Una sfida vs Malpensa

Italian Airways sbarca a Orio Si aprono i cieli di New York

Italian Airways sbarca a Orio Si aprono i cieli di New York
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Decollerà da Orio al Serio la nuova sfida nel mercato dell’aviazione lanciata dal comandante Giuseppe Gentile, il fondatore di Air Italy, oggi pronto a varare il nuovo vettore aereo Italian Airways, che avrà sede proprio allo scalo bergamasco. Concorrenza a Malpensa È ambizioso il progetto dell’ex amministratore delegato di Meridiana. Gentile punta a far diventare Italian Airways la nuova compagnia di bandiera, con cinquemila dipendenti e un piano di sviluppo industriale da cinquanta milioni di euro. Finanziamenti che il manager avrebbe già sul piatto grazie a una cordata di investitori.

L’arrivo di Italian Airways a Orio spalancherebbe per l’aeroporto bergamasco le frontiere dei voli intercontinentali, in particolare verso il Nord, Centro e Sud America, grazie a sei rotte di lungo raggio, utilizzando Boeing 777 da 340 posti, per i quali sarebbero già stati sottoscritti i contratti di leasing. Il Caravaggio, dunque, si porrebbe in diretta concorrenza con Malpensa, recuperando terreno sulla piazza, anzi, nei cieli lombardi, dopo che il declassamento dell’aeroporto varesino con l’abbandono di Alitalia aveva aperto le porte alle compagnie low cost, erodendo una buona fetta di rotte a Orio al Serio.

 

 

«Il nostro piano è aggressivo – ha spiegato Gentile dalle colonne de La Stampa – con destinazioni non servite direttamente da nessun vettore. Per arrivarci, infatti, oggi serve passare da hub europei o americani». Come avviene, per esempio, con i voli verso gli Stati Uniti o il Messico operati da Alitalia, in partenza solo da Fiumicino. Italian Airways si presenterebbe anche come insidioso competitor di Air Italy, l’ex azienda fondata proprio da Gentile, che da poco ha scelto Malpensa come hub per il suo rilancio internazionale.

Da diversi mesi sul progetto era calato il silenzio, tanto da far pensare a una rinuncia. Ora, invece, Gentile ha rotto gli indugi, annunciando la volontà di partire già con l’imminente stagione estiva. Sempre che la compagnia riesca a ottenere in tempi celeri il Certificato di Operatore Aereo rilasciato dall’Enac: un aspetto burocratico che, però, non sembra preoccupare il comandante, già rodato in fatto di avvii di compagnie aeree da zero, prima con Air Europe e poi con Air Italy.

La scelta di porre la base operativa all’aeroporto di Bergamo...»

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 18 di Bergamopost cartaceo, in edicola fino a giovedì 5 aprile. In versione digitale, qui.

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