I mondiali di nascondino a Loreto (State coperti perché vi scoprono)

Questo fine settimana, 12 e 13 settembre, vedrà la città ravvivarsi intorno a un evento sportivo del tutto particolare e curioso. Avrà infatti luogo, presso il Parco di Loreto Beata Cittadini, la sesta edizione dei Campionati Mondiali di Nascondino. Esatto, anche in voi questa parola magica ha aperto lo scrigno dei ricordi d'infanzia più cristallini: le corse spensierate, l'emozione di nascondersi e la paura di venire scoperti. Il nascondino è un pilastro dell'universo ludico di ogni bambino e i ragazzi di CTRL Magazine (in particolare Matteo Postini) hanno pensato bene qualche anno fa di portarlo alla ribalta come sport a tutti gli effetti.
[Foto di Nicola Carrara / CTRL Magazine]
Un'idea brillante nell'anno della svolta. Come ha detto l'Assessore al verde pubblico del Comune di Bergamo Leyla Ciagà, si tratta di un'idea brillante e divertente; inoltre si sposa con lo spirito dell'attuale amministrazione, che intende valorizzare la fruizione dei parchi attraverso attività ludiche, ricreative e culturali che coinvolgano quanti più cittadini possibile. L'iniziativa è dunque importante e verrà attuata nel rispetto del parco, nonché integrata con altri elementi di svago come la musica e l'ottima birra di Elav.
Quest'anno si è giunti poi ad una svolta, per diversi motivi. Innanzitutto il ritorno a Bergamo città, che già aveva ospitato le prime due edizioni. Questo è dovuto anche alla collaborazione e al patrocinio del Comune, ma CTRL e gli organizzatori non sono stati certo a guardare: è l'anno della svolta, anche perché l'evento si amplia, nei numeri e nella durata. Sono infatti previste ben 45 squadre che daranno vita a un torneo entusiasmante, spalmato sui due pomeriggi del 12 e del 13 settembre. Per questa volta le squadre partecipanti sono ancora tutte italiane, ma dall'anno prossimo verrà aperto anche alle straniere; il percorso di crescita potrebbe poi avere il suo coronamento alle Olimpiadi di Tokyo 2020, se verrà ascoltato Yasuo Hazaki, promotore del nascondino per quella rassegna olimpionica.
[Foto di Nicola Carrara / CTRL Magazine]




Gli organizzatori. Per la prima volta l'evento è affidato all'Associazione Enjoy; saranno loro a gestire l'organizzazione delle gare. Ha parlato alla conferenza stampa di presentazione il presidente Giorgio Moratti: «Il concetto di nascondersi è da sempre presente nell'istinto dell'uomo, così come in quello degli animali. Elevare questo istinto e questo gioco a sport a tutti gli effetti è un'idea nata a Bergamo e ha trovato nel Parco di Loreto le condizioni ideali: tanto verde, alberi, numerosi saliscendi. La volontà infatti è quella di evitare che i concorrenti si nascondino tra strutture artificiali», come per rinsaldare un rapporto più stretto col verde e la natura. Continua Moratti: «Il premio sarà la Foglia di Fico d'Oro, simbolo del concetto umano di nascondere e coprire».
Per quanto riguarda invece il regolamento, gli organizzatori hanno dovuto apportare delle modifiche e delle integrazioni alle regole classiche del nascondino, al fine di renderlo uno sport giocabile in senso competitivo. Le 45 squadre verranno divise in 3 giorni da 15: per ogni partita scenderà sul terreno di gioco un solo membro di ogni gruppo, l'assegnazione dei punti sarà data a scalare partendo dal primo concorrente che fa tana. Ovviamente per chi viene tanato ci saranno zero punti.
[Foto di Nicola Carrara / CTRL Magazine]
I temibili cercatori. Bene, abbiamo parlato dei concorrenti, ma non vi è forse chiaro chi si assumerà il compito di cercarli nei vasti prati del Parco. Non c'è da scherzare perché saranno i giganti dei Lions di Bergamo che assolveranno anche quest'anno a tale compito. Crediamo che l'idea di avere sulle proprie tracce uno squadrone di energumeni con divisa da Football Americano e caschetti non aiuterà al mantenimento della calma dei già trafelati partecipanti. C'era anche Gros Grossetti alla conferenza e si è detto pienamente soddisfatto di questa collaborazione: «Il primo anno eravamo in pochi, ma ci siamo divertiti un botto e quindi l'anno dopo eravamo diventati parecchi. Dopo 11 scudetti di fila abbiamo attraversato un momento meno brillante e abbiamo sposato questa idea anche per rilanciarci: a livello mediatico è stata una manna, l'evento è andato sui maggiori quotidiani nazionali e anche nei principali telegiornali».
I concetti. Come ha notato puntualmente Yasuo Hazaki, dietro allo schema di gioco e alle corse ci sono dei concetti davvero importanti, sui quali vale la pena di soffermarsi, come ha fatto Simone Maffioletti, responsabile sportivo del Campionato e membro dell'associazione Plays: «Il nascondino può essere uno sport e mi piace per tre motivi. Dà sfogo al movimento libero che è insito nel nostro istinto; rafforza, in questa configurazione, l'idea di squadra e condivisione; prevede infine delle dinamiche variegate e sempre diverse perché a ogni partita la tana verrà spostata, creando la necessità di approntare strategie nuove». In questo modo serve anche maggior precisione ed oculatezza nei movimenti per arrivare alla tanto agognata salvezza.

