10 frasi bergamasche sull'autunno

Cadono le foglie e sale la nebbia, si accorciano le giornate e si allungano le ombre. Una stagione che a noi piace, perché non opprime con il caldo eccessivo dell'estate e non punge con il rigore dell'inverno. Lo spettacolo dei colori nei boschi, lo scoppiettare delle caldarroste nella padella e il rosseggiare del vino novello nel bicchiere sono altrettanti piaceri della vita. Bilanciati, però, da alcune fastidiose incombenze domestiche.
MOBILITÀ
Pöde piö girà co la mé Panda
La panda con la minuscola non è ormai più un'automobile, ma una categoria dello spirito. Inarrestabili anche sulla neve, brulicanti sui nostri monti nella versione 4x4, spesso queste vetture hanno una data di nascita che ne preclude l'uso per sei mesi. Che poi questo divieto venga davvero rispettato, è un'altra questione. [Trad. Non posso più andare in giro con la mia Panda]
ENOGASTRONOMIA
Gh'ó òia de boröle
Chi non si è mai tagliato un dito nella delicata operazione di incisione delle castagne, alzi la mano. Poche soddisfazioni eguagliano quella di gustarsi le croccanti caldarroste raccolte con le proprie mani in una domenica d'ottobre. [Trad. Ho voglia di caldarroste]
Quando rìèl ol noèl?
Grandi consumatori se non intenditori di vino, aspettiamo con una certa trepidazione l'assaggio del primo vino novello, che può forse dare indicazioni sulla qualità della vendemmia. Di solito lo si può bere intorno a San Martino quando «ogni mosto diventa vino». [Trad. Quando arriva il vino novello?]
Ol mé zermà a l'cópa 'l sunì
C'è sempre un cugino, un cognato o un lontano parente che compie questa operazione, per qualcuno esecrabile. Al di là di ogni valutazione etica, in bar e piazze si avverte con largo anticipo la tensione palpabile della corsa all'insaccato genuino. [Trad. Mio cugino uccide il maiale]
LAVORI DOMESTICI
La me farà trà sö töte i fòe
L'inseparabile compagna di vita e fonte di continua gioia, non si sa perché ha un'idiosincrasia profonda verso le povere foglie morte, che di per sé sarebbero anche decorative. Niente, se abbiamo il giardino ci tocca raccoglierle a una a una. [Trad. Mi farà raccogliere tutte le foglie]
La tirerà 'm aria amò turna la cà
L'autunno, per ragioni insondabili, stimola anche la creatività femminile. Ormai dimenticate le pulizie di Pasqua, ritengono indispensabile un'altra rivoluzione casalinga che, a loro dire, “prepara all'inverno”. Non resta che assistere rassegnati alle ennesime grandi manovre. [Trad. Ribalterà di nuovo la casa]
METEO
La àl la sömèa ü quàder
Quando vogliamo sappiamo essere anche poetici. Del resto, impossibile non esserlo quando le nostre valli sfoggiano una tavolozza che fa impallidire un catalogo Pantone. [Trad. Assomiglia a un quadro]
L'è assé che 'l se mète mia dré a piöv
Va bene l'autunno ma, memori delle piogge monsoniche già subite, guardiamo con ansia il primo accumulo di nuvoloni neri. D'altronde, essere completamente soddisfatti non fa parte del nostro DNA. [Trad. Basta che non si metta a piovere]
Che mia òia de frècc
Nonostante la nostra pelle avvezza da secoli alle intemperie, c'è qualcuno che si è adeguato alla mollezza dei tempi. E non considera che «non ci sono più gli inverni di una volta». [Trad. Che "non voglia" di freddo]
PROVERBI
Quando l'piöv ol dé de San Gorgógn, a l'piöv töt ötörno
Ed ecco l'immancabile proverbio meteorologico della nostra tradizione contadina. Avete difficoltà a identificare il notissimo San Gorgonio? Vi aiutiamo noi, è il 9 settembre. Per quest'anno ci è andata bene. [Trad. Quando piove il giorno di San Gorgonio, piove tutto autunno]