Bar e bistrot al piano terra, ristorante nel sotterraneo: prime indiscrezioni sul Nazionale di Palomino
Nell'impresa per riaprire lo storico locale sul Sentierone è coinvolto anche il difensore dell'Atalanta e la cucina sarà in mano a chef Benigni
C'è il Balzer rinnovato, il Globe di recentissima apertura e a breve anche il Nazionale, chiuso ormai da tre anni, riaprirà i battenti con la sua proposta tutta nuova. Per un investimento complessivo di due milioni di euro, sul Nazionale ha deciso di puntate la società JD srl, iniziali di José Luis Palomino, calciatore argentino dell'Atalanta, e Davide Bonadeo, figlio dei titolari del Caffè del Colleoni di piazza Matteotti. Anche se non c'è una data ancora per l'inaugurazione, iniziano a trapelare le prime indiscrezioni.
Oro, nero e specchi
Come riporta il Corriere Bergamo, il progetto prevede una ridistribuzione degli spazi e degli allestimenti, affidata allo studio Marino Alfani Yacht & Interior Design, che gioca sui toni del nero e dell'oro con largo uso degli specchi per dare respiro al locale. Al piano terreno ci sarà la zona bar con un grande bancone a ferro di cavallo; sulle balconate, saranno posizioni i tavoli per il servizio bistrot per una quarantina di coperti con menu dedicato.
La scoperta
La sorpresa arriva però dai sotterranei, dove troverà posto un ristorante gourmet sotto la guida di chef Paolo Benigni, ultimamente al Patanegra a Paratico ma per molti anni all'Osteria della Brughiera, poi da Trussardi alla Scala. I nuovi spazi sono stati scoperti durante i lavori di ristrutturazione, che hanno portato alla luce spazi inutilizzati per anni. Si tratta di due sale per un totale di 130 metri quadri che possono ospitare con agiatezza una quarantina di coperti in gran parte con vista sulla cucina.