Il primo weekend

Donizetti Opera, concerto di gala e debutto di due titoli di Gaetano

Donizetti Opera, concerto di gala e debutto di due titoli di Gaetano
Pubblicato:

Si apre il sipario della quinta edizione del festival internazionale Donizetti Opera. Preparato dal direttore artistico Francesco Micheli, coinvolgerà il pubblico sino all’1 dicembre in una grande festa dedicata a Gaetano Donizetti. Si inizia giovedì 14 novembre con il gala inaugurale (Teatro Sociale, ore 20.30): il direttore musicale del festival Riccardo Frizza salirà anche quest’anno sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Raie, insieme a un gruppo di solisti vocali di eccezione fra i quali il baritono Alessandro Corbelli e il soprano Carmela Remigio, saranno impegnati in un programma che ha per tema “Elisir, filtri e veleni”, legato a uno dei titoli operistici del festival di quest’anno (“Lucrezia Borgia”) e a una delle più celebri opere di Donizetti (“L’elisir d’amore”). Si susseguiranno così pagine di Verdi, Rossini, Auber, Donizetti, Wagner e Thomas, scoprendo quanto può essere dolce, amaro, pericoloso o sensuale un veleno in musica.

Jean-Luc Tingaud
Foto 1 di 4
OSN rai e Conlon 2 PIULUCE©2016-3385
Foto 2 di 4
DO2018_Gala_Riccardo Frizza_GFR_2319 (1)
Foto 3 di 4
Francesco Micheli 2019 foto Rota_DSC7518
Foto 4 di 4

Il Gala inaugurale introduce al primo weekend festivaliero con i debutti di due dei tre titoli operistici donizettiani in programma: il primo ad andare in scena, legato al progetto #donizetti200, è Pietro il Grande kzar delle Russie (15 e 23 novembre, 1 dicembre al Teatro Sociale), seconda opera del giovane compositore bergamasco (Venezia 1819) con la partitura curata da Maria Chiara Bertieri in base alle due uniche fonti superstiti: il manoscritto autografo (conservato all’Archivio Storico Ricordi) e una copia manoscritta del solo primo atto senza la sinfonia (conservata al Museo Donizettiano di Bergamo). Maestro concertatore sarà Rinaldo Alessandrini, specialista del repertorio antico e del recupero delle prassi esecutive, alla guida della nuova compagine orchestrale promossa dalla Fondazione Teatro Donizetti e denominata Gli originali, nata dall’incontro con Enrico Casazza e dal desiderio di Frizza e Micheli di proporre l’esecuzione delle opere del primo Ottocento con strumenti storici.

L’opera più attesa. Grandissima l’attesa per la prima mondiale in forma scenica dell’opera “L’ange de Nisida” (16 e 21 novembre, cantiere del Teatro Donizetti), partitura che si credeva perduta dopo il mancato debutto nel 1839 e che invece è stata recuperata e ricostruita da Candida Mantica, giovane ricercatrice calabrese con un dottorato alla Southhampton University, che ha lavorato per otto anni sui fogli manoscritti alla Bibliothèque Nationale de France di Parigi, sparpagliati in 18 contenitori nei quali è riuscita a identificare circa 470 pagine manoscritte di Donizetti, grazie anche alla copia di una bozza del libretto conservata a Bergamo. Alla ricostruzione filologica farà da cornice la ricostruzione edilizia, perché l’opera ritrovata (già eseguita nell’estate 2018 a Londra in forma di concerto) verrà finalmente messa in scena nel cantiere del Donizetti prossimo alla completa riapertura. L’allestimento della “doppia rinascita” – con la regia di Francesco Micheli, le scene di Angelo Sala e i costumi di Margherita Baldoni –, indicato a livello internazionale come avvenimento imperdibile, sta suscitando con grande anticipo l’interesse del pubblico e della critica e sono già pervenute decine di richieste di prenotazione e accredito.

Contorno. Il pubblico, in arrivo da tutto il mondo per questo appuntamento, potrà inoltre avere l’occasione – nei giorni delle rappresentazioni del 16 e del 21 novembre – di arricchire l'esperienza a Bergamo scegliendo per la cena o un drink dopo opera la Terrazza Fausti, locale con la più bella vista sul Donizetti, che sarà aperto con orari straordinari in occasione del festival. Durante il periodo della manifestazione al ristorante e lounge bar saranno proposti dei menù a tema donizettiano ideati dallo chef Alessndro Martinelli: fra i piatti che sarà possibile degustare il Risotto Belisario, i Paccheri Don Pasquale, la Guancina Donizetti, la Polenta e Baccalà a La Zingara, il Tiramisù Elisir d’Amore. Per prenotare è possibile chiamare al 346.4735732, oppure via email scrivendo a terrazza@tizianafausti.com.

Altri appuntamenti. Ad arricchire la programmazione del fine settimana inoltre sono in programma altri tre appuntamenti musicali a ingresso gratuito. Sabato 16 novembre (ore 11) nella Sala Ashbrook della Casa natale di Donizetti, “Les italiens à Paris”, concerto di Ginevra Costantini Negri, pianista di diciotto anni; in programma pagine di Cherubini, Rossini e Donizetti. Domenica 17 novembre (ore 11) nel Salone della Biblioteca Angelo Mai (piazza Vecchia), “In tema di anniversari”, concerto dei Solisti dell’orchestra Gli Originali. Domenica 17 novembre (ore 17) una novità, cioè il concerto in fabbrica: su invito di Sinergia - industria specializzata nella progettazione e nella realizzazione di impianti per la produzione, trattamento, essiccazione, filtrazione e separazione di aria e gas tecnici compressi –, si svolgerà “Arie nuove in Sinergia”, concerto dell’Orchestra Donizetti Opera in occasione dell’apertura del nuovo stabilimento Sinergia ad Albino con musiche di Donizetti e Beethoven dirette da Alberto Zanardi e con la partecipazione del soprano Anaïs Mejías.

Seguici sui nostri canali