Il bergamasco che ha dato vita alle cucce di lusso amate all'estero
![Il bergamasco che ha dato vita alle cucce di lusso amate all'estero](https://primabergamo.it/media/2016/04/cucce-di-lusso-per-animali-le-cicce-420x252.jpg)
Avere un hobby, coltivarlo, condividerlo con gli amici e, improvvisamente, trovarsi a dover affrontare richieste provenienti da mezzo mondo. È quello che è successo a Marco Bergamaschi, career counsellor e giornalista orobico. La sua particolare storia è stata raccontata nei giorni scorsi da La Rassegna e ha come protagonista Le Cicce, ovvero cucce di lusso e design per animali create da Bergamaschi e diventate, inaspettatamente, un successo internazionale.
[Marco Bergamaschi, creatore de Le Cicce, con Rachida Karrati]
C'era un volta un hobby... Oggi un business. «Ho cominciato a pensare ad un accessorio che fosse un complemento d’arredo, bello da vedere e al tempo stesso facile da pulire - racconta Bergamaschi a La Rassegna -. Sono seguite un po’ di prove, sperimentando diversi tipi di tessuto e differenti tipologie di imbottiture, fino a raggiungere quella che per me era la condizione quasi ideale». Da questo gioco, presto trasformatosi in passione, sono nate Le Cicce, ovvero cucce realizzate in raso d’arredamento e dall’imbottitura interna composta da un particolare filato di poliestere, «imbastito a mano con centinaia di punti per garantire forma e tenuta nel tempo». Veri e propri oggetti di design, anzi, di "pet design", in grado di abbinare la bellezza estetica alla comodità per i nostri amici a quattro zampe. Le care e vecchie cucce, infatti, non erano certamente oggetti facili da inserire nell'arredamento di casa. Le Cicce, invece, non solo comode per gli animali, ma anche armoniose dal punto di vista estetico, in grado di arricchire le nostre abitazioni di un elemento unico di design.
![le cicce 8](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-8.jpg)
![le cicce 7](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-7.jpg)
![le cicce 6](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-6.jpg)
![le cicce 5](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-5.jpg)
![le cicce 4](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-4.jpg)
![le cicce 3](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-3.jpg)
![le cicce 2](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-2.jpg)
![le cicce 1](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-1.jpg)
A stupire di questa storia sono i risvolti da favola che, mese dopo mese, ha assunto. Bergamaschi, infatti, un paio di anni fa iniziò a lavorare nello studio di casa sua alla creazione di una cuccia per i suoi animali. Dopo varie ricerche ed esperimenti, ritenne di aver raggiunto un buon risultato e pensò che sarebbe stato carino regalare delle cucce di design di sua creazione anche ad altri suoi amici con animali. Complici delle foto pubblicate sui social, presto nella casella di posta di Bergamaschi sono iniziate ad arrivare richieste da sconosciuti. Ma non persone qualunque, bensì amanti degli animali da mezzo mondo, disposti a pagare pur di avere una de Le Cicce create da lui. A La Rassegna ammette: «Sono sorpreso. Ho sempre avuto una precisa idea di come dovesse essere la cuccia per i beniamini che vivevano in casa mia e quindi è stato naturale realizzarla, assecondando la mia visione d’insieme; il passo successivo è stato poi farlo per quegli amici che, apprezzavano l’idea. Di sicuro non avrei mai immaginato che persone di New York, San Pietroburgo e altre città europee, dimostrassero interesse per un progetto nato durante i ritagli di tempo nello studio di casa mia».
![le cicce 12](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-12.jpg)
![le cicce 11](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-11.jpg)
![le cicce 10](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-10.jpg)
![le cicce 9](https://primabergamo.it/media/2016/04/le-cicce-9.jpg)
Il dilemma: passione o impresa? Allettato dall'idea di poter rendere la sua passione qualcosa di più grande, Bergamaschi ha iniziato ad accettare alcune di queste richieste: «Il valore aggiunto de Le Cicce è la personalizzazione: il colore lo sceglie chi acquista il prodotto, a seconda del gusto e delle esigenze di ognuno». Dato che la domanda cresce mentre l'offerta resta limitata a quella che si può permettere una persona che realizza questi prodotti nei ritagli di tempo, ora Bergamaschi si trova davanti a un bivio: scegliere definitivamente la via dell'imprenditoria e fare il grande salto grazie a Le Cicce, oppure lasciare che rimanga un semplice hobby. Al riguardo, Bergamaschi ammette di non avere ancora le idee molto chiare: «Non avevo mai preso in considerazione una svolta da imprenditore. Da una parte sono lusingato, soprattutto per un prodotto che è assolutamente di nicchia e quindi non facile; dall’altra non posso dimenticare che i tempi odierni non sono i più favorevoli per buttarsi in un progetto che richiede tempo e denaro e che soprattutto sembra piacere più all’estero che in Italia. Non nascondo che mi piacerebbe ricevere lo stesso interesse dall'Italia, anche se mi rendo conto che il prodotto è sui generis e rischia di risultare troppo particolare». Perché Le Cicce, effettivamente, non sono proprio un oggetto d'arredamento sobrio: col loro stile "ottomano", possono facilmente risultare eccessive e pompose, più adatte forse al pubblico sofisticato (e un po' kitsch) di Dubai che a quello nostrano. Ma è anche vero che proprio queste unicità hanno reso Le Cicce così famose e richieste. Anche se non abitate negli Emirati (o a New York) e foste interessati, QUI potete consultare il sito del progetto con tutte le informazioni.