Dal 25 agosto al 4 settembre

Bum Bum Festival, birra e musica Grandi nomi, ma non grandissimi

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Di feste della birra ce ne sono a decine, nella Bergamasca. L’estate né è piena. La più grande, però, saluta la fine delle ferie e fa capolino a est della città, come il sole: la Festa Birra e Musica di Trescore Balneario, cornice di una kermesse di concerti gratuiti (sempre alle ore 21) - il Bum Bum Festival – che in passato ha messo in fila nomi di primissimo piano. In passato. Perché l’edizione numero 24, che comincia oggi, ha un programma di buon livello, ma manca il nome che innesta il cambio di marcia, il salto di qualità.

Non è questione di lamentarsi a tutti i costi. Tanto più che di costi, per lo spettatore, non ce ne sono, birra a parte. Da giovedì 25 agosto a domenica 4 settembre il Parco Le Stanze sfoggia un programma di tutto rispetto: Linea 77, Rumatera, Capitan Fede Poggipollini, Africa Unite, Claudio Lauretta, Cecco e Cipo, Punkreas, Après La Classe, Octopuss, Talco, Holi-Il Festival dei Colori, Selton e molti altri. Gli organizzatori, forse, ci avevano abituato troppo bene: da Trescore sono passati, tanto per dire, Afterhours, Area, Art Brut, Caparezza, Elio e Le Storie Tese, Francesco Renga, J-Ax, Marlene Kuntz, Modena City Ramblers, Negramaro, Negrita, Piero Pelù. Ma sono anni difficili anche per chi organizza le feste meglio riuscite: i budget di un tempo non sempre trovano terreno fertile, al giorno d’oggi.

 

Il programma

 

Giovedì 25 agosto. I Linea 77, band di punta del nu-metal Italiano, forti del nuovo album Oh. Prima di loro il rock fresco fresco dei Welcome Wonderland.

Venerdì 26 agosto. Serata punk-rock da sorrisoni a 52 denti. Rumatera in tour con la nuova chitarrista californiana. Cornoltis in tour con il nuovo album Un accenno di tette.

Sabato 27 agosto. Zarro Night e The Real Danze Urbane. Dance anni 90-2000. No dress code, no liste d'ingresso. 

Domenica 28 agosto. Federico Poggipollini Official, uno dei chitarristi Italiani più apprezzati, si presenta con uno spettacolo speciale dove ripercorrerà il suo percorso artistico: dai Litfiba ai suoi singoli attraverso più di 20 anni di collaborazione con Ligabue. In apertura, il rock dei Nesis.

Lunedì 29 agosto. Gli Africa Unite, maestri del genere reggae in Italia. Tradizione e sperimentazione confermate nell'ultimo album Punto di Partenza. A precederli, il roots reggae dei Jakala Reggae Band.

Martedì 30 agosto. Serata quasi teatrale con Claudio Lauretta (da 20 anni nei teatri con Mister Voice) e Cecco e Cipo (Flop è il nuovo album di questi cantastorie ironici che si sono fatti conoscere al grande pubblico a X Factor Italia).

Mercoledì 31 agosto. Punk rock, impegno e disimpegno. Tutto in una serata. Energia ai massimi livelli con Il Lato Ruvido dei Punkreas: il loro nuovo album. Il disimpegno arriva con Le Sgabole.

Giovedì 1 settembre. Il suono ballabile della patchanka salentina degli Après La Classe e il rock internazionale degli Octopuss al ritorno dal nuovo tour in Cina.

Venerdì 2 settembre. Una delle poche date Italiane dei Talco che presentano l'album Silent Town. In apertura, metal-folk-electro con i Gotto Esplosivo.

Sabato 3 settembre. - Holi - il Festival dei Colori: saltare, ballare e colorarsi al ritmo della musica elettronica del più importante festival dei colori in Italia. Dalle ore 17 senza mai fermarsi.

Domenica 4 settembre.  Loreto Paradiso è l'ultimo album dei Selton, dal quale è estratto uno dei grandi successi radiofonici di questa estate, Voglia di Infinito. A precederli, il pop internazionale di Vittoria and the Hyde Park.

La festa

 

Birra e cibo. Direttamente da Kulmbach (Germania), una selezione di 10 grandissime birre con l'eccezionale birra artigianale prodotta per l'occasione dal Birrificio del Museo della birra di Kulmbach. Costo: 3 euro a birra. Per la ristorazione, qualità e tradizioni: viene offerta un'ampia varietà di piatti e bevande a prezzi popolari. Ogni anno, seguendo anche le indicazioni di chi ci va, il menù migliora. Vegetariani, vegani e celiaci troveranno piatti adatti alle loro necessità.

Storia di volontariato. Più del 90% delle persone al lavoro durante il festival sono volontari: organizzatori inclusi. E pensare che tutto parte dall'oratorio di Trescore. «Crediamo fortemente nell'opportunità di fare qualcosa di unico, divertente e, allo stesso tempo, in grado di sostenere chi ha bisogno di aiuto», scrivono gli organizzatori. Gli utili vengono destinati ad organizzazioni che operano a favore del prossimo.