Abbraccio da record alla Presolana La cordata è officially amazing
Foto dell'articolo di Giuseppe Fenili
Tantissimi, oltre le aspettative. La macchina organizzativa, ormai pronta da giorni, non ha deluso chi ha lavorato, e chi ha partecipato, a quella che di fatto è diventata la cordata dei record. Un evento che ha visto in campo centinaia di volontari, necessari a garantire la sicurezza e l'afflusso delle persone presenti alla manifestazione. Soccorso alpino, associazioni e volontari della Presolana hanno lavorato ininterrottamente per tutta la giornata di domenica, filata liscissima.
Una cordata da record. L'evento è stato trasmesso in diretta streaming sui maxi schermi di Oriocenter e sul sito web della manifestazione, superando i 140mila collegamenti e raccogliendo materiale per quello che diventerà nei prossimi giorni un docufilm sull'abbraccio alla Regina. L'elicottero, con a bordo il giudice Lucia Sinigagliesi, incaricato di controllare il record, ha sorvolato per tutta la mattinata di domenica il periplo della Presolana, monitorando i presenti e registrando le immagini che serviranno da riscontro per ufficializzare la cordata ed entrare di fatto nel Guinness World Record. I partecipanti sono stati anche registrati dagli stessi capi cordata, ufficializzando ulteriormente la partecipazione.
La proclamazione del Guinness World Record
+++ Presolana "officially amazing": la proclamazione del Guinness World Record +++
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Pubblicato da Cordata della Presolana su Domenica 9 luglio 2017
La Presolana si rivela timida e dopo il bel sole del mattino inizia a giocare tra le nebbie e a fare capolino tra le nuvole, mostrando le sue cime in brevi momenti. Nel frattempo si stanno certificando il numero di persone presenti. La conferma arriverà alle 12.30, lanciata di voce in voce e sui maxi schermi della diretta streaming, di fronte alle autorità locali e provinciali, tra cui il presidente della provincia di Bergamo Matteo Rossi, promotore degli Stati della Montagna, Paolo Valoti, presidente del CAI di Bergamo e Giuseppe Venuti, responsabile di Turismo Bergamo. Lucia Sinigagliesi è il giudice inviato da Londra, lo stesso che ha seguito l'Abbraccio delle Mura lo scorso anno: «Il risultato della Cordata della Presolana è stato raggiunto! You are officially amazing! La Presolana e i bergamaschi hanno conquistato il record per il maggior numero di persone legate a una corda - dice la giudice visibilmente emozionata - restiamo ora in attesa di confermare i numeri ufficiali, che verranno dati nelle prossime ore».
Le reazioni. Paolo Valoti, padrino della manifestazione, commenta: «Il record ottenuto testimonia la capacità e la passione dei bergamaschi non solo nell'andare in montagna, ma anche la sensibilità per i valori dettati da questa giornata di aggregazione. Questa è stata la cordata dei record ma anche la cordata della solidarietà, e tutti i partecipanti sono stati ambasciatori delle Orobie su una montagna simbolo di tutta la bergamasca». Anche il presidente Matteo Rossi si ritiene pienamente soddisfatto: «Il record di tutti i bergamaschi! - commenta sollevando il certificato - questa comunità può fare cose incredibili. La condivisione e l'abbraccio sono solo l'inizio di una serie di iniziative che verranno lanciate nei prossimi giorni. Per ora godiamoci il nostro record mondiale tutto bergamasco!». Giuseppe Venuti, consigliere del Turismo Bergamo, conclude: «Una grande soddisfazione per una grande emozione. Ringrazio Oriocenter e l'aeroporto, che hanno permesso di assistere a questo spettacolo anche a chi non ha potuto raggiungere la Presolana. Ma ringrazio sopratutto i bergamaschi, che hanno dimostrato cosa sanno fare e reso famose le bellezze del nostro territorio in una cordata mondiale».
Cordata della Presolana
Pubblicato da Oriocenter su Domenica 9 luglio 2017
Il crowdfunding per la Baita. Baita Cassinelli è stata al centro dell'Abbraccio, non solo come fulcro della manifestazione ma anche grazie al portale di crowfunding Kendoo, aperto alcuni mesi fa in concomitanza della cordata. Il progetto che la vede coinvolta prevede un finanziamento di 25mila euro per rendere il rifugio senza frontiere e fruibile a chiunque, come già l'odierno rifugio Alpe Corte, classificato come Rifugio senza Barriere. Claudio, neo gestore della Baita, conferma che proprio nella mattinata di domenica è stata raggiunta la cifra necessaria all'intervento, grazie anche all'aiuto di associazioni e ad alcune attività imprenditoriali del paese. La raccolta fondi è comunque ancora aperta. «Restano ancora da eseguire la manutenzione dei sentieri circostanti e le opere di adeguamento del rifugio».
Baita Cassinelli all'alba
La pace della montagna. La Regina, ora che è stata ufficialmente abbracciata e che il record è stato pienamente raggiunto, nel corso della giornata si è rinchiusa nuovamente tra le nuvole. Chi conosce questa montagna sa e non si stupisce nel vederla nascosta. Si è già concessa a tremila persone, accogliendole tra le sue pareti. Ma come ogni montagna, nel profondo della sua anima, resta un po' schiva e solitaria. Forse, gelosa delle sue cime aguzze, preferisce restare a guardare sotto un cappello di nuvole la cordata delle tremila persone che lentamente si scioglie. Relegandola ancora una volta alla millenaria pace alla quale è abituata, tra leggende, ricordi e ora record mondiali.