Da «Stàe bé 'ndó sére» a...

Dieci frasi in bergamasco sul difficile rientro dalle ferie

Dieci frasi in bergamasco sul difficile rientro dalle ferie

Per gran parte di noi le ferie sono finite e siamo tornati, più o meno felicemente, al lavoro. Anche se il nostro DNA ci spinge a essere perennemente operosi, non è raro cogliere in strade e piazze frasi che giudicano positivamente il periodo di riposo. Staremo cambiando anche noi?

 

1) Stàe bé ‘ndó sére

Questa è la secca risposta all’inevitabile domanda che ci accoglie non appena varcata la soglia dell’ufficio o della fabbrica. Sembrerebbe indicare una preferenza verso l’ozio che, in teoria, non ci appartiene. [Trad. Stavo bene dov’ero]

 

 

2) Só zamò stöf

Non sempre l’impatto con l’attività lavorativa si rivela all’altezza delle aspettative. E la carica di entusiasmo e passione, rinnovata nel periodo di riposo, si esaurisce in fretta. [Trad. Sono già stanco]

 

 

3) Bèrghem l’è amo öda

Almeno fino alla ripresa delle scuole, non si percepisce il traffico che rende la città viva, pulsante e, a volte, fastidiosa. Ma chi ama il movimento deve solo aspettare qualche settimana. [Trad. Bergamo è ancora vuota]

 

 

4) L’indàa gna ‘l telefunì

Schiavi della connessione, per volontà o per necessità, a volte riscopriamo il silenzio e l’assenza di notizie, telefonate, messaggi, post in Instagram e Facebook. Un vuoto che a qualcuno è sembrato piuttosto pieno. [Trad. Non andava neanche il cellulare]

 

 

5) Ó possàt

Spinti dalla nostra dedizione al lavoro, spesso non tiriamo il fiato per mesi, e vediamo come un miraggio i fatidici quindici giorni dove possiamo sperimentare un aspetto inedito della nostra attività: la sua assenza. [Trad. Ho riposato]

 

 

6) Adèss m’ispèta Nedàl

C’è qualcuno che proprio è arrivato alla frutta, e calcola solo il periodo di tempo tra una sosta e l’altra. Un atteggiamento che in parte è dovuto ai poco simpatici effetti della legge Fornero. [Trad. Adesso aspettiamo Natale]

 

 

7) Ó sèmper lauràt

Non tutti si sono fermati. C’è chi andrà in ferie più tardi, ma c’è anche chi ha cancellato la parola dal suo vocabolario. L’aspetto positivo è che questi ultimi non vivono la depressione da rientro. [Trad. Ho sempre lavorato]

 

 

8) Ol mónd l’è pròpe bèl

Di mentalità a volte un po’ chiusa e provinciale, negli ultimi anni abbiamo allargato i nostri orizzonti al mondo e lo esploriamo. Con risultati che sorprendono persino noi stessi. [Trad. Il mondo è proprio bello]

 

 

9) L’è ön’ótra éta

Chi per ventura è capitato in luoghi dove i ritmi quotidiani sono decisamente più rilassati, ha avuto modo di riflettere sulla vacuità delle nostre corse quotidiane. Salvo poi rimettersi a correre, più veloci di prima. [Trad. È un’altra vita]

 

 

10) Só contét de èss a cà

Viaggiare è bello, ma a molti di noi si apre il cuore quando cominciamo a intravedere da lontano il profilo unico di Città Alta, a segnalare il rientro a casa. D’altronde, chi non amerebbe una città come la nostra? [Trad. Sono contento di essere a casa]