Commenti su: Non è quello di una volta, ma “l’fa frècc” lo stesso!

Giuseppe Boschini

Mi ricordo mia madre che stendeva i panni sull'aia....nel giro di pochi minuti diventavano di pietra col freddo che faceva....parlo di 50 e passa anni fa.... pero' era meglio allora di adesso... oggi fa più caldo ma i cuori della gente sono freddi come il ghiaccio....

gus

Sono cambiate le stagioni. L'inverno non è più freddo (frècc o frécc?) come una volta, il quale faceva fuori i bào, mentre adesso si devono usare i pesticidi. Abbiamo le case riscaldate in tutti i locali, e non solo in cucina dove ardeva la legna nel camino e, per i più moderni, nella stufa economica. Si andava a nanna presto, con il letto riscaldato dalla mònega o dallo scaldino con l'acqua calda ricavata dalla coldérina della stufa. E, per scaldarsi meglio, si dormiva di cò e di pé. Mi ricordo i cristalli di ghiaccio sui vetri, con la calibrosa fuori. Bellissimo spettacolo, però si campava di meno.

Andrea

Anni indietro uomini veri,oggi al massimo mezze cartucce,soprattutto chi la leva militare non l'ha vissuta