Dieci frasi bergamasche quando la vita ti tocca
Pochi sanno che nella nostra lingua la tóca è la pietra di paragone, utilizzata per saggiare l'oro. In tanti sanno invece che il verbo tocà può essere preso a unità di misura della vita stessa. Perché se lo sentono ripetere dall'infanzia, in diverse varianti e articolazioni. Sarà che cerchiamo di compensare con il linguaggio la nostra proverbiale mancanza di tatto.
1) Tóca negót
Frase che stronca gli ingenui ed esuberanti entusiasmi di noi bambini: l'implacabile regiura ci tiene alla casa in perfetto ordine, e noi impariamo da subito a tenere le mani a posto. [Trad: Non toccare niente]
2) T'é tocàt gna 'l lìber
Secco rimprovero della madre o del padre di fronte a un nostro ritorno a casa con un voto inqualificabile. Pone fine a inutili proteste e a fantasiose spiegazioni alternative. [Trad: Non hai neanche toccato il libro]
3) Se l'sie la tocàe gnach
Confessione a mezza voce di un fidanzato che, passati i mesi dell'ardore, si rammarica di quello che ha ottenuto per aver ceduto solo una volta alle lusinghe della carne. [Trad: Se l'avessi saputo non l'avrei neanche toccata]
4) Se te me tóchet te dó ü slaagiù
Minaccia della fidanzata che, esaurita l'iniziale carica di profonda passione, non è più propensa a soddisfare gli istinti del partner. E glielo fa capire con una certa decisione. [Trad: Se mi tocchi ti do uno schiaffone]
5) Me tóca leà sö per forsa
Lamento del padre o della madre che, in qualsiasi condizione fisica e psicologica, hanno la necessità di provvedere ai bisogni familiari. Non è molto diffusa tra le ultime generazioni. [Trad: Devo alzarmi per forza]
6) Tóca fèr
Due parole propiziatorie che vengono pronunciate prima di un appuntamento amoroso, di un colloquio di lavoro, dell'acquisto di un biglietto della lotteria e, più in generale, ogni mattina. [Trad: Tocca ferro]
7) A i è di agn che l'me tóca piö
Per uno strano contrappasso della vita, la fidanzata che si lamentava dell'irruenza passionale del suo lui cambia idea col trascorrere del tempo. Quando però, spesso, è troppo tardi. [Trad: Sono anni che non mi tocca più]
8) La gh'è tocada ströcia
Commento alle disavventure degli altri, e occasione per ribadire che spesso l'esistenza ci riserva beffarde sorprese. La metafora è efficace anche perché deriva dallo ströcc, l'unto della padella. [Trad: Gli è andata davvero male]
9) Quando la tóca la tóca
Quando si pronuncia questa frase, si scuote mestamente la testa: è infatti l'epitaffio su un decesso improvviso, che sorprende tutti per la sua imprevedibilità. [Trad: Quando ti tocca, ti tocca]
10) A l'te tóca
Tutti noi abbiamo un dovere da perseguire senza esitazioni. Semplicemente, perché è sempre stato così, e non ha alcun senso ribellarsi a un destino comune e ineluttabile. [Trad: Devi]