l'iniziativa

Oggi è la Giornata mondiale del donatore: in Bergamasca più di 37mila soci Avis

Nella nostra provincia è alto anche il numero di iscritti non donatori che aiutano l'associazione nelle sue attività. Appello per il plasma

Oggi è la Giornata mondiale del donatore: in Bergamasca più di 37mila soci Avis
Pubblicato:
Aggiornato:

Oggi, venerdì 14 giugno, è la Giornata mondiale del donatore, che sarà festeggiata con incontri e appuntamenti in tutta Lombardia grazie alla decisione dell'Avis regionale e di  Regione Lombardia di unire le forze per perseguire l'obiettivo di garantire l'autosufficienza di sangue e plasma sul territorio, sensibilizzando sempre di più la popolazione e ampliando la base di donatori volontari.

I numeri della Bergamasca

Secondo il bilancio 2023, in Bergamasca, il numero di soci donatori di Avis supera i 35 mila, un numero che porta la nostra provincia a essere terza (dopo Milano e Brescia) in Lombardia. Tanti sono però anche i soci non donatori, che rappresentano il sei per cento del totale e che portano la Bergamasca a primeggiare in questo campo. Significa che sul territorio sono attivi molti volontari nell'ambito della promozione e dell'organizzazione delle attività di Avis, che però, per motivi vari, non possono donare.

In generale, in Lombardia, il 2023 ha segnato un aumento del 10,39 per cento di nuovi iscritti rispetto al 2022 (23.827 nel 2023 contro 21.584 nel 2022) e un incremento del numero totale dei donatori (261.811). Tuttavia, l'andamento delle donazioni è rimasto stabile (463.822, suddivise in 382.546 sacche di sangue intero, 76.237 di aferesi e 5.039 di altre donazioni).

Serve plasma

Per questo, Oscar Bianchi, presidente di Avis Regionale Lombardia, sottolinea: «Oggi solamente il cinque per cento della
popolazione attiva dona, da qui dobbiamo constatare che abbiamo ancora il 95 per cento della stessa da sensibilizzare e coinvolgere». Aggiunge poi un appello alle donazioni di plasma: «In questo periodo, l'attenzione dei donatori Avis, attuali e potenziali, è verso l'incremento delle donazioni di plasma, proprio per evitare di ricorrere all'acquisto sul mercato, anche estero,
di prodotti plasma derivati rivenienti da plasma dato a pagamento e non donato»

«Obiettivo: autosufficienza di sangue»

L'assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso aggiunge: «L'importanza della donazione di sangue purtroppo spesso viene capita solo nel momento in cui si viene coinvolti in una problematica che richiede trasfusioni: un incidente di macchina, una patologia o anche un parto complicato. Purtroppo, anche se siamo molto vicini ad arrivarci, non abbiamo ancora
la completa autosufficienza di sangue e plasma e su questo dobbiamo lavorare insieme ad Avis e alle realtà che si occupano di donazione sul territorio. Serve la collaborazione e la disponibilità di tutti. Per questo credo sia importante trovare dei testimoni illustri che possano aiutarci a fare pubblicità nell'ambito della salute e della prevenzione».

Seguici sui nostri canali