Bergamo è la provincia dove si vive meglio in Italia (secondo il Sole 24 Ore): non era mai successo
Il giornale di Confindustria fa questa ricerca (basata su 90 indicatori) da 35 anni. Vanno molto bene i capitoli relativi a sicurezza, ambiente e servizi, società e salute
In trentacinque anni di Indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore non era mai successo, ma in questo 2024 Bergamo si è presa la medaglia d'oro di provincia dove si sta meglio con 640,5 punti contro i 639,9 di Trento. Terza in classifica Bolzano.
L'indagine misura il benessere dei territori italiani tramite una serie di ben novanta indicatori da fonti certificate, divisi per sei categorie tematiche: ricchezza e consumi; affari e lavoro; demografia, società e salute; ambiente e servizi; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
Le posizioni
Tra questi, la Bergamasca ha raggiunto le posizioni più alte per quanto riguarda ambiente e servizi (terza); demografia, società e salute (settima); e giustizia e sicurezza (decima). In tutte e tre queste categorie si è posizionata tra i primi dieci posti in Italia. Resta di poco più indietro la cultura e il tempo libero, in quattordicesima posizione.
Gli indicatori peggiori sono affari e lavoro (23esima) e ricchezza e consumi (36esima), che comunque vedono la provincia entro le prime quaranta in Italia.
La classifica in generale
In generale, la top 10 della classifica è lo specchio di un Paese in cui le grandi città sono quasi del tutto escluse (l'unica presente è Bologna, al nono posto, in calo di sei posizioni rispetto all’edizione 2023) e in cui è il Nord-Est a eccellere, mentre il Sud resta nelle posizioni più basse. All'ultimo posto c'è infatti Reggio Calabria, ma non solo: tutte le ultime venticinque posizioni sono occupate da province del Mezzogiorno.
Nl 2020, 52esimo posto
Questa classifica rappresenta molto per una Bergamo che nel 2020, complice il Covid, era al 52esimo posto, ma che poi ha saputo rialzarsi, arrivando quinta nel 2023 e al podio di quest'anno.
La sindaca di Bergamo Elena Carnevali al Sole 24 Ore che le ha chiesto un commento alla classifica, ha risposto sottolineando come «in questa città abbiamo imparato ad andare avanti tutti insieme». La prima cittadina ha ricordato anche l'importanza di alcuni progetti realizzati, o in corso che puntano al «recupero delle grandi aree dismesse a cui si è cercato di dare una nuova vocazione anche culturale ed espositiva. Ora pensiamo in termini di città metropolitana che cresce su nuovi poli. Ma è necessaria una rete di trasporti che permetta di ridurre l’uso dell’auto. Dunque, la tramvia delle Valli, il centro intermodale di Porta sud e il nuovo collegamento ferroviario per lo scalo di Orio al Serio».
Trovo fantastici i commenti di chi non si è neppure preso la briga di andarsi a leggere il pezzo sul Sole24ore. PS sono elencati anche tutti i 90 criteri di valutazione, e no non è un sondaggio.
Anche io penso che chi ha regalato questo primato a Bergamo non viva la città con i disagi ogni giorno in crescita in termini di traffico , degrado e inquinamento in primis grazie all' aeroporto
@sandro Abito in citta alta (in affitto, fino a quando non mi sfratteranno per aprire l'ennesimo b&b) e ti posso assicurare che anche in questa zona della città la qualità della vita è notevolmente peggiorata
Mi sembra chiaro che chi ha stilato sta classifica non ferquenti nè bergamo nè prenda il pullman/treno, al massimo abita in qualche loft in città alta. Unico vantaggio è che siamo vicini alle montagne.
@Alberto in quale aspetto la città è cambiata in meglio?