Il documentario di Daniele Gangemi sulla Val Brembilla in onda su Rai3 per Geo&Geo
Un viaggio alla scoperta della valle attraverso alcuni dei suoi più caratteristici borghi come Brembilla, Catremerio, Gerosa e Cavaglia
Mettere in risalto le caratteristiche rurali e montane delle contrade della Val Brembilla e, al tempo stesso, raccontare professioni ancora profondamente legate a questo territorio. E perché no, magari anche far scoprire curiosità e segreti anche a coloro che già conoscono questa laterale della Val Brembana.
Sono gli obiettivi alla base del documentario realizzato da Daniele Gangemi, che verrà trasmesso martedì 19 ottobre durante la trasmissione televisiva Geo&Geo, in onda su Rai3. Sarà un viaggio alla scoperta della Val Brembilla, attraverso alcuni dei suoi più caratteristici borghi come Brembilla (appunto), ma anche Catremerio, Gerosa e Cavaglia.
Il giovane documentarista, nelle riprese, ha riservato particolare attenzione alla produzione del salame bergamasco della famiglia Rasmo, all’antica arte della forgiatura tramandata della famiglia Rinaldi, al successo imprenditoriale della famiglia Scaglia e alla storica osteria “Il Forno”, unica nel suo genere.
Completano il racconto Fiorenzo, che a Cavaglia porta avanti la produzione familiare di miele; Alessandro, che appena sopra Brembilla cura con passione e determinazione il proprio meleto; e Nicolo che a Brembilla alleva un gregge di capre e produce formaggi con il loro latte.
L’autore
Daniele Gangemi, operatore video, montatore e autore, è nato a Sarnico il 6 gennaio 1986. Si è laureato a Pisa in Cinema e produzione multimediale con una tesi sul Neorealismo e sul regista Vittorio De Sica, prima di specializzarsi in Documentario e Cinema del Reale alle Scuole Civiche di Milano.
Ha realizzato il documentario “Prima donna” selezionato al Festival Mix Milano e al Festival internazionale del documentario – Visioni dal mondo, oltre che il cortometraggio “Orizzonti”, terzo classificato al concorso di corti sul diritto d’asilo Fammi vedere 2016, organizzato dal Consiglio italiano per i rifugiati.
Ha vinto dieci premi, nazionali e internazionali, in ambito letterario ed è autore di due raccolte in versi (Disvelarmi in versi e Naufragio) Ha lavorato come cameraman per Sky e come montatore video per le emittenti televisive Mediaset e Rai. Attualmente lavora come documentarista indipendente.