Ryanair supera tutti. E Orio cresce
Ryanair batte tutti e vince su EasyJet, Iberia e Sas messe insieme. Nel 2013, infatti, è riuscita a trasportare ben 81,3 milioni di passeggeri. Ad annunciarlo sono i dati della Iata, l’International air transport association, che pochi giorni fa ha chiuso la sua 70esima assemblea generale a Doha, in Qatar. L’obiettivo di Ryanair per il 2014 è quello di arrivare a quota 84,6 milioni. Grazie alla spinta del vettore irlandese (79,9% dell'offerta dello scalo) Orio è cresciuta come numero passeggeri, dal 2008 al 2013 sono 2,5 i milioni di viaggiatori in più. Lo scalo bergamasco è anche stato definito la sola eccezione di un panorama che vede «aeroporti cresciuti sotto la spinta dei low cost ed ora ridimensionati quanto meno rispetto alle prospettiva di ulteriori avanzamenti significativi».
Tornado a Ryanair ciò che stupisce di più sono i numeri di questa classifica. La seconda posizione è occupata da un'altra compagnia low cost: EasyJet che però è riuscita a trasportare solo 52,7 milioni di passeggeri. La medaglia di bronzo tocca alla tedesca Lufthansa, prima compagnia di bandiera con 50,7 milioni di viaggiatori. L’elenco prosegue con Emirates (43,3), British Airways (33,8), Air France (33,1), Turkish Airlines (27,4), Klm (26,5), United Airlines (25) e Delta Air Lines (23). Sul territorio nazionale continua invece il testa a testa fra Alitalia e Ryanair. La prima si riconferma primo vettore aereo italiano con 23,9 milioni di passeggeri contro i 23 di Ryanair. Segue EasyJet con 12,4 milioni. John Alborante, sales and marketing manager Ryanair per l’Italia ha annunciato che il vettore irlandese ha come obiettivo per il 2014 26 milioni di passeggeri sul territorio italiano, con una crescita pari al 12%. Inoltre, per quanto riguarda il 2013, Alborante ha fatto notare che «Alitalia è la prima se viene considerata come gruppo (Alitalia, AirOne e Cityliner). Se invece viene considerata come sola compagnia, siamo noi i primi».
Dopo i lavori di rifacimento pista di Orio al Serio (lo scalo è rimasto chiuso per 21 giorni, da martedì 13 maggio a lunedì 2 giugno), Ryanair fa il suo rientro a Bergamo con qualche sorpresa in più. Le novità sono l’aggiunta di quattro rotte: Atene, East Midlands, Lisbona e Malaga, un incremento dei voli su altre 13 rotte (tra cui Barcellona, Dublino, Madrid e Tenerife) oltre che un sito internet completamente rinnovato. Con 70 rotte estive, 48 invernali e 7 milioni di clienti all’anno, lo scalo bergamasco è uno dei più importanti per la compagnia low cost irlandese, visto che detiene l’80% dei voli in entrata e uscita di questo aeroporto. «L'esperienza a Malpensa è stata breve e piacevole – ha commentato Jacobs – ma stiamo bene a Bergamo e non c'è alcuna ragione per cambiare. In questi 12 anni i passeggeri di questo aeroporto hanno risparmiato oltre 5 miliardi di euro passando alle basse tariffe proposte da Ryanair rispetto a quelle di altre compagnie come Alitalia. I consumatori e i visitatori italiani scelgono Ryanair per le tariffe più basse, la grande scelta di rotte e il nostro servizio clienti leader di settore».