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Una volta si diceva: se i và mìa de corde, i và de spac. Gioco di parole fra corde e spago. Non vi erano molte separazioni: quello che difetta al giorno d'oggi è la capacità di sopportazione. Questa, anni indietro, era soprattutto a carico delle donne, le quali, però si prendevano le loro soddisfazioni. Chi ha mai sentito parlare de la "regiùra"? Mia nonna Sandrina , prendendo in giro il nonno Stefano, gli diceva "a té caécc", con chiara allusione al suo attributo. Il nonno ci faceva una risatina, e tutto finiva lì.
Io ho 3 figli con bambini tutti convivono D 10/15/20 anni e on si sposano per he loro dicono che solo spreco di soldi e si amano comunque
L'importante è andare d'accordo. Vi sono tante, troppe, coppie sposate con il "sacro vincolo matrimoniale", successivamente scoppiate con traumi per tutti, soprattutto per i figli.
Be' alla fine oggi come oggi sta espressione ha perso di valore visto che bene o male, sposati o non, si sta insieme un po tutti a paletta....