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L'iniziativa
La bella storia di Brumano, la frazione di Alzano che rinasce grazie ai volontari
Nel 2017 il restauro del campanile, poi i volontari hanno rifatto le porte, la strada, il campo da bocce. «Chi passa di qua rimane sorpreso»
di Elena Conti
«Perché lo fai?», gli hanno chiesto una volta. «Più che altro, ne beneficiano gli altri!», hanno aggiunto. E Pierluigi Adobati, che da otto anni si prende cura praticamente ogni giorno della Chiesa della Trasfigurazione di Brumano, un piccolo gioiello nascosto nel bosco, tenendola in ordine ed effettuando piccoli e grandi interventi di manutenzione, con l’aiuto di altri generosi volontari, ha sorriso e ha ribadito che si erano già risposti da soli. Lo fa per gli altri.
«Tutto è cominciato nel 2014 - racconta -, alla festa di Brumano. Davanti al portico abbiamo trovato Silvia, che ora abita con Paolo proprio di fronte alla chiesa, con un tavolino pieno di panini e bevande. Non era nativa di Brumano, ma si stava dando da fare per riattivare la piccola comunità. Già da tempo pensavo di darmi da fare anch’io, ma il banchetto di Silvia mi ha colpito dritto al cuore. Due anni dopo, non appena sono andato in pensione, ho iniziato a spargere la voce tra altri volontari come Ercole Fiammarelli, Gianluigi Pulcini, Renzo, Patrizio e il signor Trionfini per chiedere una mano. Già prima del nostro arrivo, Fulvio Rizzi aveva sistemato parte dell’impianto elettrico in chiesa».
«Nel frattempo, il Comune aveva trovato i soldi per restaurare il campanile; noi volontari abbiamo aiutato con piccoli ma significativi interventi in chiesa. Negli anni successivi abbiamo rimesso a nuovo le porte della chiesa, rifatto il bagno, pavimentato la strada, creato una veranda esterna e ripristinato il campo da bocce: anche dentro la chiesa teniamo in ordine e cerchiamo di valorizzare gli spazi interni, rispettando i vincoli della Sovrintendenza. Curiamo il bosco circostante e con la legna recuperata abbiamo realizzato alcune targhe con frasi incise da un bravo ragazzo di Nese. Grazie a questi interventi, possiamo festeggiare degnamente il patrono e tutte le altre ricorrenze».
Per uno come Pierluigi, nativo di Brumano, vedere che la frazione torna pian piano a vivere è una grande soddisfazione (...)
