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A so a boleta era x molti normalità dignità affetto x gli altri comunità oggi in città di Bergamo introvabili società ricca ma povera di valori
Quella è la mocaia (con la a accentata). Un saluto al signor Donghi Mauro
Vero eravamo tutti a buleta ma più umani e poveri di cuore e ci volevamo più bene
La bolèta ha anche altro significato che qui (opportunamente) non viene citato Ha a che fare con "le mutande" . Non vado oltre , chi è cresciuto parlando e sentendosi parlare il dialetto di certo ha capito
Sbaglio o con bolèta, in alcune zone, si definisce anche la frenata che resta sulle mutande dopo una pulizia frettolosa delle terga?
Balenare cioe' spiantato... nullatenente....povero in canna.... misero....e chi più ne ha più ne metta.... anzi chi meno ne ha ..... meno ne metta...
Se si dicesse " lingua locale" non sarebbe meglio? Visto che il bergamasco ha tutti i crismi di una lingua... salutoni Brenno
qui c'è solo da piangere....