10 ottimi motivi per trasferirsi dalla caotica Milano a Bergamo

Oggi Milano va di gran moda. È una città in cui la vita gira. La città a cui dalla finanza alle modelle non manca nulla di ciò che fa ricca e bella la vita. Eppure... Eppure ai milanesi questa Milano in eterna eccitazione, che corre frenetica da un evento e all’altro, inizia a piacere meno. I costi salgono, l’aria è tendenzialmente mefitica, se esci a mangiare trovare un piatto lombardo ormai è un’utopia. Per questo si fa avanti un’idea tentatrice: se ci trasferissimo a Bergamo? I motivi non mancano certo. Ne abbiamo raccolti almeno dieci.
1) È vicina
Bergamo è vicina, vicina. E stare a Bergamo è come vivere a Milano senza però avere Milano tra le scatole. Userete la metropoli proprio quando se ne ha bisogno, non ne sarete più prigionieri.
2) Niente mezzi e niente Area C
Riconquisterete il gusto di andare in centro senza l’ansia dell’area C (oddio, come faccio a pagare...) e senza trovarsi intruppati in vagoni della metropolitana pieni da non respirare. In centro ci si va a piedi, con calma. E magari capita anche di scambiare una battuta con qualcuno che incontri e che conosci. A Milano, ammesso di incrociare qualcuno di famigliare, te ne accorgi quando è già sfrecciato via...
3) Un po' di salita
A Bergamo le strade non sono tutte piatte. Si può camminare in pianura, ma si può anche sperimentare il piacere di fare quattro passi in salita. Non è una sensazione da poco: dà tutto un altro senso al camminare.
4) Niente happy hour
A Milano si sono inventati dei riti strambi. Uno di questi è l’happy hour. Vale a dire un aperitivo preso a fine lavoro, dove al bancone ti ingozzi di avanzi del giorno tagliuzzati e riconfezionati e poi arrivi a casa e non hai più fame e non ti siedi neanche a tavola. A Bergamo scoprirai, con piacere, che non esiste l’happy hour perché tutte le ore sono felici...
5) E, per carità, scordatevi l'apericena
Una variante dell’happy hour è l’apericena. Orrendo neologismo la cui morale è sempre la stessa: l’aperitivo che si “mangia” la cena. In sostanza un rito sociale, un po’ nevrotico, in cui ci si riempie lo stomaco a spizzichi e bocconi. E quando arrivi a casa hai solo voglia di dormire. A Bergamo invece, riscoprirete il gusto delle belle cene calde, tranquille, distensive.
6) Meno inquinamento
A Milano i polmoni fanno il pieno di pm10. Arrivare a Bergamo vuol dire poter respirare. Se in città bassa il cima fosse pesante, si può sempre salire in città alta e respirare...
7) Più vicino al resto del mondo
Ti dicono che però a Milano sei più vicino al mondo. E chi lo ha detto? Avete mai calcolato il tempo che ci vuole per arrivare da Bergamo a Londra, Parigi o Berlino? Provateci. E scoprirete che Milano sorprendentemente è più lontana.
8) I piedi per terra
Milano è una città in cui ti sembra di restare sempre indietro. Ti affanni a inseguire, vivi intossicandoti di ansia e poi scopri che chi ti stava davanti in realtà era tutto un bluff. A Bergamo si cammina ancora con i piedi per terra, e i venditori di fumo fanno poca strada.
9) A due passi dai colli, dai monti, dai laghi...
A Bergamo se sei stanco di città, ti basta poco per trovare pace e solitudine della collina, della montagna, del fiume o del lago. Se a Milano ti viene la stessa voglia, devi organizzarti una settimana prima. E così ti passa la voglia...
10) L'Atalanta
La decima ragione vale per chi ancora ama il calcio. Calcisticamente parlando il nerazzurro che sta lassù, e quasi tocca l’Europa, non è certo quello milanese. E poi a Bergamo puoi ancora tifare per una squadra italiana e non devi per forza scegliere tra due squadre cinesi.