5 birrerie da non perdere a Bergamo

Foto di copertina ©BergamoPost/Devid Rotasperti.

La birra artigianale ormai ha superato il semplice fatto di moda e sta diventando sempre più un prodotto ricercato da una fascia di consumatori attenti a bere bene e sopratutto a bere birra di qualità, lontani dai grandi marchi commerciali. Ma dove andare a scovare queste produzioni, spesso micro, che raccontano un vero e proprio fenomeno culturale di rinascita di questa bevanda, da sempre relegata dall’immaginario comune a prodotto popolare e da ordinare insieme alla pizza? La verità è che la varietà delle birre artigianali è talmente vasta (si parla di centinaia di stili) che la tripartizione bionda, rossa, scura, oltre a essere molto superficiale risulta del tutto inadeguata. Se vi siete incuriositi vi diamo cinque indirizzi in città dove approfondire la vostra conoscenza ma, vi mettiamo in guardia, alcuni di voi si innamoreranno!

Beer Garage

Foto ©BergamoPost/Devid Rotasperti

Sarà che  alle nove spine c’è Simonmattia Riva che detiene il titolo di miglior biersommelier del mondo e che con la sua conoscenza enciclopedica sa rispondere a tutte le vostre curiosità. Saranno le degustazioni guidate e i laboratori di abbinamento. Sarà che dietro a tutto questo ci sono Paolo e Gioia del Birrificio Hop Skin di Curno. Oppure lo stile semplice e moderno. Qualunque sia il motivo, il Beer Garage, aperto da poco più di un anno in Borgo Santa Caterina, è già un punto di riferimento per gli appassionati e per chi muove i primi passi in questo mondo. Oltre alle spine a rotazione, anche un’interessante bottigliera con le migliori produzioni artigianali italiane e straniere, dai grandi classici alle chicche introvabili. La lavagna delle proposte cambia spesso e offre ogni sera nove stili differenti per accontentare proprio tutti. Il consiglio è di lasciarsi guidare da Simonmattia in un piccolo percorso di degustazione: ne resterete sicuramente affascinati. Aperti dal mercoledì alla domenica fino all’una.

BG Birra

Foto ©BergamoPost/Devid Rotasperti

Anche in questo caso si va sul sicuro, questo locale in via Ghislandi, giovane e dinamico, è un vero universo in espansione: aperto nel 2012 con 150 etichette, all’inizio del 2014 contava 400 etichette collezionate da tutto il mondo. Nato come beershop, si è dotato di un accogliente spazio dove intrattenersi e degustare qualcosa scegliendo dalle 6 spine a rotazione continua. E se, tra una chiacchiera un birra vi venisse voglia di mangiare qualcosa, potete stuzzicare tra taglieri, piadine e pucce. Aperti dalle 17 a mezzanotte e durante il weekend, anche per l’aperitivo di mezzogiorno. Chiuso la domenica.

Osteria della Birra

Foto ©BergamoPost/Devid Rotasperti

Una buona Indie, una classica Grunge o la nuovissima Raskolnikov? Il piccolo pub che si affaccia su piazza Mascheroni nel pieno centro di Città Alta è un palcoscenico dove sfilano le creazioni del Birrificio Indipendente Elav. Al banco (fatto su misura interamente in pietra), sette spine spillano le diverse tipologie di birre periodicamente in degustazione. Le proposte ruotano frequentemente per non annoiare mai i clienti più affezionati e per dare la possibilità di assaggiare tutte le etichette e gli stili elaviani. A questi si aggiungono poi le birre speciali, pensate per un particolare ricorrenza, e le ricercate Limited Edition, che di tanto in tanto appaiono a sorpresa per soddisfare i bevitori più curiosi. Una piccola carta propone oltre ai classici della tradizione, anche ricette che prevedano tra gli ingredienti la bevanda principe del locale: dai secondi ai dessert, passando dai paninetti farciti. Aperti tutta la settimana fino alle due!

De Gusto

Foto ©BergamoPost/Devid Rotasperti

In realtà è forse più un ristorante che un vero e proprio pub, ma di certo, non lo si può dimenticare quando si parla di posti dove bere buona birra. Il ristorante DeGusto Birra & Cucina, aperto in via Lazzaretto 2 da Luca Carrara è il luogo ideale per chi voglia sperimentare il sempre più chiacchierato abbinamento di questa bevanda con una cucina basata su ingredienti scelti con cura e capace di stupire. Per i tradizionalisti, invece, c'è sempre il piccolo menu con i piatti da pub, semplici ma molto ben fatti. La carta delle birre, che qui sostituisce quella del vino, è ben strutturata e articolata e raccogliere centinaia di etichette dalle origini più diverse, oltre ovviamente alle otto spine al banco che variano continuamente. Se avete qualche dubbio sul giusto abbinamento basta chiedere a Luca, un vero appassionato che è riuscito a trasformare anni di ricerca personale e assaggi in un progetto coraggioso e sicuramente all'avanguardia, ma capace di raccogliere un grande apprezzamento da parte dei bergamaschi.

Al Pozzo Bianco

Foto di Al Pozzo Bianco

Un posto storico che ha portato la birra di qualità alle bocche dei bergamaschi più curiosi. Anche questo nella parte Alta della Città, e precisamente in via Porta Dipinta, un po’ defilato dai soliti flussi turistici. In questo pub, dalla vetrate artistiche e che ricorda nell’atmosfera certi autentici locali bavaresi, offre etichette di ogni genere: dalle tradizionali birre bavaresi alla produzione artigianale italiana, con una vastissima selezione dei birrifici più rinomati. Qui la cucina si struttura in modo ben articolato per offrire, oltre al solito spuntino, anche una proposta più sostanziosa, che raccoglie piatti tipici della tradizione bergamasca, come scarpinocc e taglieri. Non manca una buona selezione di hamburger e pizze, ma se volete assaggiare qualcosa di sfizioso provate il risotto sfumato alla birra trappista Orval. Aperto tutte le sere della settimana fino all’una, il sabato e la domenica anche a mezzogiorno.