Ogni anno la stessa storia, ma diversa

10 frasi su S. Lucia in bergamasco

10 frasi su S. Lucia in bergamasco
Pubblicato:
Aggiornato:

Oggi è inevitabile parlare della Santa che ha condizionato la nostra infanzia e, se siamo genitori, anche la nostra età adulta. Le infinite meditazioni prima di scrivere la letterina, le lunghissime file per consegnarle e la trepida attesa della fatidica mattina dei regali fanno parte di noi. Ogni anno è un appuntamento irrinunciabile, ogni anno è la stessa storia, ma sempre diversa. Buona Santa Lucia a tutti.

 

1. A mé la me fà 'mpressiù

L'iconografia tradizionale, con la Santa che regge il piatto dove sono deposti i suoi stessi occhi, non evoca certo atmosfere idilliache. Per questo alcuni bambini manifestano una giustificata perplessità nei suoi confronti. [Trad: A me fa impressione]

 

2. Gh'ó mai credìt

Affermazione che rischia di escludere per sempre dalla comunità chi la proferisce. Lo salva il fatto che di solito sceglie interlocutori fidati e noti per la loro riservatezza. [Trad: Non ci ho mai creduto]

 

3. Nóter a m'gh'à San Martì

L'infinito campanilismo bergamasco si manifesta anche nella scelta dei Santi privilegiati. L'esempio si riferisce a chi scrive, ma è puramente casuale e riportato solo per completezza d'informazione. [Trad: A noi i doni li porta San Martino]

 

4. Dò ure al frècc per öna lètra

Si è persa la leggendaria capacità di sopportazione bergamasca. Oggi, la bazzecola di un paio d'ore trascorse immobili e al freddo può essere causa di improvvide lamentazioni. [Trad: Due ore al freddo per (recapitare) una lettera]

 

5. Ol mé s-cèt l'à fàcc zó ü romàns

I pargoli apprendono rapidamente il lato vantaggioso della situazione prestandosi, non si sa con quale innocenza, al gioco della letterina. Purtroppo oggi consultano prima Amazon. [Trad: Mio figlio ha scritto un romanzo (sulla letterina)]

 

6. Mè regalà dóma ròba che la ocór

Appello degli anziani di famiglia destinato a cadere nel vuoto. A meno che siano considerati necessari smartphone, giochi elettronici, animali parlanti e danzanti e via discorrendo. [Trad: Bisogna fare solo regali utili]

 

7. Chèla de la nòcc l'è mia ira

Oziosa osservazione che nega il famoso detto “Santa Lucia, la notte più lunga che ci sia”, adducendo risibili giustificazioni astronomiche. E il potere della rima dove lo mettiamo? [Trad: Che sia la notte più lunga non è vero]

 

8. Per mé l'è de piö de Nedàl

Affermazioni dell'estremista orobico, che difende con orgoglio degno di miglior causa la prevalenza delle proprie tradizioni su quelle della restante umanità. [Trad: Per me conta più di Natale]

 

9. 'Ncö mè mia 'ngogià

Antiche leggende scoraggiano tutte le attività pericolose in questa giornata. Astenersi quindi dal cucito, dalle lavorazioni che richiedono attrezzi con denti o punte e, in generale, da qualsiasi attività che comporti un minimo rischio. [Trad: Oggi non bisogna lavorare a maglia]

 

10. L'è la Santa de Ambréa

C'è una località bergamasca che può rivendicare Santa Lucia come patrona. Si tratta di Ambriola, frazione di Costa Serina. Fu qui vicino che la notte del 13 dicembre 1917 una segheria interruppe per motivi misteriosi la propria attività. Ma questa è un'altra storia, anzi, leggenda. [Trad: È la patrona di Ambriola]

Seguici sui nostri canali