insomma, il seno piccolo, al momento giusto, fa sempre la sua bella figura, lasciando un po’ sorpresi i vostri partner sessuali.

 

Aiuta a migliorarvi

Affinché il motivo precedente si concretizzi, però, dovete anche impegnarvi un po’. Un seno piccolo, infatti, spinge spesso a lavorare sulle altre qualità fisiche. Perché, per qualche mistero, chi ha un seno grande può permettersi anche un sedere un po’ cadente, ma chi ha il seno piccolo assolutamente no. Ingiustizie della vita, ma certamente il seno piccolo diventa anche un’ottima arma motivazionale durante le estenuanti sessioni di squat.

 

La gravità non esiste

Passeranno gli anni, ma il vostro seno sarà sempre lì, nella stessa identica posizione. Un seno piccolo, infatti, non subirà gli effetti della gravità con lo scorrere del tempo, evitando quel tristissimo effetto “seno cadente” con cui molte donne procaci devono spesso lottare.

 

Potete abbracciare la gente senza rischiare di soffocarla

Un seno grande occupa spazio. Molto spazio. Spazio vitale addirittura in alcuni casi, come quando una donna particolarmente formosa si trova ad abbracciare qualcuno più basso di lei. Ecco, se avete un seno piccolo non rischierete mai di soffocare una persona per colpa di un abbraccio.

 

Sballonzolamenti, quegli sconosciuti

Solamente nei film e nelle fiction la corsa di una donna particolarmente pettoruta è anche molto sensuale. In realtà il risultato è spesso goffo e un po’ ridicolo. Fare attività fisica, per chi ha un seno prominente, è una doppia fatica: quella causata dall’esercizio e quella impiegata per evitare che il seno sballonzoli in su e in giù, a destra e a sinistra. Una fatica aggiuntiva che non conosce chi ha un seno piccolo, che può darsi allo zumba come alla danza acrobatica con la stessa leggerezza d’animo. E di petto.

 

Viva le scollature

Se per l’uomo (quello medio, un po’ beota) un décolleté non può esistere sotto una terza abbondante, la realtà è che le donne con un seno piccolo possono invece sfoggiare meravigliose ed elegantissime scollature. Le misure, infatti, permettono innanzitutto di poter lasciare nel cassetto il reggiseno, e poi di osare un po’ di più con gli abiti, senza temere di attirare sguardi indiscreti sul proprio petto.

 

Reggiseno, addio

Facile facile: seno piccolo uguale meno bisogno di reggiseno. Certo, non sempre (con una t-shirt bianca consigliamo sempre di metterlo, per ovvi motivi), ma con alcuni abiti il reggiseno può tranquillamente non essere indossato, senza che si creino imbarazzanti vedo-non vedo.

 

Camicette a gogò

Uno degli indumenti ritenuti più sexy dagli uomini è la camicetta. Indossata da una donna, infatti, questo abito nato come prettamente maschile mette in luce una femminilità priva di volgarità. Chi ha un seno abbondante, però, si troverà in grossa difficoltà a indossarle: o lascia i bottoni slacciati così tanto da mettere in mostra praticamente tutta la mercanzia, oppure dovrà convivere con il fastidioso effetto dei bottoni “tirati” sul petto, come se stessero per scoppiare. Il seno piccolo evita entrambi gli inconvenienti.

 

Niente domande imbarazzanti

Chi ha il seno grande, almeno una volta nella propria vita, si sarà sentita porgere una di queste due domande (se non entrambe): “Ma sono vere?” o la più sfrontata “Posso toccarle?”. Ecco, ogni imbarazzo è eliminato grazie al comodissimo seno piccolo: ogni dubbio sulla sua veridicità è infatti cancellato a priori e difficilmente qualcuno vi chiederà di poterne valutare la consistenza. Un bel risparmio di pazienza.

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