La sfida per gli estivi in città a partire dai formaggi ad Astino

Pare quasi l’abbiano fatto apposta: primi giorni di primavera (vera) ed ecco che anche il Comune di Bergamo inizia a pensare all’estate pubblicando il bando per la gestione degli spazi estivi 2018. Le proposte dovranno essere presentate negli uffici di Palazzo Frizzoni entro le 12.30 di mercoledì 2 maggio. A differenza dell’anno scorso si è dovuto attendere un po’ di più (il bando fu pubblicato alla fine di marzo) e questo non facilita certo le cose alle realtà interessate alla gestione degli spazi, ormai da anni fulcro della vita estiva bergamasca ma anche croce e delizia dei commercianti che se li aggiudicano, date le tante varianti in gioco (in primis il meteo) che possono decretarne il successo o il fallimento.
Addio a Piazzale Alpini. Quel che è certo è che il Comune ha continuato sulla strada tracciata l’anno passato, confermando di fatto in toto gli spazi che tanto bene hanno fatto nel 2017 e dicendo definitivamente addio alla speranza di dare un senso a Piazzale Alpini, che dopo l’ennesimo flop di dodici mesi fa, quando fu assegnato soltanto a ridosso dell’estate a un gestore che alla fine ha chiuso i battenti con mestizia ben prima della fine di agosto, non è stato nemmeno proposto.
Parco Goisis
Parco Goisis. Per il resto, le aree oggetto del bando sono: parco della Trucca, spalto e parco di Sant’Agostino, spalto di San Michele, area verde esterna al parco Goisis e il parco Goisis stesso. Quest’ultimo spazio rappresenta la novità, ma fino a un certo punto. Palazzo Frizzoni, infatti, precisa che lì si «è alla ricerca di una proposta per famiglie, diurna e che non preveda la vendita di bevande alcoliche». In altre parole, niente aperitivi e men che meno seratone o concerti. Chissà se qualcuno vorrà scommettere sul Goisis nonostante queste limitazioni.
Area esterna al Goisis. Non v’è dubbio alcuno, invece, che sarà molto richiesta l’area verde esterna al parco Goisis, che da due anni rappresenta l’estivo di maggior successo in città in termini di intrattenimento. Prima Cocolele (2016), poi Nutopia con Tassino (2017) hanno infatti dimostrato come quell’angolo di natura nel cuore di Monterosso possa diventare tranquillamente la vera alternativa alla movida in Borgo Santa Caterina. Merito delle abitazioni non vicinissime e, soprattutto, dell’ampio parcheggio del parco, che permette agli avventori di non diventare matti nella ricerca di un buco per la propria auto.
La Trucca
Alla Trucca. Quest’ultimo è invece il problema cronico dell’estivo alla Trucca, che resta indubbiamente uno dei più belli in termini di relax e ampi spazi a disposizione, ma anche uno dei più “delicati”, data la vicinanza all’ospedale e la scarsità di posti auto gratuiti nei dintorni. Gli anni scorsi, il Comune era dovuto correre ai ripari tentando di prevedere delle convenzioni last minute con i parcheggi a pagamento del Papa Giovanni, ma senza mai riuscire a risolvere davvero il problema del sovraffollamento motoristico in quel di via Martin Luther King, con comprensibili lamentele annesse dei...»