10 frasi in bergamasco

«Ghe dó a netà»: in quarantena non facciamo altro che pulire la casa

«Ghe dó a netà»: in quarantena non facciamo altro che pulire la casa
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di Vecchio Daino

Colpiti duramente sin dall’inizio dell’epidemia, abbiamo chiesto l’isolamento, per non arrecare danni peggiori agli altri e a noi stessi. Adesso che tutta l’Italia è chiusa in casa, cerchiamo di organizzarci e resistere come possiamo, nella bufera. Persino il nostro leggendario spirito di adattamento è messo a dura prova, ogni giorno. Ma facciamo di tutto per vedere, un giorno, la luce.

1. Só dré a mèt a pòst töt

La permanenza forzata in casa ci costringe a mettere mano anche agli angoli dimenticati da secoli, con scoperte a volte incredibili. L’ordine che ne deriva è impeccabile, persino per i nostri standard. [Trad. Sto mettendo in ordine tutto]

2. Ghe dó a netà

L’attività di pulizia della casa, prima prerogativa quasi esclusiva delle regiure, è equamente condivisa con i consorti costretti a rimanere tra le pareti domestiche. Con inediti confronti sulla reciproca abilità. [Trad. Continuo a pulire]

3. Mai làat i mà issé tat

Il consiglio di lavarsi spesso le mani è scrupolosamente seguito da ognuno anche nell’intimità domestica. L’importanza e la frequenza di questo piccolo gesto d’igiene quotidiano è uno dei rituali stranianti di questo periodo. [Trad. Non ho mai lavato le mani così tanto]

4. Sìrche de capì cóme fa la spésa

Sempre più persone decidono di affidarsi alla spesa online, ma per molti districarsi tra moduli di compilazione, indirizzi e richieste di codici non è proprio una passeggiata. Resta sempre la telefonata al negozio vicino. [Trad. Cerco di capire come fare la spesa]

5. ‘Ndó de la cüsina al bagn e turne ‘ndré

 

Le norme sempre più restrittive consigliano ai più di sgranchirsi le gambe nel proprio appartamento, dove tracciano percorsi tra le diverse stanze. Non è molto ma aiuta. [Trad. Vado dalla cucina al bagno e torno indietro]

6. ‘Ndó de fò gna se i me paga

Si parla molto di trasgressori e delatori, ma nella nostra zona, epicentro dell’epidemia, abbiamo capito a nostre spese molto prima di altri, e rispettiamo rigorosamente le indicazioni. [Trad. Non esco nemmeno se mi pagano]

7. Ghe arde mia ai telegiornài

Ascoltare sempre le stesse cose di certo non aiuta, anche perché abbiamo bisogno di tutte le nostre risorse psicofisiche per affrontare un evento più grande di noi. Meglio guardare un film. [Trad. Non guardo i telegiornali]

8. Telèfune a zét che edìe piö

Tra tanto dolore e smarrimento, è molto importante cercare il contatto e il conforto con gli altri. Un atteggiamento che forse avevamo trascurato, e nella sosta forzata di questi giorni forse ci accorgiamo che avevamo fatto male. [Trad. Telefono a gente che non vedevo più]

9. Ó mai lesìt ma adèss lèse

C’è anche chi si dedica a interessi mai avuti prima, anche solo per offrire ai pensieri un percorso diverso. Ma tutto va bene, quando si tratta di superare un’esperienza che ci coglie completamente impreparati. [Trad. Non ho mai letto, ma adesso leggo]

10. Me tóca ‘ndà a laurà stèss

E poi c’è chi in isolamento non ci può proprio stare perché deve assistere, trasportare, nutrire, curare. O, semplicemente, produrre. Chissà se ci ricorderemo di ringraziarli. [Trad. Mi tocca andare al lavoro ugualmente]

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