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Più di 30 opere in 4 anni: che grinta lo Street Art Ball Project, che colora i campi da basket

È stata presentata la campagna "We Love Playgrounds", che racconterà il progetto avviato nel 2020 e a cura di HG80 impresa sociale di Bergamo

Più di 30 opere in 4 anni: che grinta lo Street Art Ball Project, che colora i campi da basket
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Foto di Marco Spiezia

Guardarsi indietro e realizzare il valore di quanto fatto, ma allo stesso tempo anche di guardare avanti, continuare a sognare e realizzare quanto immaginato.

È questo il senso della giornata di oggi, giovedì 27 marzo, quando nella sede della Fondazione della comunità Bergamasca è stata presentata la campagna We Love Playgrounds, per raccontare Street Art Ball Project, un progetto a cura di HG80 impresa sociale di Bergamo, che trasforma e valorizza luoghi di aggregazione in opere d'arte funzionali e significative, rendendoli punti di riferimento culturale e sociale basati su relazioni, sport e arte.

I numeri

Il successo è provato dai numeri. Dal 2020 al 2024, sotto la guida dell’art director Paolo Baraldi, muralista e street artist, autore della maggioranza delle opere, Sab Project ha già riqualificato 31 campi in 7 regioni italiane grazie alla partecipazione di artisti nazionali e internazionali come Manuinvisible, Fabio Petani, Giulio Vesprini, l'artista austriaco Hnrx, i due artisti serbi Sobekcis e al coinvolgimento diretto di 887 persone, tra cui studenti, associazioni sportive, fondazioni e istituzioni pubbliche.

«Non solo campi da gioco, ma luoghi d'incontro»

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Da sinistra a destra: Paolo Baraldi, Simona Bonaldi e Marco Beolchi

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Simona Bonaldi, vicepresidente della Fondazione della Comunità Bergamasca, ha sottolineato: «Grazie al progetto Street Art Ball, i campetti da basket si trasformano in veri spazi di comunità. Chi gioca a pallacanestro lo sa: questi non sono solo campi di gioco, ma luoghi di incontro e relazione, spesso tra i pochi punti di aggregazione per i giovani, soprattutto nelle periferie e nelle aree più decentrate. La Fondazione ha creduto fin da subito in questo progetto, nato a Bergamo e capace di coinvolgere altre città italiane con la sua energia e il suo messaggio positivo. Ora l’obiettivo è guardare oltre i confini nazionali. E noi, da Bergamo, facciamo il tifo per questo bel progetto di comunità, che porta con sé un pezzo della nostra città e della sua storia».

I più significativi

Tra i progetti più significativi il playground n. 30 realizzato in occasione del Giffoni Film Festival 2024. Ad HG80, infatti, è stata affidata da Sport e Salute, la società dello Stato che promuove l'attività fisica e corretti stili di vita, la riqualificazione di un campo esterno di una scuola, con l’obiettivo di donarlo alla cittadinanza. Sab ha dato così vita a uno spazio accogliente per attività sportive e artistiche, coinvolgendo giovani e comunità locali in un ambiente unico.

Inoltre, in occasione di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, Sab ha creato, in collaborazione con l’associazione bresciana True Quality, un percorso artistico che idealmente collega le due città. Nel 2023 sono stati riqualificati sei campi da basket, tre in provincia di Bergamo e tre in provincia di Brescia, lungo il percorso della nuova Ciclovia Culturale.

«È la scintilla»

Paolo Baraldi va al cuore del significato del progetto: «Ogni intervento è la scintilla per ravvivare e rilanciare alcuni luoghi, per restituire loro energia e significato. Ogni spazio può trasformarsi in un punto di incontro, in un motore di relazioni, in un luogo in cui le persone si riconoscono e hanno cura delle comunità che li frequentano. Con Sab intendiamo portare questo innesco anche nel resto d'Europa, che sia centro o periferia, perché crediamo che ogni luogo possa diventare vivo, vissuto e parte di un cambiamento più grande».

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