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Si chiama "Infilando"
Nella bottega in via San Bernardino le borse sono must have artigianali
Un negozio dove le borse nascono da zero, e subito diventano dei must have, per eleganza, dettagli e originalità. Il negozio Infilando, in Via San Bernardino 38, è un mondo nel quale perdersi un'intera mattina, alla ricerca del tessuto giusto o del pellame con cui realizzare la propria borsa. Sugli scaffali, infatti, sfilano numerose rocche di Firenze, in moltissime gradazioni di colore, o nastri di ecopelle da un centimetro, per accessori che dettano moda: dalle chiusure in differenti materiali ai manici in resina, dai fondi per le borse alle tasche interne predisposte con i buchi per la cucitura.
Moltissimi anche i modelli già pronti ed esposti per la vendita. Stupende le borse intrecciate, create a partire da sono reti di plastica o di cotone e canapa, che possono diventare anche uno schema sul quale disegnare originali geometrie. Di gran classe il bauletto con le frange, la borsa elegante da cerimonia, la busta a mano e la shopper, tutte in tonalità differenti per coprire gli abbinamenti esigenti di un intero guardaroba femminile.
«Le nostre borse sono tutte intrecciate con tessuti e pelli di qualità, tutti italiane – racconta Giusy Cattaneo, titolare con la figlia Emanuela Paris del negozio in via San Bernardino -. Le materie prime sono perciò eccellenti, perché sappiamo, ad esempio, che vi sono grandi differenze tra la pelle trattata in Italia e quella di dubbia provenienza: la prima infatti non è cancerogene, perché non è trattata col cobalto». Qualità anche nella lavorazione, che dà vita ad oggetti unici e interamente realizzati a mano. «Tra le nostre creazioni, ci sono borse con diversi tipi di intreccio. C'è quello semplice, dove la rete di supporto è visibile e fa parte della decorazione, e l'accessorio dove la struttura scompare perché coperta da un intreccio fatto di trama ed ordito. Anche tutti gli accessori sono italiani, di ottima qualità ed ecocompatibili».
Giusy, donna dal carattere forte e grande personalità, sa che con il mercato non si scherza, per questo ricerca gli artigiani giusti per le sue collaborazioni. È attenta ad offrire il meglio, consapevole del fatto che un materiale sbagliato può contenere sostanze dannose per le sue clienti. Così è per la scelta non solo delle pelli e delle plastiche, ma anche per i metalli, che devono essere cromati rispettando le severe norme italiane, e dunque privi di nichel. Regola che ovviamente seguono tutti gli accessori della bigiotteria realizzati, quando possibile, unicamente in Italia: dalle perline ai distanziatori, dai moschettoni ai bracciali, fino alle collane. È anche questa sua attenzione a renderla tanto ricercata, soprattutto online.
Ad Infilando, infatti, arrivano richieste anche da Paesi stranieri quali Grecia, Spagna e Svizzera. «Noi vendiamo le borse – continua Giusy, con voce mossa dalla passione – ma promuoviamo anche corsi gratuiti per imparare a realizzarle, vendendo solo i materiali. Gratuite sono anche le consulenze che offriamo, così che l'accessorio finito sia davvero bello e perfetto in tutti i suoi dettagli». A conti fatti dunque, comprando solo le materie prime, una borsa può costare dai 25 ai 60 euro, tutto incluso. Un mondo da scoprire, dacché non è solo moda, ma anche gusto e creatività declinato in originali portaocchiali, borse chic, portamonete e portacellulari di tendenza, che definiscono uno stile unico e assolutamente personale.
Per scoprire i prossimi corsi è possibile visitare la pagina facebook Negozio Infilando, mentre per chi volesse dare un occhio alle borse, consigliatissima è una visita sullo store online.