Foto di Nicola Carrara / CTRL Magazine.



Si arriva addirittura a un parallelismo tra il gioco e l'esistenza nel complesso: «Il nascondino rispecchia la vita; prima esci e rischi, più possibilità hai di ottenere un grande risultato. Bisogna uscire allo scoperto, mettersi in gioco». Arriva infine la massima dell'ideatore, Matteo Postini: «Uscite allo scoperto tutti i giorni, nascondetevi solo ai Campionati di Nascondino».
La birra e la musica. L'idea è quella di creare una cornice di pubblico intorno all'evento ludico-sportivo: ma si sa che la sete non passa mai, sia per placare il mal di gola provocato dal tifo entusiastico, sia come elisir e integratore per i provati concorrenti. La scelta anche in questo caso punta alla qualità, vista la presenza del Birrificio Indipendete Elav: Valentina Ardemagni ci ricorda che la birra è la bevanda più adatta agli eventi sportivi, da passare con gioia, divertimento e frizzantezza. Aggiunge Moratti che è stata recentemente riscoperta come integratore energetico.
Come ogni evento che si rispetti, non poteva mancare la musica. Dopo le gare, allieteranno la serata di sabato diverse realtà della musica elettronica bergamasca: d-Tape, Viale Rossi Project e Bauhaus. Diversamente, la giornata di domenica sarà accompagnata dalle note di diversi musicisti itineranti per il parco e dal singolare Juke Box Umano. Spazio alla comicità (involontaria) con la Elav BeeRun Cup, competizione che unisce luppolo e atletismo: le risate sono garantite. La parola chiave è divertimento.
[Foto di Nicola Carrara / CTRL Magazine]
Regolamento. Le regole del nascondino sono note a tutti ma per favorirne la giocabilità in forma di competizione a squadre è stato sviluppato un regolamento preciso. 45 squadre. 3 gironi. 15 finaliste. Soltanto una squadra sarà la vincitrice della Foglia di Fico d’Oro. Ognuna delle 45 squadre deve essere composta da 5 giocatori, ciascuno dei quali parteciperà a una manche. A cercare i 15 giocatori che si nasconderanno durante i 60 secondi a disposizione ci sarà una squadra di cercatori fissa: anche quest’anno, come detto, si sono meritati la riconferma di “seekers” i Lions di Bergamo, squadra di football americano che presenta le caratteristiche necessarie per adempire al meglio a questo ruolo (velocità, possenza, attenzione, predisposizione al divertimento).
I giocatori hanno a disposizione 5 minuti (10 per le fasi finali) per uscire dal proprio nascondiglio e correre verso la tana. Il primo che si tana fa guadagnare 15 punti alla propria squadra, il secondo 14 e così via. Chi viene tanato dai Lions non si accaparra nessun punto. Lo stesso punteggio vale per chi non esce entro il tempo regolamentare e per chi viene sorpreso a commettere irregolarità. A garantire il perfetto funzionamento del gioco ci saranno due severissimi arbitri.
Il programma:
SABATO 12 settembre
12.00: Ritiro kit gara e apertura servizio food & beverage
14.00: Estrazioni per le fasi a gironi
15.00/19.00: Nascondino World Championship 2015
19.00: Annuncio 15 squadre finaliste
19.30/23.30: DJSET w/ dTape + Viale Rossi Project + Bauhaus
DOMENICA 13 settembre
12.00: Risveglio muscolare
15.00/19.00: Nascondino World Championship (fasi finali)
19.00: Premiazioni – Foglia di Fico d’Oro 2015
19.30: Festeggiamenti e musica dal vivo
20.30: Elav BeeRun Cup e dj set fino a chiusura