Per "colpa" del film "Call me by your name", preso d'assalto il fontanile di Farinate
Proprio lì è stata girata una delle scene della pellicola di Guadagnino, premio Oscar nel 2018. Lunghissimi serpentoni di auto parcheggiate
Lo chiamano "cineturismo". Vale a dire il visitare i luoghi più iconici di film e serie tv. Un fenomeno ampiamente diffuso, che si fa sentire anche in provincia di Cremona, proprio a ridosso della Bergamasca. Più precisamente siamo a Farinate (una frazione del Comune di Capralba).
Qui, orde di turisti affollano il fontanile "Le Quarantine" per vedere con i propri occhi (e in alcuni casi riprodurre con la propria attrezzatura) una delle più iconiche scene di Call me by your name, film di Luca Guadagnino che ha vinto l'Oscar nel 2018. Alcune scene del film, tra l'altro, sono state girate anche in Città Alta a Bergamo, più precisamente in piazza Rosate, dove c'è il Sarpi.
Un boom senza precedenti
Le visite, come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, si sono particolarmente intensificate nei giorni scorsi, raggiungendo un importante picco qualche settimana fa, che sta mettendo in difficoltà soprattutto i residenti, ma anche i volontari del verde che si occupano di mantenere puliti e in ordine sia il fontanile che la stradina bianca in mezzo ai campi.
Non poche le criticità segnalate. A partire dalle automobili: lunghissime file, parcheggiate selvaggiamente a lato strada, invadono il paesino che conta meno di 400 abitanti. E poi c'è il caos di un'improvvisa fama che, a detta di un residente, il Comune non sarebbe preparato a gestire: non ci sono indicazioni precise, non esistono servizi igienici, men che meno le aree ristoro.
Basta una breve ricerca online per notare quanti portali invitino a visitare il fontanile, che se da un lato può beneficiare le turismo (in fondo basterebbe poco per sfruttare l'effetto Oscar a proprio favore), dall'altro preoccupano le conseguenze per quanti abitano la frazione.
Siamo proprio dei pecoroni . Tutti insieme appassionatamentedove